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Autore: Cry Baby    19/02/2012    6 recensioni
Tutti i giorni quando Lee Taemin tornava da scuola, prendeva il tram insieme ad un ragazzo poco più grande di lui, Choi Minho. I due non si conoscevano, ma tutte le volte che Taemin saliva sul tram, Minho cercava di intercettare il suo sguardo...
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Minho, Quasi tutti, Taemin
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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CAP 4



Taemin e Minho: la coppia inossidabile.”


Hyung... mi sono sentito in paradiso...”
“Eh?”
“Sì... col tuo bacio mi hai portato in paradiso.”


Sì, col suo bacio mi aveva davvero portato in paradiso.
Non potevo crederci, non riuscivo ancora a realizzare quel gesto.
Il bacio. Un piccolissimo gesto dolce e delicato in grado di scatenare mille emozioni.
Minho mi accarezzò il viso e poi si avvicinò a me baciandomi nuovamente. Ma questa volta fu pura passione. Nessuno dei due ebbe paura di andare oltre e le nostre labbra si schiusero quasi nello stesso istante. Le nostre lingue si incontrarono e per la prima volta sentii appieno il sapore delle sue labbra. Le labbra della persona sulla quale amavo fantasticare tutti i giorni e con la quale
parlavo con lo sguardo.
Quella sua manifestazione d'affetto improvvisa mi aveva fatto rabbrividire e in quel momento mi sembrava tutto così surreale che dovetti pizzicarlo sulle guance e sentire un suo “ahi!” per capire che era tutto vero, ed eravamo lì.
Taemin-ah! Che cosa fai?”
Uh, scusa... sono il solito pasticcione. Non volevo rovinare un momento così... così bello, ecco.”, ops, sì, l'avevo fatta grossa. Pizzicandogli le guance avevo interrotto il bacio, ma era stato più forte di me. Portai una mano dietro la nuca e cominciai a sorridere strizzando gli occhi. Sì, dopo averlo fatto mi ero imbarazzato parecchio. Ma lui era un ragazzo davvero dolce... non se la prese affatto e cominciò a sorridere insieme a me. Con un gesto affettuoso mi scompigliò i capelli e poi mi chiese: “E' stato il tuo primo bacio?”
...”, non ebbi il coraggio di rispondere. Ma era tutto chiaro: sì, era stato il mio primo bacio.
Taemin... oh, piccolo...”, si sedette dietro di me e allacciò le sue forti braccia intorno alle mie spalle.
Cominciai ad arrossire e a sentirmi caldo. Mi stava contenendo completamente.
Al suo fianco mi sentivo davvero piccolo, in tutti i sensi, e quella posizione mi fece rendere conto di quanto fosse possente e slanciato. Aveva divaricato le gambe in modo che potessi sedermici nel mezzo, e vi posso assicurare che dalla mia prospettiva sembravano infinite. Aveva delle gambe lunghissime.
In quella posizione mi sentivo al sicuro, avrei voluto che quel momento non finisse mai. Chinai la testa appoggiandola sul suo petto e poi mi girai a sinistra cercando il suo sguardo. Lo guardavo dal basso verso l'alto, e lui mi sorrideva.

Hyung... grazie.”
E di cosa? … Grazie a te piccolo...”
A me?”
Sì...”
E perché?”
Perché sei così dolce e puro, e mi piaci da impazzire.”

Mi sentii lusingato e non riuscii a rispondere. Quelle sue ultime parole mi avevano confuso non poco.

Tae... ho detto qualcosa di male?”
N-no... anzi. Sono solo sorpreso...”
Non te l'aspettavi?”
A dire il vero no...”
Ti sei mai chiesto perché ricambiassi i tuoi sguardi?”
Beh, sì... me lo sono chiesto.”
Già... credo non servano troppe spiegazioni, a volte i gesti parlano da sé...”, a quel punto gli sorrisi e lui mi strinse le mani. Le nostre dita si incrociarono e Minho portò la mia mano verso le sue labbra e la baciò. Poi fece scivolare la sua mano sul prato, staccò una piccola margherita, e cominciò a trafficare col gambo per cercare di staccarlo dal fiore senza distruggerne i petali. Dopo mi afferrò una ciocca di capelli in prossimità della frangia, e facendosi spazio cercò di sistemare quella margherita.
La cosa mi mise un tantino in imbarazzo, considerando che dopotutto sono un ragazzo... ma accolsi quel gesto senza batter ciglio.

