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Autore: _Misaki    25/02/2012    2 recensioni
''Ho provato a dimenticarmi di quel suo sorriso così spontaneo, ma che posso farci se mi torna sempre in mente? Che posso farci se fa male?''
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Donghae, Han Geng, Heechul, Leeteuk, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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- Ho detto: vieni con me. -
La verità è che non voglio perderlo, non di nuovo. Voglio vedere ancora i suoi linghi capelli spettinati la mattina, i suoi occhi dolci e grandi, il suo corpo sensuale, le sue labbra carnose, voglio vedere lui, sempre. Non voglio separarmi da lui neanche per un giorno.
Sento gli occhi bruciarmi, ma non posso certo piangere ora. Devo mostrarmi forte e maturo abbastanza da portar fede a ciò che dico. Io lo amo. Ne sono consapevole da.. Credo sempre. 
Non voglio. Non voglio assolutamente perderlo.
- Heechul.. Io ti amo, questo lo sai. La mia famiglia ha bisogno di me e devo raggiungerla, ma non voglio perderti di nuovo. -
Le sue guance si sono arrossate e i suoi occhi son lucidi. E' bellissimo.
Fa per parlare, ma subito richiude quelle labbra che tanto desidero. Forse, forse lui non vuole partire con me. Perchè dovrebbe? Qui ha i suoi amici e la sua famiglia. Non avrebbe senso lasciar tutto per me.
E' lui ad interrompere i miei pensieri. - Devo pensarci. -
Cerco di sorridere, in fondo mi sta dando un pò di speranza. 
- Donghae, Eunhyuk, usciamo? - 
Di certo non mi aspettavo che tornasse sorridente ed amorevole come prima tutto d'un colpo, ma neanche che volesse uscire, magari per locali, insieme ai suoi amici. Mi fa rabbia e mi fa ancora più rabbia il fatto di adirarmi per cose come questa. Lo guardo di sottecchi. Sorride e si strofina gli occhi delicatamente. 
Faccio per andarmene, tanto, se deve uscire io adesso posso anche andare da qualche parte a deprimermi da solo, no?
- Dove vai? -
Donghae mi prende, nuovamente, per il lembo della maglietta, portandomi più vicino al suo viso. Ha un'aria seccata, ma allo stesso tempo comprensiva. 
- Guarda che devi uscire anche tu con noi, anzi, già che ci siamo, chiamiamo anche mamma, papà e Yeye. -
Sorrido, stavolta non forzatamente, per poi guardare gli altri due. Il ragazzo biondo, che deve chiamarsi Eunhyuk, ha uno sguardo dolce e, dal mio punto di vista, sollevata. Forse è felice che io e Heechul abbiamo ''chiarito''? O forse, è felice perchè uscirà con Donghae? Mi sembra la scelta più ragionevole.
- Allora, Hae. Và a chiamare quei tre e che invitino pure chi vogliono. - Chul spinge i due fuori dalla porta. - Poi mandami un messaggio per sapere quando dobbiamo scendere nel cortile della scuola. -
Senza aspettare una risposta, chiude la porta, per poi voltarsi verso di me. Si avvicina ed allunga una mano verso di me.
Il suo tocco sul mio zigomo è delicato e quasi irreale. Sembra un angelo. Ma, purtroppo, il nostro contatto termina qui, perchè si volta verso il bagno per poi entrarvi e chiudere a chiave la porta.


