Take a Bau

~

«Giochiamo a qualcosa?» chiese Emmett visibilmente scocciato, era tutto il giorno che se ne stava seduto sul divano a fissare la sua famiglia e i vari ospiti che correvano da una parte all'altra della casa per i preparativi della battaglia contro i Volturi
«Ma stai bene?!» Jasper lo riprese con la sua solita calma anche se avrebbe voluto staccargli la testa visto che le persone nervose attorno a lui non gli giovavano affatto
«Certo che sto bene, è solo una battaglia, abbiamo i licantropi dalla nostra parte e in più chissà quanti altri vampiri e infine avete me» disse calcando l'ultima parola
«Sì, ma bisogna sempre essere prudenti»
«Scommetto che sei il più agitato fra tutti»
«Scommessa vinta»
«Allora, perché non giochiamo e alleggieriamo così la tensione?»
«Okay, ma non più di mezz'ora»
«Sentite un po'! Venite qua e giochiamo a "Passa Parola" in italiano e chi non lo conosce affari suoi» annunciò Emmett urlando a tutti i presenti che lo fissarono come se fosse un pazzo, beh, alla fine facevano bene a fissarlo in quel modo
«Emmett, tu non conosci l'italiano» Esme cercò di farlo ragionare ma il diretto interessato aveva già preso il gioco che Alice gli aveva comprato a Volterra mentre Bella era andata a salvare Edward dalle grinfie dei Volturi, che scarsa considerazione del fratello.
«Okay, ora sedetevi e rispondiamo alle domande» inutile dire che solo Renesmee si era seduta e si era tirata dietro il suo fido cagnolino, Jacob Black
«Allora, Jake è contro di te ed io leggo le domande» Nessie si mise ad impartire ordini intanto il resto dei vampiri si erano avvicinati incuriositi dall'insolita scena
Renesmee si mise a leggere le domande in perfetto italiano mentre i due la fissavano a bocca spalancata, Jake non capiva neanche mezza parola, ed Emmett ne capiva una su dieci
«Sentite, stiamo per fare la T e voi non avete ancora risposto a nessuna domanda»
«Dai Nessie a questa risponderemo, forse» la rassicurò Emmett che in quel momento assisteva al calpestamento del suo ego da parte della sua nipotina di quattro mesi, sì, era decisamente vergognoso
«Pezzo di pane con cui si fanno i panini, T»
«Sandwich?» e tutti i vampiri presenti cercarono di trattenere le risate alla risposta di Emmett
«Ho detto T»
«Tortilla? Tortino? Torta?»
«Toast» disse Nessie esasperata, anche per lei l'ignoranza dello zio era troppa, beh, alla fine non ce l'avevano fatta e si misero a ridere, ma non forte, il peggio doveva ancora arrivare
«La prossima» disse Emmett che cercava in tutti i costi di mostrare agli altri che lui ci sapeva fare
«A tuo rischio e pericolo. Queste le salto perché sono troppo complicate, allora, uccello simile alla gallina, Q»
«Questa la so! Quagliarella!» Emmett sembrava soddisfatto della sua risposta
«Zio, quello è un calciatore, la risposta era quaglia» disse Renesmee con un ghigno sul volto
«La prossima»
«Questa no, anche questa, pure questa... Ecco! Sarà un po' complicata ma è l'ultima non è la Z, ma la N, il punto opposto allo Zenith»
«Ehm... Le Zenith, intendi? Sì, certo! Allora se Le Zenith si trova in Francia allora il punto opposto è il Mare di Bering »
«No, è Nadir» e a quel punto si senti un tal gradasso che perforava perfino i timpani di un vampiro per colpa delle risate dei presenti
«Ehi, Emm, grazie» disse Jasper allegro
«Per aver fatto una figura di merda»
«No, per aver alleggerito la tensione»

#Note d'autrice:
E ora, spero che a qualcuno piaccia questa os demenziale e che qualcuno esprima il suo parere.
Peace, Love & Empathy,
Elenoire de Lavoisier