Non ho potuto fare a meno di scriverla. Qualcosa, nel mio cuore, mi ha espressamente detto di condividere con voi questo mio ‘figlio’.
Anche se molto corta, spero vi piaccia.
Sperando di non aver fatto male, vi auguro una buona (seppur breve) lettura!

S.

I colori dell’anima

La nostra casa è vuota, spoglia, fredda.
Ogni cosa ha perso importanza, da quando lui non c’è più.
La mia vita, la mia tela perfetta, intrisa dei colori più belli adesso è solo un buio chiaroscuro.
E io, sono travolto dall’ombra. Perché la luce non ha più ragione d’esistere, per me.
Perché lui non c’è. Perché quell’uomo dal nome bizzarro, quell’uomo che pian piano mi ha mostrato se stesso, aprendo a me la sua anima e il suo cuore, non c’è più.
Perché quella tela, adesso, è solo una confusione di colori scuri, freddi.
Perche su quella tela, nessuno poserà più il suo pennello.
La mia vita, ormai, ha perduto il suo artista.

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