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Autore: youshouldspeaknow    21/02/2012    9 recensioni
«Non ti stanchi mai, tu?» gli chiese, la voce addolcita dallo zucchero.
«Di fare tutto questo? Mai.»
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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funny how time flies when you're in love.


 

«Buon giorno, meraviglia.» un dolce soffio svegliò la donna.
Sorrise e strizzò gli occhi, tirando le braccia fuori dalla coperta pesante e stiracchiandosi pigramente, muovendosi lentamente ed emettendo un verso strozzato. Socchiuse un occhio e intercettò lo sguardo luminoso del biondissimo uomo, inginocchiato accanto al suo letto, un sorriso dolce stampato sulle labbra.
«Buon giorno a te, Niall.» rispose, richiudendo gli occhi.
Lui rise sommessamente ed intrecciò le braccia sul bordo del materasso, poggiandovici il mento sopra. Jess riusciva a sentire il suo sguardo fisso puntato sul proprio viso assonnato anche senza guardarlo. Oh, la forza dell'abitudine.
«Sai che giorno è, oggi?» sussurrò Niall, prendendo ad accarezzarle il viso con un dito.
«E' San Valentino, il giorno degli innamorati.» rispose lei, meccanicamente.
Il bel biondo annuì energicamente e raddrizzò la schiena, nascondendo un gemito di dolore che però non passò inosservato a Jess, che spalancò gli occhi con una velocità sorprendente, e puntò le iridi chiare sul suo uomo, il quale stava trafficando con qualcosa sul comodino, troppo lontano da poter entrare nel campo visivo della donna. Anche se il profumo dolce di pancakes e succo d'acero non lasciava interrogativi.
«Buon San Valentino, amore mio.» sorrise l'uomo, allungando un brandello di pancake verso Jess.
La donna si tirò a sedere e tese le labbra per intercettare la forchetta, accogliendo con piacere il dolce sapore del succo, linfa delle sue migliori mattinate. Sorrise all'immagine fugace di uno scattante Niall che saltava per la cucina, alla ricerca degli ingredienti per prepararle la colazione, e una fitta le strinse il cuore.
Spostò lo sguardo dalle foto allineate perfettamente sul comò dall'altra parte della stanza, ritraenti un amore che aveva trovato il suo posto nel mondo, all'uomo perennemente sorridente al suo fianco, e le rimase impossibile credere alla fortuna che aveva avuto, alla bellezza di quello che stava vivendo, a quanto tempo fosse già passato.
«Non ti stanchi mai, tu?» gli chiese, la voce addolcita dallo zucchero.
«Di fare tutto questo? Mai.» rispose, scuotendo la testa e avvicinandosi al viso della donna sorridendo, visibilmente felice.
Eccolo, quello era il sorriso della felicità, ma di quella vera, non quella che i giovani pensavano che fosse. Perché sì, la felicità era un sorriso al mattino, una montagna di fotografie impilate sul comodino, l'odore di pancake che riporta alla mente giorni luminosi e liberi, lo sfiorarsi di pelli pallide e usurate che nonostante tutto non era mai abbastanza, e sì, l'amore era talmente semplice da essere incredibile. Il mondo è convinto che l'amore sia la cosa più complicata di tutte, quando in realtà bastano le minime cose a renderlo perfetto.
Più è semplice, più si cerca di renderlo complesso. E' un bisogno delle persone, che non la si trasformi in una colpa.
«Te l'ho mai detto che ti amo?» sussurrò Niall, a qualche millimetro dalle labbra di Jess.
«Ci conosciamo da sessant'anni, e sono sessant'anni che me lo ripeti.» rispose lei, baciandolo per la millesima volta, amandolo come la prima.



check me out!
Sono una persona incoerente se da sadomasochista da medaglia d'oro passo a ragazzina innamorata? Se sì, amen; se no, meno male. Ma in fin dei conti non importa, grazie al cielo sono sempre io. 

Comunque sia, questa cosa è ridicolosamente fluff perché io amo il fluff - colpevole, vostro onore! -, c'è Niall come protagonista perché è - o almeno era, adesso i suoi cappellini e le sue canottiere mi stanno facendo cambiare idea - il fluff sottoforma umana, e il titolo è una frase della canzone "Rest Of My Life" di Bruno Mars, che è il fluff sottoforma di canzone. Tanto fluff 
PS: lo so che il resto del mondo odia troppo fluff - devo smetterla di scriverlo, ma... fluff, fluff, fluff - ma, hey!, NO H8, ricordate? ♥

  
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