Londra, 2 Febbraio 2012/
Dakota e’ una ragazza sedicenne, vive a Londra, ma non precisamente in citta’, ha una casa in campagna, la quale condivide con I suoi genitori e gli odiosi due fratelli, Richard e Ryan, due gemelli. A casa i rapporti non erano perfetti ma ognuno cercava di sopportare l’altro, la cosa proseguiva gia da un paio di anni e nessuna soluzione. Dakota era una ragazza semplice, portava I capelli lunghi, mossi e castani, I suoi occhi erano verdi, di un verde smeraldo cosi meraviglioso, la sua statura non era un problema per lei, era normale, magra e come andava di moda, amava vestirsi con la camicia a quadratini, jeans e le sue amate converse che nei suoi tanti scaffali ne aveva di ogni colore. Aveva modi diversi di fare rispetto agi altri, al primo impatto poteva sembrare strana ma non lo era, spesso I ragazzi si soffermavano a guardarla, era bellissima solo che lei non se ne rendeva conto, non si reputava tale. Finora ha sempre condotto una vita semplice, senza molti ostacoli, le amicizie andavano bene, era un tipo affidabile, solo una cosa la rendeva “sfigata”: non conosceva l’amore e neanche le interessava, pero’ la cosa pareva pesare abbastanza alle sue amiche che la spingevano a farsi avanti con i fighi. Le sue amiche erano le tipiche oche della scuola, pero’ Dakota non era riuscita a fare amicizie migliori e per due anni e’ stata con loro. Era la sua solita routine: sveglia alle 7, colazione, scuola, autobus, casa, pranzo, tv, cena, tv, merenda, computer, dormire. Oggi i suoi soliti vicini si sono trasferiti, si sentiva sola senza loro anche solo dopo mezz’ora dalla loro partenza, aveva costruito un forte legame con loro ed erano come una seconda famiglia, le cominciavano a mancare il baccano che facevano, i tre fratelli che urlavano tutto il tempo, andare in giardino a rincorrersi, insomma sentiva che l’ambiente si stava facendo troppo tranquillo. Cosi si convinse a chiamare Charlie, la sua migliore amica, passava ogni momento della sua giornata con lei, o quasi. Tre ore a parlare, ormai erano le 17:00, senti' un gran fracasso fuori, si affaccio' alla finestra e vide qualcuno entrare nella casa accanto, erano solo in due, un ragazzo moro e l’altro doveva essere suo padre. La ragazza si fermo' a fissarli e poi invito' l’amica a casa, dopo meno di 10 minuti suono' il campanello, ecco Charlie in arrivo, una ragazza bionda, con gli occhi color nocciola, alta quasi come lei, entro' in tutta tranquillita’, li si sentiva a casa sua, era da molti anni che le due si conoscevano e il loro rapporto era sempre stato cosi bello, erano come sorelle. La bionda guardo' l’orologio che segnava le 17:40, insieme il tempo pareva passare cosi in fretta, videro che i nuovi vicini stavano spalando la neve, si, la neve aveva smesso di cadere appena da qualche giorno, ed era compito suo spalarla, ma non ne aveva mai voglia, cosi' ne aprofitto' per fare conoscenza.
-Ehm, ciao..- disse Dakota arrossendo
-Hey- sorrise l’altro
-Vi siete appena trasferiti, o sbaglio?-
-Si, siamo qui momentaneamente.-
-Okay, piacere, io sono Dakota, abito in questa casa- disse indicando l’abitazione –e lei e’ la mia amica Charlie, la troverai spesso qui a farmi compagnia-
-Piacere ragazze, io sono Zayn- si presento' il ragazzo
Dakota osservo' meglio la casa, non l’aveva mai guardata cosi precisamente, e lesse nel cartellino del campanello “Malik”, quello doveva essere il suo cognome.
Zayn Malik era un bel ragazzo, poco piu alto delle due, moro con gli occhi marroni, pareva simpatico, Charlie era come innamorata del ragazzo e si vedeva parecchio, ma l’amica non sembrava affatto attratta.
-Come mai sei qui?- chiese Dakota dato che la casa non era una di quelle meravigliose in cui ci abiterebbe un ragazzo come lui.
-Beh, e’ lungo da spiegare, mia madre ha perso lavoro dopo aver litigato con papa’, poi ha lasciato la famiglia, e’ andata via con la mia sorellina che tiene ancora in pancia. Mio padre e’ un disoccupato da sempre, ora lavora come spazzino, non e’ il massimo, lo so, ma per ora ci dobbiamo accontentare, non siamo ancora abituati dato che con cio che guadagnava mamma mi sentivo un re, ora sono una specie di barbone..- spiego' il moro.
-Non dire cosi! Se hai bisogno noi siamo qui, puoi chiedere senza problemi!- si inteneri' la ragazza
-Non e’ finita, io frequento una prestigiosa scuola in citta’ con i miei amici e potrei rischiare di non essere piu accettato in queste condizioni, capite?-
A quelle parole si capi' che Zayn era uno di quei duri della scuola, o giu di li, beh a quanto pareva che gli importasse molto della propria reputazione, ma Dakota provava un tale rispetto, compassione nei suoi confronti e l’ultima cosa che voleva era ferirlo.
Si era fatto tardi, la mamma di Dakota chiamo' le ragazze per l’ora di cena.. Salutarono il nuovo amico e entrarono in casa. Il pasto era squisito come al solito, poi le due corsero in camera e guardarono la tv, stettero su facebook, twitter, mangiarono patatine, dolci e caramelle e finirono per passare la notte insieme senza neanche accorgersene, come spesso capitava.
Dalla casa accanto si senti' cadere qualcosa che fece un gran rumore e cio’ fece preoccupare Dakota. ** Ei :3 Sono Sil, e' la prima volta che scrivo una fanfiction, sono ancora negata ma sto cercando di migliorare, per favore recensite, anche in modo negativo, mi piacerebbe sapere cio che pensate sulle cose che scrivo, baci <3