Capitolo 6
“Donna, fermati all’istante e dimmi dove stiamo andando!” Vegeta si
bloccò di scatto e si mise a braccia conserte, in attesa che quella misteriosa
donna gli desse una spiegazione.
“Ma come? Non ti fidi di me?” La misteriosa donna si voltò e si avvicinò
pericolosamente al sayan che la guardò severo.
“Non fare un passo oltre o ti ritroverai all’altro mondo!” Esclamò burbero e si
preparò a scagliare un Big Ben attack contro quella donna così sfacciata.
“La situazione è più grave di quanto pensassi. Vieni con me nella sala
del trono e ti spiegherò tutto quanto.” Disse con fare malizioso e con eleganza
si voltò intenta a proseguire il cammino che aveva interrotto.
Il sayan rimase a osservarla sorpreso.
La donna aveva i capelli color turchino, lunghi e lisci; indossava un
abito color cremisi e beige, semplice e pratico ma al contempo così elegante,
metteva in risalto tutte le sue abbondanti forme. Vegeta l’aveva guardata in
faccia e nel suo volto aveva riconosciuto quello di Bulma, la terrestre
impicciona e alle volte insopportabile.
La cosa che lo stupiva era il carattere di quella dama. Severa,
maliziosa e forte, aveva un che di malvagio e attraente; pareva quasi una donna
sayan e non aveva nulla a che fare con la Bulma che lui conosceva.
Vegeta alzò lo sguardo e si accorse che era già sparita per il corridoio
e, dopo qualche attimo di riflessione, decise che l’avrebbe seguita per capire
che cosa stesse succedendo. Non ci sto capendo più nulla, dannazione!
Il sayan, percorso un buio e tetro corridoio, si fermò di fronte alla
porta che, senz’ombra di dubbio, quella donna aveva varcato prima di lui. Senza
porsi ulteriori domande, sferrò un forte calcio e il varco venne aperto.
Una sala del trono, per nulla sfarzosa bensì spoglia e sinistra, si fece
spazio nei suoi occhi.
La donna, che aveva incontrato prima, era seduta su uno dei due troni e
sorseggiava un calice con estrema sensualità, aveva le gambe accavallate e il
vestito piegato metteva ben in mostra il pallore della sua pelle. Pelle
d’avorio.
Il sayan si soffermò a osservarla, fra lo stupito e l’ammaliato, quando
l’orgoglio si decise a far qualcosa in quella situazione così inusuale.
Distolse subito lo sguardo ed avanzò di qualche passo in direzione dei troni.
Non appena fu abbastanza vicino indirizzò lo sguardo verso la figura che
elegantemente sedeva dinanzi a lui. Non più ammaliato o stupito ma malizioso e
severo. “Credi che con tutta questa farsa io cada ai tuoi piedi, donna? Ti
sbagli di grosso. Piuttosto, ti ordino di dirmi subito che succede e che razza
di posto è questo!” Strinse con violenza il pugno destro e attese una risposta
inchiodando i suoi profondi occhi neri in quelli azzurri e gelidi della regina.
Lei attese qualche minuto e guardò il sayan con un sorrisino stampato
sulle carnose labbra.
La pazienza del sayan cominciò a vacillare. “Parla! Ti faccio sparire
quello stupido sorrisetto dalla faccia con le forti maniere se non parli.”
“Dovevo immaginarlo. La pazienza non è mai stata il tuo forte.” Sussurrò
con leggerezza e battendo le ciglia con eleganza. Vegeta spalancò gli occhi.
“M-ma …?” Parla come se mi conoscesse da tanto tempo.
La donna si alzò felina dal trono, in un attimo fu vicinissima al sayan
e pose l’indici in corrispondenza della sua bocca come per zittirlo. “Ora è il
mio turno di parlare.”
Vegeta fece come per parlare, un’insulsa donna non poteva fargli un
affronto del genere, ma ogni tentativo venne zittito. Convenne , per una volta,
che era meglio stare zitti e sentire cosa gli avrebbe rivelato; così avrebbe
capito in che dimensione e luogo fosse finito.
“Bravo il mio principe. Adesso ascolta attentamente perché non lo
ripeterò di nuovo.”
“Non osare rivolgerti ancora così a me. Capito?” Inveì arrabbiato e
innervosito, la donna fece finta di non averlo seguito e tornò a sedersi su uno
dei due troni. Il principe dei sayan preferì restare in piedi, un po’ più
distante.
“La mia è una lunga storia.
Vengo da un pianeta chiamato Terra.” E fece una pausa, sospirò
sonoramente e continuò con il suo racconto. Terra? Che sia veramente Bulma?
Angolo
autrice
Allora ciao
:D Volevo mettere tutto in questo capitolo la storia di questa misteriosa donna
ma purtroppo sarebbe venuto fuori un capitolo piuttosto lungo e, parlando da
lettrice, le storie dove i capitoli superano le mille e cinquecento parole, io
non li leggo. Quindi ho diviso questi due capitoli. Ci risentiamo presto con
“la storia della donna misteriosa.”
Ps.
Molti potrebbero dire, perché non metti le note AU? Semplice, questo è un
capitolo “filler” dove ho voluto far vivere un’avventura a Vegeta (Goku che va
a Yardrat, beh facciamo fare qualcosa di interessante pure a Vegeta xD Se
volete potete vedere la mia fic “Padre…” Dove racconto
della mia storia circa quell’anno) . Presto inizieranno i capitoli in cui, a
modo mio, racconterò come questi due personaggi si siano avvicinati. Credo sarà
fino alla saga di majin Bu
:D Ringrazio chi mi recensisce ( due persone solo T__T) e chi mi segue :D Chiedo scusa per l’attesa e
per mettere questi capitolo cos’ ma io odio i capitoli più lunghi di mille e
cinquecento parole >.<
Un bacio
Fanny.
Ps(
sì il secondo) : ditemi se faccio diventare Vegeta OOC T__T pure are un dialogo
scemo è difficile xD più facile fare storie con Goku xD