Chapter one.

Oohh This is an S.O.S.
Don't wanna second guess
This is the bottom line
It's true
I gave my all for you
Now my heart's in two
And I can't find the other half
It's like I'm walking on broken glass
Better believe I bled
It's a call I'll never get

S.o.S Jonas Brothers

Tanto tempo fa..O meglio.. circa sedici anni fa è entrata a far parte della nostra vita una persona dolcissima una persona che tutt'ora è rimasta con noi...
Iniziamo col presentarvela, per chi non l'abbia capito lei si chiama Charlotte Evans, che conoscerete sicuramente con il nome di Jerryna, Koala, Cogliona, sposa, amante, pizza girl, stronza, puttana, (parolacce di tutti i tipi) ma sopratutto con il nome di Migliore amica, si quella ragazza che è entrata a far parte di voi circa un anno fa nostri cari cuori è la nostra migliore amica! Come voi ben sapete ne abbiamo passate tante insieme, consolandoci a vicenda, cercando di far ridere l'altra nei momenti tristi, dando coraggio l'altra a fare qualcosa, prendendo per il culo le persone u.u, e anche se per pochi secondi e per poche volte abbiamo anche litigato.. ma tralasciando tutto ciò vi vogliamo dire nostri cari cuori, nostri cari cervelli e nostri cari stomaci che è per colpa sua se siamo sempre felice, se ridiamo sempre e finiamo per farti male stomaco e per dandovi sempre fastidio pensando lei nostri cari cervelli, quindi picchiatela vi diamo il permesso u.u Beh che altro aggiungere Ti vogliamo bene migliore amica?? Anzi no Ti amiamo migliore amica rende di più il concetto e fa' capire quant'è grande il bene che ti vogliamo, non ci sono parole per descrivere tutto questo bene, quindi preferiamo usare il verbo amare! u.u Auguri di buon Compleanno ! Grazie di tutto Migliore Amica♥
Speriamo non ti sia dimenticata di noi! Un Bacio Federica,Debby,Alessia,Angela

Avete presente quel groppo in gola che vi si forma quando vorreste piangere ma non potete? Be’ ero nella stessa situazione, rigiravo tra le mani quel foglio da ben due ore, sentivo già gli occhi inumidirsi, eccole pronte ad uscire infuriate dai miei occhi, quelle maledette lacrime che avevo tenuto dentro per ben due mesi! Si erano passati già due mesi da quando contro mia volontà ero stata costretta a trasferirmi da mio zio, due mesi da quando avevo lasciato la mia vita anche se con i suoi alti e i suoi bassi in Australia. Ed ora eccomi qui, il giorno del mio diciassettesimo compleanno, a rileggere per l’ennesima volta la lettera che mi avevano mandato le mie migliori amiche. Loro?

Federica, alta occhi e capelli color carbone e con un fisico mozzafiato, faceva invidia a tutte le ragazze della scuola, all’apparenza antipatica ma se imparavi a conoscerla non l’avresti mai definita in quel modo, ed amante della musica.

Debby,alta circa un metro e settanta occhi color cielo e lunghi capelli ramati, amante di tutto ciò che riguardasse gli animali, dice che da grande diventerà una delle più famose veterinarie di tutta Sidney.

Alessia anche lei abbastanza alta, fisico atletico e sfumature asiatiche del viso, capelli blù intenso ,si era un finto blu,il suo vero colore era il biondo, iniziato ad odiare,quando aveva iniziato a collocare i capelli biondi a quelle oche delle cheerleader e ei di certo non voleva minimamente essere paragonata a loro.

Angela, corporatura minuta e grande senso dell’umorismo, talmente grande che avvolte ti faceva venir voglia di picchiarla, ma a sangue, castana e amante della letteratura.

Insieme formavamo il gruppo delle intoccabili, ancora sconosciuto il motivo di quel soprannome, forse era dovuto al fatto che nel nostro gruppo non poteva accederci nessuno oppure perché ben due volte avevamo picchiato, o meglio avevo picchiato a sangue Elisa, che sia chiaro non sono un tipo aggressivo, ma come reagireste se una ci provasse con il vostro ragazzo? Be’ penso allo stesso modo. Vi starete chiedendo del mio ragazzo? Be’ quando ha saputo che dovevo partire, non ci ha pensato due volte a lasciarmi per una puttanella di turno, dicendomi che non era abituato alle relazioni a distanza.
14 Settembre, giorno del mio diciassettesimo compleanno ma anche primo giorno di scuola. Diedi un occhiata veloce al cellulare e mi resi conto che ero in un perfetto ritardo. Avrei ringraziato dopo le mie amiche, potevo mica fare tardi il primo giorno, in una delle più prestigiose e private scuole di Los Angeles? Si ok avrei voluto volentieri marinare, ma ero fin troppo nei casini per farlo.
-Signorina Evans! Siamo lieti di accoglierla come nostra studentessa.- 'A quante persone avrà detto la stessa palla?'
-Venga, quella è la sua classe, alla prima ora ha il professore di Letteratura Inglese-
-Grazie signora Preside, ma penso di poter continuare da sola.-Dissi infine, sfoderando uno dei miei più bei falsi sorrisi.
Ero già da due minuti ferma vicino a quella porta,-O la va o la spacca- presi un respiro profondo ed entrai! Mi ritrovai faccia a faccia con quello che doveva essere il professore, stavo tipo morendo dalle risate, avrà avuto all’incirca una cinquantina d’anni, calvo e un orrenda camicia a quadri!
E lei è? – Mi disse sbuffando, avevo evidentemente interrotto la lezione.
GESU’- Risposi con tanta sfacciataggine da far scoppiare tutta la classe in una fragorosa risata!


SPAZIO AUTRICE :)
Ok non è uno dei miglior capitoli xD Ma infondo non sono una scrittrice u.u Spero vi piaccia