Il silenzio è effimero. Il buio della notte è squarciato dalle scie luminose provocate dai proiettili. Ogni colpo spegne qualche vita e le urla di dolore arrivano fino al cervello, facendo estirpare ogni forma di coraggio. La paura regna su tutti durante una battaglia. Ogni giorno si prega qualcuno di rimanere vivo, di vivere per un altro giorno e magari di rivedere la propria madre. Eh sì, perché in guerra non pensi al padre, ma pensi alla donna che ti ha donato la vita e ti ha cresciuto. Pensi a quella persona che ti vorrà bene sempre e che mai ti abbandonerà. Le nostre lettere sono solo un modo per dire: “Sono vivi, il mio pensiero è rivolto verso te. Sei sempre qui, nel mio cuore. Non temere, tornerò.”. L'affetto è ciò che ci tiene in vita. L'affetto è l'unica cosa che ci impedisce di suicidarsi. Perché dopo aver visto i tuoi amici morire, qualcosa muore dentro la mente. Il cervello si trasforma e la pazzia subentra.

L'aria è un misto di zolfo, polvere da sparo, sangue e paura. Non c'è posto per la rabbia, non c'è posto per la speranza.

Il mio fucile ha sparato esattamente 548 proiettili e si può notare bene la curvatura della canna da fuoco. E' un fucile da buttare, ma è l'unico ricordo che mi rimane di James, l'amico scomparso sotto una mina antiuomo.

I colpi sono continui, i nemici ci bombardano senza tregua. Nemici. Ragazzi come noi, che costretti a lottare dal governo si sono ritrovati in questo inferno. Probabilmente ci sarà qualcuno che in questo momento starà pensando ciò che penso e probabile che là ci sono delle persone bravissime, che vogliono abbracciare le loro madri e le loro fidanzate. La guerra ci divide, la guerra ci annienta dentro e ci fa combattere.

Nella mia mano c'è ancora una granata.

Mi sono sempre chiesto quali fossero i pensieri prima di morire. Tutti credono che prima di morire un essere umano rivive tutta la sua vita, ma è una banalità. Lo dicono, ma non sanno cosa si prova realmente. Prima di morire, pensiamo ai momenti belli della nostra vita, momenti che ci fanno capire l'importanza della vita. Il primo bacio, momenti di completa serenità in famiglia, gli occhi della propria donna e l'odore di casa. Ecco cosa pensa un essere umano prima di morire.

I passi iniziano a farsi sentire e insieme a quelli, delle voci e dei spari. Sono penetrati nell'edificio.

Prima ho parlato della morte e di cosa pensa una persona prima di morire. Ho detto quello perche la protezione della granata nella mia mano è tolta e tra cinque secondi io morirò.