Su questo letto abbiamo fatto l'amore. 
Su questo letto ci siamo stretti l'uno all'altro prima di addormentarci.
Su questo letto, continuo a fissare la porta del bagno, che continua ad essere chiusa. Ma non per molto.
- Chul, c'è la mia camicia in bagno? -
Mi avvicino alla porta, alzando il volume della mia voce per fargli sentire bene ciò che dico. Dopo un pò sento il rumore della chiave che sblocca la serratura e, senza pensarci due volte, entro nel bagno.
Heechul vuole forse uccidermi? Se ne sta lì, in piedi, completamente nudo, con i capelli legati, a spalarmarsi crema ovunque. Ovunque. Sta per caso tentando di farmi eccitare? Missione compiuta. 
- Credo che la tua camicia sia.. - Alza lentamente un braccio, per poi indicare una camicia a terra, di fronte a lui. - ..Lì. -
Deglutisco rumorosamente, per poi avvicinarmi a quello che è il ragazzo capace di farmi impazzire. Non credo di potermi fermare se solo lo sfioro. Forzo i miei piedi a muoversi, ma, prima che io possa recuperare la mia camicia, qualcosa o, meglio, qualcuno mi trattiene.
- Non ti farò partire. -
- Chul.. - Mi si spezza la voce. Sta piangendo. Il mio piccolo angelo sta piangendo di nuovo? E da quanto tempo? Forse piange da quando è entrato in bagno ed io non mi sono accorto di niente.
- Non guardarmi così. Quando sei andato via, stavo molto peggio. Almeno, adesso, sei qui con me. -
L'ho fatto star male così tanto che, adesso, anche solo vederlo serio mi provoca una fitta al cuore.
- Io non voglio lasciarti. -
- Allora non farlo! - Ormai non controlla più le sue lacrime, come me del resto. Mi sta urlando contro, ma è giusto che lo faccia. Deve sfogarsi. - Non lasciarmi qui da solo e non andartene! Ti amo così tanto che fa male anche solo vedere che non mi guardi mentre siamo nella stessa stanza, immagina quanto mi ha fatto male non vederti per sette mesi! No, anzi, te lo dico io. Non mangiavo, non dormivo, ero chiuso in me stesso e, nonostante tutto, i miei sentimenti per te non hanno fatto altro che crescere ed ora che sei qui.. Ora che sei qui.. -
Lo stringo a me, con tutte le mie forze. So che non dovrei piangere, ma non riesco proprio a controllarmi. Le sue spalle fanno su e giù, in sintonia con i singhiozzi. Prendo il suo volto con le mani e lo porto a guardarmi dritto negli occhi.
- Ti sto guardando, Chul. E non smetterò mai di farlo. -
E' così. Posso anche vivere senza cibo, nè acqua, nè qualcunque altra cosa, ma non posso vivere senza di lui. Quei sette mesi dove siamo stati separati sono stati un inferno e non voglio che accada di nuovo. Non voglio farlo soffrire e non voglio soffrire. 
Ancora incollati, mi trascina verso il muro alle sue spalle, facendoci aderire la sua schiena ed attorcigliando le sue gambe al mio bacino. Non riuscirei a controllarmi, è vero, ma non voglio fermarmi.
Unisco le nostre labbra salate, per via delle lacrime e chiedo il permesso di entrare, leccando il suo labbro inferiore. e nostre lingue gemelle iniziano una danza interrotta per troppo tempo. Mi sfila la maglia, per poi tornare a baciarmi, mentre le mie mani vagano per le sue coscie. 
Lo sento gemere non appena le mie mani sfiorano l'interno coscia e non potrebbe esserci musica più bella per le mie orecchie. Non voglio che si faccia male, perciò non ho la minima intenzione di restare in bagno. Inizio a masturbarlo, sussurrandogli quanto è bello, quanto io lo desidero e quanta voglia ho di lui. Faccio più forza sulle mie braccia, per non farlo cadere, mentre lo porto sul letto e, non appena lo lascio distendere, le nostre labbra ed i nostri corpi hanno modo di reincontrarsi.


- Donghae ha detto di scendere adesso. -
- Va bene, andiamo allora. - Heechul si volta verso di me, mostrandomi uno dei suoi sorrisi più sinceri. - Come sto? -
Mi lascio sfuggire una risata. Possibile che debba chiedere una cosa tanto ovvia? - Sei bellissimo. -
Lo prendo per mano e, dopo aver recuperato portafogli e cellulare, usciamo dalla nostra camera. 
Per tutto il tragitto verso il cortile nessuno dei due apre bocca, in effetti, cosa c'è da dire? Ci siamo confessati il nostro amore, ci siamo guardati negli occhi, abbiamo fatto l'amore e ci siamo sorrisi. Va bene così.
- Finalmente! - 
- Scusa il ritardo, papà. - Lo canzona Chul.
- Mh, Yeye? - Non lo vedo nel gruppetto.
- Ha detto che doveva risolvere una questione importante con una persona, perciò non ce la fa a venire. -
- Ok, mamma. Adesso possiamo andare? -
Hae è impaziente, evidentemente, di uscire col biondino e devo dire che non stanno tanto male insieme. Per quanto riguarda Teuk e Siwonnie, beh, loro stanno meravigliosamente bene insieme. Ed io ed Heechul? Stiamo insieme, questo dice già tutto.
Iniziamo ad incamminarci, mentre Siwon racconta di una figuraccia che ha fatto al centro commerciale mentre comprava un regalo a Teuk che, a sentir parlare di un regalo, probabilmente per il loro quarto anno come coppia, arrossisce violentemente. 
Chul si blocca, con ancora la mia mano intrecciata alla sua. Mi volto verso di lui, mentre gli altri continuano a camminare.
- Non partirai, vero? -
Lo guardo e mi sfugge un sorriso. Gli bacio la punta del naso freddo, per via dell'umidità serale, per poi guardarlo dritto negli occhi.
- No. -
Il suo viso si accende di una nuova luce, che mi abbaglia. Stringe la mia mano con più forza, iniziando a camminare più velocemente, per raggiungere gli altri.




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Macciao belle/i ^-^
Allora, inizio col dire che dovevo mettere il capitolo molto prima, ma per vari problemi, quali la mia connessione internet ecc., ho dovuto rimandare ad oggi. Scusate gli errori, se ce ne sono, ma a volte non me ne accorgo proprio!
Ringrazio chi continua a leggere e recensire, siete fantastici :' E volevo anche chiedere un paio di cose.
Allora: Chi ha visto You're beautiful, il drama? Personalmente l'ho trovato bellissimo e sono giorni che non faccio altro che cantare le canzoni d'amore che vengono usate durante le puntate.
Poi, ho scritto una ff sugli SHINee e, visto che c'è anche un personaggio inventato (lo avrei scritto comunque), mi chiedevo se andrebbe bene mettere un disegno di come me lo immagino (anche perchè l'ho già fatto '-' ).
Beh, che altro dire? Nulla, vi ringrazio ancora!
Baci. <3
-Misaki.
  
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