È una giornata d’inverno, sono appena le sette di mattina, ho finito di fare colazione mi preparo ed esco per recarmi a scuola. Come sempre durante il mio cammino incontro Hinata, parliamo per un po’. Arrivati al cancello della scuola, la mia attenzione è attirata da un ragazzo, poco dopo suonò la campanella, e noi entrammo qualche minuto dopo entrò anche il professore che ci chiese di accomodarci. Quando tutti eravamo in silenzio il professore disse che poteva entrare, questo che si trovava di fuori entrò e si presentò si chiama Sasuke Uchiha. Si guardò intorno per vedere quale banco fosse libero e si sedette al banco opposto a dove stavo io.
Passarono due ore e suonò l’intervallo
mi recai vicino alla finestra dove di solito parlavo con Hinata, ad un tratto vidi avvicinare Sasuke che mi chiese se potevo fargli visitare la scuola, arrossì e gli risposi di si. Mentre camminavamo, parlavamo di molte cose, lui si trovava davanti a me ad un tratto si fermò e guardando avanti a se mi chiese: hai un ragazzo? Risposi di no, lui continuò dicendo beh è meglio perché ti trovo tremendamente carina si girò e mi baciò di scatto. Ametto che anche io lo trovavo carino, e mi piaceva ma ciò che io potevo fare per ora era stare al suo bacio. Qualche minuto dopo si staccò dal bacio e mi strinse forte a lui, io rimasi cosi era bello rimanere stretta a lui notavo tutti i particolari del suo abbigliamento, le sue braccia che mi stringevano, il suo profumo, amavo ogni cosa di lui ma ero troppo timida per dirglielo. Poi Sasuke mi disse io ti amo, vuoi mettere insieme a me? Io lo guardai dritto negli occhi, anch’io ti amo non sapevo come dirtelo esitai qualche istante e poi gli risposi di si. Mentre stavamo stretti l’uno all’ altra suonò la campanella che segnava la fine dell’intervallo e purtroppo dovevamo ritornare in classe perché se no credo che il professore ci avrebbe messo una nota. Mentre camminavamo per l’istituto per ritornare in classe, mi stringeva la mano come sempre, come sempre io arrossivo più del dovuto. Arrivati in classe, ci sedemmo ognuno ai rispettivi banchi ed entrò il professore che cominciò a spiegare dante e la sua opera maggiore ovvero la divina commedia ed i tre regni dell’oltretomba ovvero Inferno, purgatorio e paradiso intanto cominciai a fantasticare. Suonò la campanella e neanche me ne accorsi, Sasuke continuava a chiamarmi ad un tratto cascai dalle nuvole e ritornai sul pianeta terra. Mi girai intorno e gli chiesi dove sono tutti? Lui mi rispose sono andati via è suonata la campanella da un bel po’ ed ancora gli domandai perché mi hai aspettato? Mi rispose che gli andava e poi volevo chiederti se volevi venire a casa con me dopo. Rimasi in silenzio e arrossì parecchio in viso e allora vuoi rispondere o il gatto ti ha mangiato la lingua? Balbettai qualche minuto e risposi di si, poco dopo mi prese per mano e cominciammo ad andare in direzione della sua casa. Rimasi in silenzio per tutto il tragitto una volta arrivati a destinazione, Sasuke aprì la porta e mi fece entrare. Mi disse, fai come se fossi a casa tua ma io mi sentivo a disagio ed ero rossa, molto rossa mancava poco che andavo a fuoco, per togliermi dall’imbarazzo Sasuke mi fece visitare la casa, ero rimasta talmente incantata era stupenda….