Ancora una volta lo ritrovai nei miei pensieri. Vagava senza una meta, senza un obiettivo preciso, mi stava distraendo. E forse sì, la cosa che preferivo era che riuscisse a distrarmi un po' da tutto il dolore che mi cirdondava. Ad un tratto i miei pensieri furono interrotti da un suono: il cellulare.
«Pronto?»
«Cassie, che fai?»
«Mhh...no, nulla...»
«Stasera c'è una festa, vieni?»
«Ehm...non lo so...ecco, si be' vedremo...»
«Suvvia Cassie, vuoi stare rintanata in casa per il resto della tua vita? Esci un po', svagati, devi divertirti. E' il tempo giusto!»
Risi per il tono in cui disse quelle parole e accettai, rendendo felice Brittany.
Non ero il tipo di ragazza che pensava al look giusto e ad apparire, ma quella sera volevo essere più carina. Pensai che magari ci sarebbe potuto essere lui e allora decisi di mettermi un vestitino per sembrare più elegante. Quando arrivò la sera Brittany mi fece uno squillo per farmi capire che era arrivata, salutai i miei genitori tranquilizzandoli dalle mille raccomandazioni e uscii. Camminando sull'erba del giardino, pensai al fatto che fra meno di mezz'ora sarei stata in mezzo a una folla di pazzi che ballano e a parte il fatto che a me ballare non piace per nulla, il pensiero che lui possa essere tra quella folla mi fece venire un nodo allo stomaco. Tuttavia, continuai a camminare e arrivai alla macchina di Brittany che mi aspettava euforica «Ciao, come siamo belle stasera.» disse, e io risi perché sentirlo dire da lei che me lo ripete sempre mi fece davvero ridere. In ogni caso ricambiai il saluto e mi accomodai sulla poltrona della sua bmw.
Cominciammo a chiacchierare del più e del meno e in un quarto d'ora arrivammo alla villa in cui si teneva questa festa. Era grandissima, per entrare c'era un grande cancello che però era aperto. Dentro, un enorme prato verde in cui c'erano raccolti alcuni fiori, sistemati in delle aiuole e alcuni alberi all' estremità del giardino. Entrammo, senza entusiasmo notai che era già pieno di gente. La musica andava forte e non cominciai a non capire più quello che mi diceva Brit, perciò decidemmo di andare nel retro della villa dove c'era un gruppetto di ragazzi.

_____________________________________________________________
heilà genteeee. eccomi qui, ho cominciato anch'io a scrivere una ff. uu
spero vi piaccia, anche se sono consapevole che non sia un gran che. ç_ç