Piedi minuscoli,
mani di bambina,
mente libertina
dai mille crepuscoli.
Soffio d'estate,
dita pesanti,
occhi distanti,
voi che sperate
in un futuro
troppo duro.
Io ti detesto,
non ti sopporto,
col viso mesto
e un po' di conforto,
recati danno
con affanno...
...mi hai salvato
e io ti ho deluso.
Mi hai legato
al tuo cervello fuso.
Aquila di notte,
ghiro di giorno.
Compagna di lotte,
da te... farņ sempre ritorno.