Taemin-ah... sei molto carino così.”
Hyung perché l'hai fatto?”
Ho sempre desiderato farlo. Da quando ho cominciato a fantasticare su di te...”.

A quel punto arrossì violentemente. Chissà quali altre fantasie aveva su di me. Non ero ancora pronto per scoprirle tutte in quel momento... ma a poco a poco speravo che le avrebbe messe in atto. Insomma, sì, ero curioso di scoprirle tutte. D'altronde è normale fantasticare su qualcuno che ti piace, lo facciamo tutti. E anche io avevo parecchie fantasie su di lui, ovviamente.

Senza che ce ne rendemmo conto arrivò il tardo pomeriggio.

Ricordo quel pomeriggio come uno tra i più dolci della mia vita: non avevo mai trascorso così tanto tempo con una persona che non facesse parte della mia famiglia, e soprattutto non avevo mai avuto un incontro ravvicinato con nessuno prima di allora.
Ad un certo punto Minho mi chiese: “Piccolo... non ti è mai piaciuta nessuna ragazza?”, perché mi stava chiedendo questo? Insomma... era chiaro che sono omosessuale.
Beh... no. Non le trovo interessanti.”, lui sorrise, “Beh... ti dico la verità, ne sono felice.”
Avevi dubbi per caso?”
No ma... sono felice di saperlo.”
E tu, Minho?”
Sono gay.”
Mmmh, sono felice di saperlo.” risposi sarcasticamente, ed entrambi scoppiammo a ridere.
Non so perché, ma in quel momento venni colto da uno strano quanto imbarazzante impulso... è difficile da spiegare... ma ci proverò.
Mantenemmo quella posizione sul prato per quasi tutto il pomeriggio. Mi piaceva stare tra le sue braccia, e poi, quando si fece sera cominciammo a vedere le stelle così... lui mi stringeva forte a sé, e anche se non avevamo alcun telescopio con il quale vedere le stesse fu ugualmente bellissimo poterle vedere a occhio nudo.
Il cielo era oscuro e puntellato da una fitta rete di macchiette luminose più o meno grandi alla stessa maniera. Quel turbinio di stelle sembrava voler creare un vortice al centro dell'universo, una sorta di passaggio segreto verso l'aldilà, e mi ricordava Notte Stellata di Van Gogh.
Comunque, tornando a noi... beh sì... “Siamo tutti sotto lo stesso cielo Minnie...” mi sussurrò Minho. Già il fatto che mi avesse chiamato Minnie mi fece pensare... soprattutto dopo avermi incastrato un fiore tra i capelli, ma feci finta di nulla. Il mio problema era un altro. Lo so, ho un talento naturale per rovinare i bei momenti romantici come questo... ma lì per lì mi sentivo come... eccitato. Sì, probabilmente sotto ad un cielo del genere fare l'amore con la persona che ami, o semplicemente che ti piace, sarebbe bellissimo. Ma io e Minho avevamo fatto amicizia da troppo poco tempo e per i miei gusti erano già successe parecchie cose. Per cui potevo ritenermi più che soddisfatto.
S-sì M-Minho...” risposi con incertezza.
Tae, tutto bene?”, si girò verso di me e mi guardò come se stesse cercando di fare una diagnosi al volo. Poi mi accarezzò il viso, “Piccolo... ma tu scotti!”

Sì, scottavo... è vero. Ma non per motivi di salute, come lui credeva.

