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Autore: MartaJonas    25/02/2012    3 recensioni
Le onde del mare agitato si infransero per l’ennesima volta su quella alta scogliera, spruzzi d’acqua si alzarono in aria verso quel cielo plumbeo.
La nebbia rendeva quasi impossibile vedere quel faro abbandonato ma ancora in funzione sulla cima del precipizio. Aveva appena smesso di piovere e le nuvole che oscuravano quel cielo sempre più scuro prospettavano la venuta di un’altra intensa pioggia.
Due sagome scure si appoggiavano alla ringhiera di quel faro, parlavano, si baciavano.
-Ti prego non te ne andare, resta con me - la supplicò lui sussurrandole quelle parole, implorandola di non lasciarlo.
-Non posso tesoro, lo sai-rispose lei dolcemente accarezzando il viso del giovane ispido a causa della barba.
-Ma io non riesco a stare senza te.
-Starò via soltanto per un po’, poi tornerò.
-Promesso?
-Promesso.
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 12
 
Lose concentration
 

 
 
Era pronto, carico, pieno di energia. Saltava sul posto e respirata ritmicamente. Fece altre venti flessioni per mantenersi energico prima di salire sul palco.
Non doveva guardare June che era a pochi passi da lui, altrimenti l’avrebbe distratto, e la concentrazione sarebbe andata a farsi benedire.
Dal suo canto la ragazza lo osservava sapendo di non dover intervenire. Non era la prima volta anche andava a un suo concerto e lo rimaneva a guardare da dietro le quinte, sia quando era con i fratelli che da solo.
Sapeva che quegli attimi prima di salire sul palco fossero estremamente importati per lui, e non voleva disturbarlo.
Lo vide con lo sguardo perso e concentrato, quasi preoccupato; e non si trattenne dal fargli sapere che lei era lì ed era pronta a sostenerlo.
-Ehi.- disse posandogli una mano sulla spalla.- buona fortuna, Joe. – disse carezzandogli la schiena, e dandogli un bacio sulla guancia per fargli sentire il suo supporto. Joseph trattenne per un attimo il respiro e le sorrise per ringraziarla. Era teso, e quell’insignificante bacio sulla guancia aveva completamento mandato a quel paese quella poca concentrazione che aveva.
Prima che se ne potesse accorgere pronunciarono il suo nome per farlo salire sul palco, e lui si ritrovò davanti a migliaia di fan. La sua doveva essere un’entrata ad effetto mentre la musica di Love Slayer si diffondeva nell’arena, ma quella sera fu tutto tranne che un ingresso in grande stile.
Sembrava sperduto su quel palco, si guardava intorno dimenticandosi per un attimo di tutte le persone che aveva davanti. Mancò la prima strofa, e l’inizio del ritornello. Non gli era successo nulla di particolare, aveva soltanto perso la concentrazione ed era rimasto a pensare.
-Joe, cosa stai facendo? Canta! – gridò June da dietro le quinte risvegliando il cantante da quello stato di trans.
Appena si rese conto di quello che gli stava accadendo intorno guardò prima in direzione della ragazza, poi cominciò a cantare.
Era felice, estremamente felice. E quell’allegria era aumentata dalla sua musica e dall’energia e dalle urla delle fan, facendolo cantare al meglio.
Se all’inizio aveva avuto un momento di smarrimento, in quell'istante si stava riconquistando tutti i suoi fan con soltanto l’aiuto della sua voce.
Passava da una canzone all’altra abilmente; prendeva tutte le note; si muoveva sul palco; ballava; sudava tanto da togliersi la maglia e scatenare gli urli delle ragazze che strepitavano sotto al palco. Era sempre stato un vero intrattenitore, uno show-man, o, meglio, semplicemente un cantante che amava alla follia quello che stava facendo.
Aveva eseguito tante canzoni passando da “All this time” a “Sorry”, da “Fast Life” a “Just in Love” ma aveva riservato a “Lighthouse” un momento speciale. Quella canzone gli aveva permesso di ricontrarla, e fargli risolvere una situazione che altrimenti non sarebbe mai tornata come una volta. Joe lo aveva sempre pensato.
La musica cominciò, Joe pronunciava quelle parole a fatica, con la voce tremante, il ricordo di Amber era ancora più che vivido. Guardò in un punto non definito durante quella prima strofa, spostandosi soltanto dopo con lo sguardo completamente alla sua sinistra. Da quel lato June lo osservava immobile, e Joe credé per un attimo di averla vista piangere. Gli occhi del cantante non si staccavano da quella ragazza. Quella canzone la stava dedicando a lei, e June se ne era accorta.
Non sapeva cosa fare, l’unica cosa che le venne naturale fu sorridere. Si fece scappare una lacrima che asciugò subito. Nessuno le aveva mai dedicato una canzone. E il fatto che fosse stato proprio Joseph il primo, in quelle circostanze, la fecero andare completamente nel pallone.
Aveva voglia di uscire lì fuori, sul palco, ed andare ad abbracciare il suo migliore amico.
Durante quell’ultima strofa, June vide gli occhi di Joseph chiaramente lucidi, e la sua voce si ruppe. Abbassò il viso, e prese un grande respiro prima di ricominciare a cantare per concludere quella canzone.
Appena la terminò, Joe si girò, convinto che avrebbe trovato i suoi fratelli alle sue spalle, ma vide soltanto il suo batterista. E non era Nicholas. Trattenne per un attimo il respiro, andando a prendere la bottiglietta d’acqua poggiata in terra. A volte si dimenticava di non avere Kevin e Nick alle sue spalle con cui poteva scambiare un sorriso fraterno.
Sospirò, bevve un sorso d’acqua dalla bottiglietta e la rimise al suo posto.
Girandosi rivolse un altro sguardo, accompagnato da un sorriso raggiante a June dietro le quinte.
-Allora gente, come state passando la serata? – disse dopo aver agguantato il microfono che era rimasto sull’asta. Il pubblico rispose con un boato.
-Non ho sentito! – disse tendendo l’orecchio al pubblico che rispose con un fragore ancora più forte del primo.
-Bene, gente! Questa è Beautiful People. –disse dando segno al pianista di attaccare e prendendo le rose rosse in mano per distribuirle al  pubblico. 











Buonasera gente! 
per prima cosa volevo gingraziare tutte le persone che recensiscono, che hanno messo la storia nei preferiti e nei seguiti e anche chi legge soltanto, davvero, siete tutte meravigliose! :D
con questo capitolo vi lascio, 
spero vi piaccia, 
Un bacione, Marta. 
  
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