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Autore: Luchard    19/02/2012    2 recensioni
"Allora innanzitutto comincio dicendovi che non amo i convenevoli. Tutti voi vi conoscete in un modo o nell'altro e quindi non diamo inizio a futili presentazioni. I vi conosco, non personalmente ma vi conosco e so che cercate tutti una sola cosa: il potere. Già, il potere, è per questo che vi ho convocato qui, per il potere. Secondo me noi quattro insieme potremo farcela, potremo ottenere il potere per portare avanti il nostro scopo personale senza necessariamente conoscere quello degli altri. Quello che voglio fare è unirci e formare la più potente organizzazione di nukenin della storia. Io voglio avere il potere e anche voi. Ma io so dove trovare questo potere. Eh già il potere... della Volpe a Nove Code... Ah già io mi chiamo Xabaras e spero che siate d'accordo con me: Orochimaru, Pain, Tobi?"
Mia prima fanfic non uccidetemi please :)
Genere: Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sasuke Uchiha, Tobi, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
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PROLOGO

Konoha 10 Ottobre 7:30 am 1999

Il Sole splendeva sul Villaggio della Foglia. In un vicolo oscuro e desolato un uomo incappuciato camminava solitario. L'uomo fece un bel po' di strada, era difficile avanzare poichè quel giorno al Villaggio c'era una gran festa. L'Hokage aveva avuto un figlio. Il Quarto Hokage, il più grande capo che la Foglia aveva mai conosciuto avrebbe avuto un figlio da sua moglie Kushina da lì a poco.
"Se continuo di questo passo non arriverò mai! Possibile che così tanta gente si metta fra i piedi!? È solo un bambino maledizione!" pensò l'uomo incappuciato. Il suo volto pallidissimo e scarno a dismisura, gli occhi gelidi, i capelli bianchi lunghi fino a metà schiena, il corpo magro e i lineamenti quasi geometrici, l'uomo stava avanzando fra la folla.

"Finalmente!" l'uomo entrò in una casupola dopo quasi un'ora di girovagaggio.
-Era ora che arrivassi!- esclamò un uomo con la carnagione bianco latte e il viso serpentino.
-Ti rendi conto di quanto ci hai messo?!- aggiunse un uomo con una buffa maschera a spirale arancione.
-Orochimaru, Tobi, avete visto quanta gente c'era per strada? Non avete pensato anche solo per un attimo che non sarebbe stato facile per me raggiungervi in orario?- ribattè l'uomo gelido.
-Silenzio ora che Xabaras è qui tanto vale evitare futili discussioni- disse una terza voce.
-E bravo Pain! Già che ci siamo per me possiamo cominciare subito- fece l'uomo chiamato Xabaras.
-Giusto, usciamo e facciamo in fretta!- disse Orochimaru.
I quattro uscirono dalla baracca e si diressero verso il palazzo del Quarto Hokage.

Appena furono giunti a destinazione, Xabaras fece un segno agli altri -Orochimaru e Tobi: voi due fate irruzione dalla porta principale io e Pain invece da quella secondaria. Non risparmiate nessuno-
Tutti si mostrarono d'accordo e si posizionarono.
-Bene, fra pochi istanti Orochimaru e il coglione mascherato faranno saltare in aria la porta poi toccherà a noi- disse mormorando a Pain.
Lui assentì, era un uomo di poche parole.
"Ecco ci siamo" pensò "tre, due, uno..."
-KABOOM!- la porta era saltata e Orochimaru e Tobi entrarono nel palazzo dove si teneva la festa facendo strage degli invitati.
Sentendo le urla di questi ultimi Xabaras fece segno a Pain di seguirlo entrando al secondo piano del palazzo dell'Hokage.
I due fecero irruzione nella stanza dove si trovavano i parenti dei futuri genitori, questi visibilmente spaventati da ciò che sentivano succedeva al piano di sotto si rivolsero ai nuovi arrivati -C-che cosa succede? Chi siete voi?- fece un anziano signore.
-Qualunque sia la mia risposta non penso serva a risparmiarti la vita adesso- fece Xabaras estraendo la sua asta e impalando il vecchio.
Gli altri in preda al terrore cominciarono chi a scappare, chi a rannicchiarsi negli angoli della stanza.
Intanto Orochimaru e Tobi entrarono a loro volta.
-Ci si diverte qui eh?- fece la serpe ghignando.
-Poche chiacchere a facciamoli fuori- fece Pain estraendo la sua lama dalla manica. -Non potrei essere più d'accordo- disse Xabaras con un ghigno terribile stampato sul suo volto. Poi aggiunse -Tobi! Tu occupati della forza portante!-
Così facendo il mascherato scomparve ed entrò nella stanza adiacente.
In quello stesso istante sopraggiunse il Quarto Hokage.
-Ma bene bene bene, guardate un po' chi abbiamo qui?- fece Xabaras ironico.
-Siete voi che avete compiuto quella strage là sotto vero?- fece il Quarto.
Ovviamente era una domanda retorica.
-Ma guarda abbiamo un piccolo genio- fece Orochimaru sorridendo.
A questo punto l'espressione del Quarto mutò improvvisamente. Da stupito sul suo volto si dipinse un sorrisetto.
-In questo caso preparatevi, ora scoprirete perchè mi chiamano il Lampo Giallo di Konoha- si lanciò addosso a Xabaras con un rasengan in mano.

