È da molto ormai che non vivo più nella mia casa, ma soprattutto con la mia famiglia a causa di una discussione avvenuta qualche anno fa. Ogni mattina è una vera e propria lotta alzarmi, anche se questa mattina mi sento che deve essere una di quelle giornate più speciali della mia vita. Molte cose sono cambiate da quando non vivo più con i miei; devo badare a me stessa, lavare,stirare,cucinare,ma soprattutto lavorare per andare avanti e pagare l’affitto del garage che io e la mia amica Cloe ci dividiamo. Non mi sono ancora presentata… ciao a tutti sono Tory ed ho diciassette anni, vivo con la mia migliore amica Cloe ed è con lei che ho vissuto dei momenti fantastici. Vivo in Italia da quando sono nata e sono felicissima di viverci. Oggi, mi sono alzata come sempre in ritardo, ho indossato la prima cosa che ho trovato nell’armadio e sono uscita velocemente per arrivare in orario dalla bambina che accudisco fino al tardo pomeriggio. Tutto si sta svolgendo come ogni giorno, ma appena arrivata in “casa” ho trovato un cartello con scritto in maiuscolo: SIAMO SPIACENTI MA ABBIAMO DOVUTO PRENDERE IL GARAGE A CAUSA DI UNA DENUNCIA. All’inizio sono restata un po’ sconvolta anche perché non capivo il motivo della denuncia, ma dopo aver chiamato la mia amica ho immaginato chi potesse essere stato: i miei genitori. L’avevo capito anche perché loro non avevano mai accettato ciò che io avevo fatto. Ormai non ho un posto in cui vivere. Ecco mi è venuta un’idea. Richiamo Cloe. -Ehi, ciao come va??- le dico con aria malinconica. Lei capisce -cosa è successo, perché sei triste?-. -Ho valutato tutta la situazione ed ho capito che l’unica cosa da fare è andarmene dall’Italia, recarmi in qualunque altro Paese, ma la prima cosa è trovare un nuovo lavoro. Mi dispiace molto dover lasciare l’Italia ma è la cosa più giusta, rifarmi una nuova vita. - -Dici sul serio?? Non posso crederci.-mi dice lei triste. -Mi è venuto un dubbio… dove devi restare finché non trovi un nuovo lavoro?- Mi dispiace molto per Cloe; lei è sconvolta da tutto ciò, non riesce neanche a parlare, cosa strana per lei perché è una ragazza che non resiste neanche un secondo senza parlare. Proprio in quel momento capisco che bisogna vederci e non possiamo parlare per telefono. -Senti Cloe, non voglio farti star male, vieni qua e ne parliamo meglio… ok?? -le dico e non appena stacco il telefono, lei è già lì. C’era d’aspettarselo. -Sai, quando succedono queste cose, l’importante è avere degli amici di cui ti puoi sempre fidare e che qualunque cosa accada si resta sempre uniti. E questo è quello che penso di noi. C’è bisogno che tu sappia che ho capito che voglio cambiare vita del tutto e andarmene, ecco perché ho voluto che tu mi aiutassi a decidere il miglior posto, e poi trovare di seguito un lavoro. Sei d’accordo?? - -Sì, certo. Sono felice che tu abbia preso questa situazione nel migliore dei modi, perciò essendo la tua best, ti aiuterò.- mi dice Cloe anche se un po’ dispiaciuta. -Sei pronta per decidere il miglior posto del mondo??- le dico con tono scherzoso. -Certamente, io sono nata pronta!!-afferma sempre piena di sé. -Che ne dici di scegliere tra queste tre possibilità??1: New York… 2: Parigi…3: Londra…- -Non ho proprio idee ma dato che in estate ho fatto un corso avanzato della lingua e come località mi piace, penso proprio che sceglierò Londra. Ecco che ora ci tocca decidere il lavoro. Perciò meglio informarci anche su internet.- -Ci sono veramente tante possibilità di lavoro, ma continuare a fare ciò che hai iniziato in Italia sarebbe la cosa più giusta, quindi abbiamo deciso anche il lavoro. Sarai la nuova baby sitter di Demi!! Adesso inizia a fare le valigie che mercoledì si parte per una nuova vita….