Ma n-no hyung... va tutto bene, davvero!”
No che non va bene... è stata colpa mia, tutto il giorno fuori e ora ti sei preso un malanno!”
No! Io sto benissimo... non sono mai stato meglio in vita mia!”, Minho sgranò gli occhi.
Uh, se lo dici tu...”, e tornò nella sua posizione.
Beh sì, io stavo scottando... e morivo dalla voglia di dirgli che avrei voluto fare l'amore con lui, ma non potevo. Non era il momento... avrei corso il rischio di rovinare ogni cosa.
Minho...”
Sì?”
Mi piaci molto...”
Anche tu piccolo.”, e mi strinse ancora più forte.
Sotto un cielo così...”, cercai di farmi forza... ma non potevo. Dovevo controllarmi...
... Sarebbe bello fare l'amore, lo so.” concluse lui. E con aria trasognante peraltro.
Ma come...? Tutta quella fatica per trattenermi... e poi Minho mi dice le cose in questo modo? A quel punto mi girai verso di lui cercando il suo sguardo, ma aveva gli occhi chiusi e un leggero sorriso abbozzato sulle labbra. Non potevo crederci... stava facendo sul serio?
Beh... non potevo che prendere tutto ciò che mi stava succedendo con immensa gioia. Improvvisamente cominciai a sentire alcune voci muoversi proprio verso la nostra direzione... chiunque fosse stato speravo che non si fermasse proprio da noi perché volevo assolutamente approfondire quel discorso con Minho.
Hyung... ma, fare l'amore?”
Beh sì... sotto un cielo così direi proprio di sì...”
Io e te?”
Ovvio... e chi altri scusa?”
A-a-a-ah... n-no... non fraintendere ti prego...”
Ssh... arriverà anche il nostro momento piccolo. Io e te, sotto le stelle... ora godiamoci questo cielo meraviglioso l'uno vicino all'altro...”, mi sentii morire dall'emozione.

Oh, oh, oh... Il morettone spilungone e la sua preda hanno fatto conoscenza!” esclamò all'improvviso una voce a me familiare.

Oh no... Kibum.” sbuffò Minho a denti stretti.

Kibum!”
Sì Minho...?”
Non ho intenzione di alzarmi, te lo dico subito.”
Fa come vuoi, noi tre ci sistemeremo sul prato...!”
Non ci posso credere! Da quanto tempo siete qui? Stavate origliando per caso?!”, mi senti leggermente in imbarazzo quando Minho fece questa domanda. L'idea che avessero potuto spiarci mentre ci stavamo baciando mi stava terrorizzando.
Ma per chi ci hai presi, ehi! Siamo arrivati adesso! Sapevamo che sareste venuti qui!”, tirai un sospiro di sollievo... ma allo stesso tempo cominciai a capire che Minho aveva organizzato tutto questo per stare insieme a me. Sì lo so... ci sono arrivato con un bel po' di ritardo, però beh, meglio tardi che mai.

Sono qui col mio ragazzo per cui restate indietro buffoni!” rispose lui ironizzando, ma sapevo anche che alle parole mio ragazzo” credeva davvero, così mi feci piccolo piccolo sul suo petto e strinsi ancora di più le sue braccia. Da quando lo conobbi quella fu la notte più dolce della mia vita.

Nessuno aveva mai fatto qualcosa di simile per me e, ironia della sorta fu proprio Minho a mettere in atto tutto ciò. Il ragazzo che incontravo tutti i giorni sul tram e che cercava il mio sguardo. Il ragazzo del quale mi sono innamorato a prima vista e che oggi è ancora qui con me e lo sarà per sempre.
Insomma... l'amore della mia vita: Minho.



Note finali: ed ecco qui l'ultimo capitolo! Lo so, ci ho messo parecchio per concludere questa fic, e vi chiedo umilmente scusa. Ho portato avanti “A Photographer with his Model”, e con questa sono rimasta un po' indietro. Però spero vi sia piaciuta fino alla fine! Poi che dire, ci ho pensato parecchio, e ho deciso che ci sarà una continuazione... anche perché una persona a me molto cara ha insistito molto. Vero goddess? Dato che la dedico a te. Beh, ragazzi, vi ringrazio ancora una volta: chi ha seguito questa fic e l'ha recensita, chi l'ha seguita e basta, chi l'ha ricordata e chi l'ha inserita tra le preferite! Grazie di cuore!





  
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