Tobi aveva fatto irruzione nella stanza di Kushina. La moglie del Kage era sdraiata sul lettino e con lei c'era solo un ninja medico che aveva il compito di aiutarla durante il parto.
-C-chi sei tu?- fece Kushina allarmata da ciò che aveva sentito provenire dal resto del palazzo.
-La mia identità è irrilevante. Piuttosto dovresti preoccuparti di ciò che accadrà a te ora!- disse Tobi con una certa euforia. Il ninja medico lo assalì con un bisturi di chakra che Tobi schivò prontamente. -Ora assaggia questo!- infilzò un kunai nel collo del medico che morì sul colpo.
Kushina urlò spaventata. -Che cosa vuoi fare?- chiese ansimando
-Stai per scoprilo!!!-

Xabaras, Orochimaru e Pain stavano lottando duramente contro il Quarto.
-Rasengan!-
-Shinra Tensei!-
-Ombra del groviglio di serpi!-
Xabaras brandì l'asta tentando di impalare il Quarto in pieno petto ma quest'ultimo lo schivò facilmente.
-Devo ammettere che la tua velocità è niente male. Ora però assaggia questo!!!- Xabaras protesse il braccio in avanti e la sua mano si strasformò in un lungo tentacolo nero acuminato alla punta con cui tentò di decapitare il Quarto.
Il Quarto lo schivò dopodichè lo assalì utilizzando nuovamente il rasengan.
Xabaras fece uscire nuovi tentacoli neri dal suo corpo brandendoli in tutte le direzioni tentando di colpire il Quarto.
-Per te è finita!-
-Non hai ancora visto QUESTO!-
Il Quarto schivò tutti i tentacoli e colpì Xabaras nell'addome con il rasengan. Xabaras si schiantò contro la parete ma utilizzò i tentacoli per attutire il colpo sorbendosi solo una scottatura alla vita.
-Tutto qui quello che sai fare? Demone decapitatore!- un tentacolo di Xabaras si avvicinò a tutta velocità al Quarto formando alla sua estremità un mostro di fatture umane dai lineamenti indefiniti completamente nero con occhi rossi minacciosi. Il mostro estrasse uno spadone con il quale tentò di mozzare la testa all'Hokage il quale abbassò la testa colpendo con un rasengan il demone.
Orochimaru si fece avanti, stava per colpirlo quando si sentì un urlo.
-Kushina!- fece il Quarto correndo a tutta velocità verso la stanza dove si trovava la sua amata moglie.
-Non fuggirai!- fece Pain ma venne assalito alle spalle insieme agli altri due compagni da ninja della Foglia accorsi sentendo tutto quel baccano.

Tobi stava estraendo da Kushina la Volpe a Nove Code. "Forza manca poco... ci siamo quasi...". Ma a un certo punto si interuppe - Cazzo succede? Perchè il rituale è terminato??- esclamo irritato e incredulo.
Poi diede uno sguardo al lettino sul quale Kushina era sdraiata: un bambino stava piangendo e aveva il sigillo della Volpe sulla pancia. Minato fece irruzione nella stanza. Accadde tutto in un attimo, Tobi concentrò tutto il suo chakra sul sigillo del piccolo il quale non avendo nè forza fisica nè psichica per trattenerlo lo lasciò spezzare. -No!- fu tutto ciò che il Quarto riuscì a dire.
La Volpe a Nove Code uscì dal sigillo abbattendo il palazzo dell'Hokage.
Xabaras ghignò, aveva appena finito di sistemare i ninja di Konoha assieme ai suoi compagni.
-Il piano è riuscito, la vittoria è nostra-

==SPAZIO AUTORE==

Ok va bene so che non è il massimo ma è la mia prima fic quindi abbiate pazienza. Beh che dire l'idea l'avevo già in mente da tempo, scrivere con una musica bella gasante come il soundtrack di Skyrim di sottofondo dà l'ispirazione. Probabilmente avrò fatto qualche errore grammaticale in questo caso scusate ma scrivere sotto una musica gasante ha anche i suoi contro. Presto arriverà il prossimo capitolo (purtroppo) Va bene con questo ho detto tutto quindi nella speranza (vana) che vi sia piaciuto a presto!
  
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