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Autore: Haylei    24/02/2012    2 recensioni
Può un'amicizia durata 15 anni trasformarsi in amore?
Leggete per scoprirlo!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fine, Shade
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fine Pov

L'ultima cosa che mi sarei aspettata era di vedere Mirlo, a braccetto con Shade.
-Non vi dispiace se ho portato la mia fidanzata?- chiese infatti
Si che mi dispiace, mi stai uccidendo. Smettila!
-Oh, non ti preoccupare, c'è posto per tutti- rispose mia madre cordialmente
Qualcosa si posò sulla mia spalla, mi voltai e vidi Rein che fissava con insistenza Shade. Un misto di rabbia, rancore. Lo sguardo parlava chiaro: "Se fai soffrire mia sorella la pagherai".
Le sorrisi involontariamente, lei mi voleva bene.

A tavola non proferii parola, tenni lo sguardo fisso sul piatto.
-Fine, che c'è? Non hai fiatato per tutta la cena- mi chiese Milky ingenuamente. Certo, lei non poteva sapere cosa stava succedendo, e si preoccupava per me. Beh, almeno lei lo faceva...
Stavo per rispondere quando mia sorella prese la parola -ehm.. Fine ha litigato con Tom e quindi è molto giù-
Alzai di scatto gli occhi e vidi che Shade non aveva alzato lo sguardo ma sorrideva.. soddisfatto..?
-Oh, mi dispiace. Vedrai che si sistemerà tutto, FINE L'ACQUA!- la voce di Milky mi risvegliò dalla mia trance, ricordandomi che in quel preciso istante stavo versando l'acqua nel bicchiere. Era involontariamente uscita mentre pensavo al sorriso di Shade
La ritirai immediatamente, mentre sentivo la risata di Mirlo
-M-mi dispiace..- mormorai asciugando il "lago" che si era creato
-Non preoccuparti- rispose mia sorella -io ci sono abituata, ormai-
Ecco. E ora che faceva? Mi sfotteva? Bah, vai tu a capirla..

Appena la cena finii mi alzai senza nemmeno chiedere il permesso. Gesto maleducato, quando c'erano ospiti, ma non riuscivo più a vedere Shade e Mirlo che amoreggiavano davanti ai miei occhi. Mi voleva proprio uccidere.
-Fine, dove vai?- la voce di mia madre mi bloccò
-Vado in camera, non mi sento bene- risposi senza voltarmi. Me ne sarei andata, si, ma a testa alta.
-Aspetta, non abbiamo ancora assaggiato il dolce-
-Oggi non ho voglia di dolci-
Nessuno proferii parola. Se rifiutavo i dolci poteva significare solo che stavo davvero male. Ma in quel momento il male era un altro.
Appena uscii dalla cucina cambiai direzione, e andai in giardino. Forse un pò d'aria fresca mi avrebbe fatto bene.

Continuavo a chiedermi perchè la vita giocasse questi brutti scherzi. Come può un'amicizia così robusta essersi trasformata in amore e poi essersi distrutta?

-Mi dispiace per come mi sono comportato oggi, non avevo intezione di offenderti. Ti voglio tanto bene Fine, davvero- mi confessò sincero mentre abbassava lo sguardo
-Oh, non ti preoccupare, avevo inenzione di perdonarti come le tue ultime due mila bravate- lo rassicurai agitando la mano su e giù
-Promettimi che rimarremo amici per sempre- chiese porgendomi la mano
Gli sorrisi -Lo prometto- giurai incrociando le sue dita con le mie
Senza accorgermene mi trascinò tra le sue braccia in un abbraccio pieno di amore fraterno
-Io Shade, prometto di saldare la nostra amicizia e di non confidare a nessuno di questo posto- esordii sorridendomi
-Io Fine, prometto di saldare la nostra amicizia e di non confidare a nessuno di questo posto-

-Ma che cosa vuoi Shade?!- mi arrabbiai
Lui mi bloccò per le spalle -che cosa voglio?! Voglio che cominci a comportarti da ragazza, Fine! Non sei ne una bambina ne un maschiaccio! Vuoi che qualcuno ti guardi per quello che sei? Bene, allora comincia a comportarti da femmina!- si bloccò per alcuni secondi e mi squadrò da capo a piedi -e per cominciare io cambierei il tuo armadio!-

-SHADE!!- gridai sul punto di piangere mentre gli prendevo il viso tra le mani, notando del sangue che partiva dalla tempia -SHADE TI PREGO SVEGLIATI!! SVEGLIATI E DIMMI CHE STAI BENE-

-Mettimi giù! Ora!-
-Si, si. Aspetta due o tre anni e la mia richiesta verrà inviata al destinatario- scherzò continuando a camminare
-Shade!-
-Vuoi scendere, sacco di patate?-
-Si!-
-D'accordo-
Quella fu la sua ultima parola prima di buttarmi nel lago ghiacciato
-Sei un emerito cretino!!- tremai già congelata mentre lui se la rideva divertito
-Come ti sei permesso?! Ora pagherai per questo affronto!-
Bevvi un pò d'acqua e gliela sputai in faccia

-Vi siete baciati?-
-Vi siete baciati? Rispondi Fine!- ripetè esasperato
-Oggi no- bisbigliai con il fiato corto
-COME SAREBBE A DIRE OGGI NO?! E QUANDO!?- gridò facendomi sobbalzare

