In una giornata senza sole..

Stavo lì. Fissavo il paesaggio che si stagliava all'orizzonte.

Era tutto così grigio. Non soffiava un filo di vento. Tutto era in stasi.. nell'attesa di qualcosa.

Stavo pensando. I giorni passavano, ma non sentivo lo scorrere di quel tempo.

Ero un'involucro vuoto. Ero il burattino di una società malsana. Ero sola.

Non desideravo molto.. solo una mano. Una mano che potesse lenire la mia sofferenza. Una voce che potesse interrompere quel silenzio assordante che aleggiava attorno a me.

Volevo risentire il fuoco, quel fuoco, ormai spento da anni.

Desideravo che qualcuno salvasse ciò che era rimasto di me.. che mi portasse in luoghi sconosciuti e nascosti.. lontano da vecchi terribili ricordi.. lontano da un presente inaccettabile e da un futuro già scritto.

Quel giorno..

Avrei voluto dipingere una tela.. con colori vividi. 

Avrei voluto scrivere una poesia.. con frasi incantevoli.

Avrei voluto comporre musica.. con note ammalianti. 

Quel giorno avrei voluto solamente cogliere la bellezza.. la bellezza che i miei occhi non riuscivano a scorgere, ma che il mio cuore bramava. 

Un soffio di vento..

Avrei voluto che un soffio di vento accarezzasse il mio viso.. asciugando le lacrime che scendevano silenziosamente..

Avrei voluto che un soffio di vento portasse via il peso di ciò che non avrei mai voluto essere.

Avrei voluto intravedere un raggio di sole oltre quelle di insormontabili nubi. Un semplice raggio che mi indicasse la via.. la mia via.