- -Mentre pensavo a tutto questo, mi è venuta in mente un’idea e cioè: che ne diresti di venire anche tu con me e quindi continuare a restare unite?- -Ci ho riflettuto molto, anche prima che tu me lo chiedessi, ma penso che forse sia meglio restare qui e continuare la mia vita. So, che dopo aver detto queste parole sei rimasta abbastanza delusa, ma è la miglior cosa secondo me. -mi dice.-Adesso basta però. Non demoralizziamoci tanto e sbrigati che mercoledì si parte…- -What??? È impossibile che si parte così presto… non riesco a fare la valigia in un solo giorno e poi devo salutare ancora tutti… non posso mai farcela.- prendo la valigia e inizio a mettere metà del guardaroba dentro e già non ci va più niente…. come faccio?? Mentre io penso e ripenso a ciò che devo fare prima di andarmene mi accorgo che Cloe se ne era già andata, senza neanche salutare. O forse si… Come il solito ho tantissime cose da fare ma non trovo mai il tempo per farle ed ho solo 12 ore per terminare il tutto, sicuramente non ce la farò mai. Per far sì che tutto vada per il meglio e che concluda tutto nel tempo previsto ho fatto una lista delle cose da eseguire. Iniziamo: 1. Fare le valigie; 2. Chiamare la mia“datrice”di lavoro; 3. Salutare tutte le persone a me care; 4. Chiarire tutto sulla denuncia, anche perché il garage non lo avevano ancora tolto del tutto dalle mie mani e da quelle di Cloe, aspettavano che io mi trovassi un altro posto in cui stare, poiché Cloe già lo aveva trovato; Ecco questo è tutto ormai avevo fatto tutto, mi mancava solamente l’opzione numero 3,così mi arriva la chiamata di Cloe. -Ciao Tory… potresti venire un attimo a casa?? Perché non mi va di salutarti per telefono- -Si certamente. Aspetta che mi preparo e arrivo!- Esco immediatamente da casa e arrivo a quella della zia di Cloe. Tutte le luci sono spente, cosa strana… perché mi ha chiamato se poi non c’è a casa?? La cosa migliore è aprire la porta e vedere cosa succede. La apro e subito si accende la luce… ci sono tutti i miei amici: Cristian, Michele, Manuel, Martina, Teresa, Marilina, Incoronata, Cloe… e tantissimi altri. Mi hanno fatto una sorpresa non posso crederci…. Un solo filo tiene unita una scritta enorme: CI MANCHERAI TORY... Dopo aver mangiato abbondantemente, mi sono accorta che sono arrivate ormai le 22.30 e non posso fare molto tardi anche perché domattina dovrei alzarmi abbastanza presto. Ho salutato tutti ringraziato tutti e stavo quasi per uscire dalla porta quando Cloe mi ferma. -Tory ti è piaciuta la sorpresa?? Adesso però bando alle ciance e parliamo di noi due. Appena ci siamo conosciute eravamo piccole... avevamo solo otto anni e non avrei mai pensato di poterti lasciare in questo modo. So che sicuramente sarai delusa dal mio atteggiamento da ipocrita anche perché proprio quanto ci siamo conosciute, abbiamo giurato che non ci saremmo divise per nulla al mondo… ma questo momento, anche se con molta tristezza nei nostri cuori, è arrivato… ed è giunto anche il momento di salutarci!!!- mi dice Cloe abbastanza rattristita. -Sì.. mi dispiace molto ma pensavo che in questa avventura mi avresti affiancata, però vedo che non è così. Adesso basta tristezza e dato che questi sono i nostri ultimi momenti che passeremo insieme ho preparato un album con tutte le nostre foto più belle. Per te va bene???- -Ovviamente… Dai... valle a prendere che iniziamo!!- mi dice lei con tanto di sorriso stampato sulle labbra. Iniziamo a vedere tutte le nostre foto… quelle di quando ci siamo conosciute, la nostra Comunione, il nostro primo pigiama party e tutte le feste passate insieme… Arriva così anche il momento di salutarla per l’ultima volta e vedo che una lacrima mi riga il viso finendo proprio sul nostro album. Ed è arrivata anche l’ora di andare a dormire…. L’indomani ci aspetta l’inizio di una nuova vita…