-Non sai che paura che mi hai fatto prendere. Mi dispiace, non avrei dovuto buttarti nel lago. Faceva troppo freddo, perdonami Fine-
Sorrisi involontariamente e gli tirai su il mento con le dita -ehi, guardami. Ti voglio tanto bene-

Si mise a gambe aperte e appoggiò la schiena sul legno del letto, mi tenne stretta, facendomi appoggiare la schiena sul suo petto caldo, cullandomi in un abbraccio senza fine.
I singhiozzi irrequieti si calmarono, e presto smisi anche di tremare -Va meglio?- chiese

Rimasi in silenzio -io.. non sono pronta, poi sicuramente non so baciare, magari lui si troverà un'altra che ba..-
Non ebbi il tempo di finire che mi trovai le labbra di Shade sulle mie. Sgranai gli occhi. La situazione non era stata completamente decifrata dal mio cervello, una parte non voleva crederci.
Si staccò e mi guardò intensamente -non vai così male a baci-

-Shade- lo chiamai
-Mh?- fece lui sdraiato a terra con le mani dietro la nuca
-P-posso sapere perchè mi hai b-baciato?- chiesi a fatica, ormai viola dalla vergogna

-Allora- esordii esasperata quando fummo in un luogo più appartato -che cos'hai contro Tom?-
-Io?- fece il finto ingenuo
-Si tu! Non mi sembra di essermi riferita al lavandino!-
-Io non ce l'ho con Tom-
-Ma ti prego, ti conosco da 15 anni ormai, so quando dici la verità o meno. E ora mi stai mentendo spudoratamente! Forza parla-
-D'accordo, mi sta sul cazzo. Contenta?- sbuffò portandosi le braccia al petto come un bambino

-Hai sentito benissimo, principessa, io se mi sono fidanzato è solo perchè mi sono innamorato! Non lo faccio certo per ripicca, io sono innamorato di Mirlo. Se tu hai solo lontanamente pensato che fossi geloso di Tom, beh, piccola cancella questi strani pensieri-

-Non capisci niente- rise cominciando a sbottonarsi la camicia
-C-che cosa dovrei capire?-
-Che non ce la faccio più a vederti con un altro- sussurrò roco sdraiandosi su di me
-Ma siamo amici-
-Ma ci amiamo- si oppose lui
-Ma così facciamo male-
-Si, tanto male-
-Shade..-
Lui mi tappò la bocca con il suo dito -ti prego, dobbiamo lottare-
-Ti prego- mi supplicò quasi disperato -io ti voglio-

-Non so, avevi intenzione di fagli fare il giro turistico della nostra grotta?!- continuò riferendosi al mio ragazzo
Un albero arrestò i miei passi, permettendo a lui di avvicinarsi sempre di più
-Tu, per me non esisti più- disse duro -stammi alla larga-


I ricordi mi riaffiorarono nella mente. Mi passava davanti ogni scena, ogni parola. Tutto.
Sentii qualcosa di freddo e umido cadermi sul naso
Alzai gli occhi e vidi che stava cominciando a piovere, ma non avevo alcuna intenzione di rientrare. Non volevo soffrire, no, mai più.
In men che non si dica il cielo cominciò a produrre tante piccole gocce che scendevano copiose, insieme a quelle, si mischiarono le mie lacrime. Mi portai le mani sul viso per coprirle
-Perchè?- chiesi più a me stessa che al mondo
-Ehi, non ti sei accorta che sta piovendo?- chiese quella voce
-Vai via- lo supplicai senza nemmeno voltarmi, per non mostrargli la mia debolezza
Qualcosa di caldo mi si posò sulle spalle, mi voltai, e vidi che mi stava porgendo gentilmente la sua giacca
Rimasi un pò imbambolata dal suo gesto, mentre lui mi guardava intensamente senza fiatare
-Entriamo- esordii distogliendo lo sguardo
-N-no- singhiozzai
-Fine non fare la bambina capricciosa! Ti beccherai un malanno qui fuori! Dannazione!- sbottò facendomi sobbalzare. Quel tono.. così tagliente..
-E a te cosa importa se me lo becco o meno?! Vai a curare la tua fidanzata!- gli urlai contro ridandogli con foga la giacca
-Ma che stai dicendo? Ti senti quando parli?-
-Si che mi sento, eccome! Shade smettila! Sto cercando di dimenticarti, così peggiori solo le c..-
Non finii la frase, perchè il dito che gli avevo puntato contro l'aveva preso e mi aveva tirato a sè, abbracciandomi. Un abbraccio caldo, che mi fece passare completamente il freddo che poco fa avevo accumulato, e che sicuramente si sarebbe trasformato in febbre. Ma ora c'era lui..
-Ho provato- esordii con il fiato corto -ho provato a essere arrabbiato con te, ma non ci sono riuscito-
Era una confessione?
Ricambiai l'abbraccio, stringendolo forte
-Ti...- sospirai -ti voglio bene, Shade-



Nota Autrice: Che cosa smielata! Però Shade in questa fic è dolcissimo *^* E chi non vorrebbe uno Shade dolce? Bene, ora vi saluto e aspetto le vostre recensioni
Ps: Questi due hanno fatto pace *-*
  
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