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Autore: cliolove    26/02/2012    0 recensioni
Venerdì 17 Luglio. Cinque e mezza. L'inizio delle mie due ore settimanali in paradiso, ovvero l'ora della partenza per andare in maneggio. Chiara non sa ancora che quel giorno in maneggio conoscerà un nuovo ragazzo, con due occhi terribilmente scuri e un sorriso da capogiro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Durante la passeggiata nei campi mi ero lasciata completamente andare, mi ero consegnata alla mia fida cavalla e alle sue sensazioni. No, non avrei mai abbandonato quelle magnifiche creature, senza i cavalli la mia esistenza sarebbe veramente noiosa, vuota, senza quella valvola di sfogo che permette di vedere il mondo sotto una prospettiva diversa, più ottimista.
Il ritorno alla scuderia diede il via all’interrogatorio di Francesca che mi costrinse a raccontarle per filo e per segno quello che aveva fatto Matteo, fino ad arrivare alla sua “dichiarazione”, dopo prese la parola lei facendomi segno di fermarmi perché ero già partita con le mie varie ipotesi su come fargliela pagare
“Dopo un’attenta riflessione e alla luce dei nuovi fatti la tua cara amica è giunta ad una conclusione: ci devi parlare e lasciare che si spieghi! Il mio intuito suggerisce che sia tutto un grande malinteso e che la colpa sia di quella creatura che di angelico non ha proprio niente”
“Ma…” cercai di ribattere
“Ma niente, anzi ti dirò di più! Gli chiederai anche scusa per lo schiaffo”
“Ok gli parlerò, ma lo schiaffo se lo tiene”
“Ok almeno qualcosa lo abbiamo ottenuto, adesso fila, l’ho visto andare verso il box di King” disse sorridendo, poi mi afferrò le spalle, mi fece ruotare di 180 gradi e concluse il tutto con una spinta di incoraggiamento verso il mio obiettivo
“Vado, vado! Ho capito!!”
 
Mi avviai in direzione dei box dove stavano i cavalli di Matteo, non ero molto convinta di ciò che stavo per fare ma gli ordini di Francesca erano inconfutabili.
Girando l’angolo mi trovai davanti il corridoio dei box inaspettatamente vuoto, però all’improvviso si affacciò  da una delle finestre il dolce musone di King che mi scrutava con i suoi occhi profondi, come se volesse capire le mie intenzioni. Lo andai ad accarezzare e lui sembrò apprezzare molto, tanto che appena allontanavo la mano allungava il suo collo per raggiungermi e non farmi smettere. Questo suo atteggiamento mi intenerì e mi trovai a dire al cavallo le cose che avrei dovuto dire al padrone.
Gli parlai del mio dubbio sul suo rapporto con Angelica, del motivo dello schiaffo e del fatto che non mi sarei scusata per quello, e poi gli dissi che in realtà, a pensarci bene non era stato così terribile quel bacio, anzi, peccato che lo avessi interrotto così brutalmente. Quando mi fui finalmente sfogata mi resi conto di quello che avevo appena fatto ed esclamai “Ma perché sto parlando con te, King? Dovrei dirle a Matteo queste cose!”
“Sai che stavo pensando la stessa cosa?”
“Andiamo, i cavalli non parlano!” la mia mente mi stava giocando un brutto scherzo
“Loro no ma le persone si, non credi?” e udite queste parole, terrorizzata, osservai la sagoma di Matteo che si sollevava da terra e di affacciava dalla stessa finestra da cui si sporgeva King.
Sfoggiò uno dei suoi fantastici sorrisi e io rischiai un infarto, poi parlò di nuovo
“Senti, non avrei voluto ascoltare tutto ma ero qui quindi tanto vale che risponda alle tue parole. Prima di tutto Angelica la conosco da tanti anni, ma è tutto fuor che la mia ragazza, piuttosto è una stalker, mi segue  ovunque credendo  di essermi simpatica, ma se fosse per me ne farei volentieri a meno, secondariamente – e intanto uscì dal box e cominciò ad avvicinarsi a me - se proprio non è stato così male il bacio posso sempre dartene un altro, veramente, per me non è un problema!” ormai eravamo a pochi centimetri e lui continuava a sorridere, il mio orgoglio si ritirò in un angolino e anche sul mio volto apparve il sorriso.
“Dovresti sorridere più spesso sai?” fu la goccia che fece traboccare il vaso, passai le braccia intorno al suo collo e mi avvicinai a lui
“E tu non dovresti farlo, non è corretto nei miei confronti” e finalmente lo baciai.


Note dell'autrice:
Ok finalmente ho aggiornato e questa sfortunatamente è la fine della storia, almeno per ora, ma visto la discontinuità degli aggiornamenti mi sembra una buona idea farla finire così :)
Io spero tanto che vi sia piaciuta, e boh, se volete darmi qualche parere conclusivo è ben accetto!
Ciao ciao!!
Cliolove

  
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