Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: Lily BlackRose    22/02/2012    2 recensioni
I compagni di squadra di Taro erano sorpresi e basiti, non si aspettavano di certo che avesse una sorella, figuriamoci gemella. Ed infatti solo in quel momento si resero conto della somiglianza sorprendete che li accomunava.
Genere: Erotico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Genzo Wakabayashi/Benji, Jun Misugi/Julian Ross, Nuovo personaggio, Taro Misaki/Tom, Tsubasa Ozora/Holly
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Listen to your Heart

La fredda pioggia autunnale bagnava il cortile della scuola e Lily seduta al banco non riusciva a concentrarsi minimamente sul compito in classe che aveva dinnanzi agl’occhi, siccome il suo sguardo era continuamente attirato fuori. Un piccolo sospiro le sfuggì dalle labbra mentre cercava per l’ennesima volta di riportare lo sguardo sul foglio pieno di esercizi di chimica. Cercò di leggere il primo problema, ma le parole che le erano sempre state familiari, in quel momento le parevano una lingua strana ed incomprensibile. La chimica le piaceva, era una delle sue materie preferite, ma in quei giorni non riusciva proprio a trovare la concentrazione. Una saetta illuminò il cielo in quel tardo pomeriggio facendole riportare nuovamente lo sguardo fuori dalla finestra. Cercando di non farsi vedere, con una mano prese l’ipod e dopo essersi messa l’auricolare ed aver abbassato il volume al minimo lo accese. La canzone che partì la lasciò per un attimo piuttosto sconcertata.

I know there's something in the wake of your smile
I get a notion from the look in your eyes yeah
You've built a love but that love falls apart
Your little piece of heaven turns to dark

Oscurità. Già, era proprio lì che Lily era precipitata dopo aver visto il “bacio” fra Jun ed Amy. Oscurità dalla quale non riusciva ad uscire. I sorrisi che rivolgeva agl’amici erano solo pallidi ricordi se confrontati a quelli che le illuminavano il viso una volta. Fingeva di stare bene, ma in realtà, quando il buio cavala avvolgendola le lacrime tornavano a bagnarle le gote, eppure ogni mattina andava avanti. Ormai erano passate quasi due settimane da quel giorno e la sua vita frenetica fatti di allenamenti, partite e scuola l’aveva assorbita quasi del tutto. Per non pensare si era gettata anima e corpo in quello che più amava.

Listen to your heart 
When he's calling for you
Listen to your heart
There's nothing else you can do
I don't know where you're going
And I don't know why
But listen to your heart
Before you tell him goodbye

Ascoltare il suo cuore? No, per Lily non era affatto facile. Più che il cuore in lei era la mente a comandare. Spesso irrazionale. Quasi sempre irrazionale, testarda e orgogliosa. Testarda. Sempre e comunque. Lei sarebbe andava avanti per la sua strada senza prestare orecchio ad i consigli che le venivano dati. Un altro piccolo sospiro le increspò le labbra mentre con la matita scarabocchiava un piccolo cuore spezzato nell’angolo del foglio. Per un attimo gl’occhi di Nessa corsero verso di lei e dopo averle lanciato una severa occhiata carica di significato, tornò a concentrarsi sul proprio foglio.

Sometimes you wonder if this fight is worthwhile
The precious moments are all lost in the tide yeah
They're swept away and nothing is what it seems
The feeling of belonging to your dreams

Lottare contro il mondo... ecco a cosa era abituata Lily. Le avversità non l’avevano mai spaventata, anzi l’avevano resa la donna che era ora. Ma ora lottare contro tutto e tutti le risultava difficile, vi erano momenti in cui quasi faticava a respirare cercando di mantenere la sua folle posizione su tutta quella faccenda. Il dolore si accentuava soprattutto quando vedeva l’amore segreto fra Taro e Tsubasa, i significati nascosti dietro i piccoli gesti. Alzando ancora una volta gl’occhi dal foglio posò lo sguardo su di loro, con una mano scrivevano il compito, mentre con l’altra si cercavano affettuosamente sotto il banco. Feriti gl’occhi di Lily si chiusero di nuovo precipitando in una marea di ricordi. Annaspando cercò di fuggire da questi, mentre il respiro le si mozzava e la mano di Nessa appariva come dal nulla salvandola da quel mare di oscurità in cui stava annegando. Quando ritrovò di nuovo il controllo di se, il ritornello era passato nuovamente, lasciando il posto all’ultima strofa della canzone, mentre nessuno a parte l’amica si era accorta di qualcosa.

And there are voices that want to be heard
So much to mention but you can't find the words
The scent of magic, the beauty that's been
When love was wilder than the wind

“Accendi quel telefono!” le soffiò Nessa riprendendo a scrivere e lasciandole andare la mano che pochi attimi prima aveva afferrato. Scuotendo la testa Lily tornò a guardare la pioggia fuori dalla finestra, le gocce scendevano lungo i vetri come tante lacrime. Mille parole erano stare dette dopo quell’accaduto. Taro, Tsubasa, Genzo... tutti erano andati da lei per dirle che quello che aveva visto era stato solo un grossissimo malinteso, ma lei aveva dato sempre e solo la stessa risposta: “Ci crederò solo quando sarà lui a dirmelo...”, ma ancora non si erano visti. Da Taro aveva saputo che Jun il fine settimana successivo era venuto a Nankatsu a cercarla, ma lei ovviamente era in trasferta per una partita e quello dopo, mentre lei lo aspettava, lui era lontano a giocare. Gl’eventi sportivi non erano proprio dalla loro parte e di certo nemmeno quella settimana si sarebbero potuti vedere, siccome entrambi erano sarebbero stati in ritiro con le rispettive nazionali. Una folata di vento scosse la finestra, mentre Lily si alzava e consegnava quel poco del compito che era riuscita a fare. Tornando poi a sedersi prese il cellulare. Ormai era spento da ben due settimane. La mano le tremava. Aveva paura, ecco cosa in realtà  le diceva il suo cuore. Aveva paura di accendere quel dannatissimo apparecchi e non trovarvi assolutamente nulla. Chiuse gl’occhi cercando quel poco di coraggio e di forza che ancora le restava e nel mentre sentì una leggera pressione sulla mano. Aprendo di scatto le palpebre incontrò il sorriso di Nessa, mentre il cellulare di accendeva e la campanella suonava. Colta alla sprovvista da tutte quelle cose messe assieme Lily gettò l’apparecchi infondo alla borsa e raccolta la sua roba corse fuori dalla classe. Il cuore le martellava forte... ma non aveva il coraggio di fermarsi e guardare...

But listen to your heart
Before you tell him goodbye

 

 

Ed ecco i pensierini della nostra Lily… a volte è molto testarda, sono certa che se la si sbattesse contro il muro crollerebbe il muro... XD Ma non temete... presto finirò si assillarvi... XD
Baci, baci!

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: Lily BlackRose