Centosettanta
Because the night
Per rabbia e per
errore
Because the night belongs to lovers
Because the night belongs to lust
Because the night belongs to lovers
Because the night belongs to us
Perché la notte
appartiene agli amanti
Perché la notte appartiene
alla lussuria
Perché la notte
appartiene agli amanti
Perché la notte
appartiene a noi
(Because the night, Patti Smith)
-Certo che sei bella, eh-
Natal’ja
fulminò con lo sguardo il biondo Dounas, finendo di legarsi i capelli.
Meletis
le accarezzò un braccio, sorridendo.
-Vieni nella mia tenda, stanotte. Poi ti
lascerò stare-
L’affascinava, la ragazzina slava.
Che
gl’importava, s’era la moglie di Geórgos?
Storie di campioni
Un giorno
Nella gloria di un eroe
(Un solo mondo,
Claudio Baglioni)
Aveva imparato
a trasformare in sangue la stanchezza, Geórgos dei Kléftes.
Il sangue degli altri.
La
stanchezza non se la poteva permettere, Gee.
Era un eroe.
Era
entrato in palestra all’alba, ora era mezzanotte.
Dodici ore di allenamento.
Le prime
volte crollava svenuto, ora era naturale.
Era uno Spartano, lui.
Come a
dover assediare le Porte Scee ogni giorno, l’avevano addestrato Leonida e
Dekapolites.
Natal’ja,
Natal’ja…
Natal’ja gli mancava.
L’aveva
vista di sfuggita l’unico istante in cui era uscito con Theo a riprendere
fiato, le aveva soffiato un bacio sulle dita ed era corso a riprendere le armi
e i duelli.
Chiacchierava
con Tìa in riva all’Eurota, la sua fata siberiana, ma quando gli aveva sorriso
aveva scordato tutto, perfino lo xiphos che il suo migliore amico gli aveva
piantato nel braccio in un attimo di distrazione.
Era bello essere un oplita, era
bello essere il marito di Lys.
Era
tornato all’accampamento distrutto e felice, e Aiace gli era saltato in braccio,
sussurrandogli, mezzo addormentato:
-Sei il migliore, papà-
Aveva
pensato a cosa gli avrebbe detto Natal’ja.
-Sei il migliore sì, ma ora vieni a darmi un
bacio-
Ma quella
notte Natal’ja non c’era.
L'arco che lanciò
una freccia qui
Dentro un cuore puro, luogo che non c'è
Sonno di amnesie che non dormo più
Ma non ho finito di esistere
Con queste energie cresco la virtù
Di resistere
(Cuore di aliante,
Claudio Baglioni)
-Hai paura, piccola Natalía?-
-Uccidi
tua moglie tutti i giorni e non te ne rendi conto. L’hai tradita con sua madre
e te ne sei fregato.
Tìa non
riesce nemmeno a guardarti e non te ne rendi conto.
Akhylleus
trema al solo pronunciare il tuo nome e non te ne rendi conto.
Solo per Theo
sei un eroe, e di questo ti rendi conto,
ma lui è cento volte migliore di te.
Cosa vuoi da me, Meletis Dounas?-
-Eiréne, Adrasteia,
Dimokratìa, Akhylleus, Theodorakis… Il
tuo Geórgos. Perché non ci pensi più tardi, a loro?-
-Io mio
marito lo amo quanto tu non potresti capire, no,
davvero, tu non vorresti capire…-
-Questa è
la città della guerra, non dell’amore-
-Ma tu
non fai onore né all’amore né alla guerra… Tu
non fai onore neanche all’aria che respiri-
Poi la
lama dello xiphos contro la sua pelle, la certezza di sbagliare…
Un
pugnale in gola e un passo indietro.
Doveva finire così?
Sono come te, Gee, come te e come
Feri… Sbaglio più dei colpevoli per rimediare ai loro errori… Sbaglio di più.
E cosa dicevate, cosa dicevate
voi?
“Qualcuno ci perdonerà”.
Ma non è vero, io non l’ho ucciso…
E vorrei averlo fatto, adesso,
vorrei…
Ma chi è stato a perdonarmi, oggi?
Note
Because
the night: Perché la notte, Patti Smith.
Per
rabbia e per errore: Giulietta e Romeo, Riccardo Cocciante.
Non lo so
spiegare bene, questo capitolo, quindi spero che l’abbiano saputo fare i miei
ragazzi ;)
Del resto
è ufficiale che io sono un disastro, nelle note ;)
Dunque…
Diciamo che è una sfida, questo capitolo.
Gli
eterni allenamenti di Gee, che di palestra esce sempre mezzo morto, ma
dannatamente felice, e i suoi duelli pseudo - amichevoli con Theo…quanto li
adoro, in questi momenti? ;)
Meletis…
Meletis supera ogni limite, davvero, e Alja… Alja è un po’ furiosa e un po’
spaventata, Alja teme d’averlo ucciso, Meletis.
Forse se
lo meriterebbe, ma è una sfida, è una sfida per entrambi, per Meletis che vuole
il mondo degli altri e per Natal’ja che non vuole cedere, e in un certo senso
spera di strappargli anche quello che s’è preso prima, quello che lui ha rubato
alla sua famiglia, in un momento che rasenta la follia, in una difesa che in
fondo potrebbe fare più male a lei.
Ecco, lo
vedremo nel prossimo capitolo, cosa succederà adesso. ;)
A presto!
Marty