Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Meissa Gaunt    26/02/2012    6 recensioni
Il maniero dei Dolohov sorge, prepotente nel bel mezzo di un bosco, in puro stile gotico, dipinto di nero e argento. Tu, che ne sei una assidua frequentatrice, non puoi fare a meno di amare, le sfaccettature oscure che questo posto possiede.
Ipotetica storia su Bellatrix Black e Antonin Dolohov.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Bellatrix Lestrange
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Bellatrix / Antonin Doholov                                                                               Prima Guerra Magica, 1978.


Il maniero dei Dolohov sorge, prepotente nel bel mezzo di un bosco,  in puro stile gotico, dipinto di nero e argento.
Tu, che ne sei una assidua frequentatrice, non puoi fare a meno di amare, le sfaccettature oscure che questo posto possiede.
Come tua abitudine, sei rimasta adagiata sul letto coperta solo da un lenzuolo con Antonin che ti sfiora il collo.
Gli rotoli sopra e ti appropri delle sue labbra, gliele mordi talmente forte da strappargli un gemito di dolore.
E’ un bell’ uomo, il tuo Antonin, con i suoi capelli scuri, così come gli occhi, la carnagione pallida, le labbra sottili, così diverse dalle tue, i tratti del suo viso sono spigolosi, quasi volgari, esattamente come piace te.
Non è amore quello che provi: tu non hai bisogno di amare, la possiamo definire passione la vostra, amor carnale.
 Intrecci le mani nei suoi capelli e gli sfiori il corpo con il tuo.
“Non tentarmi Bella” . Ti sospira il tuo amante.
“Sono qui, sono tua” . Gli soffi sulla faccia.
Ti stringe i polsi in una mano sola e non ti permette di sfuggirgli. “Scegli me”.
Lo spingi via, infuriata e ti alzi, trascinando con te il lenzuolo.
“Non ti voglio ascoltare Antonin, lo sai”. Abbassa gli occhi, il tuo Antonin, sconfitto, come non si addice a un buon purosangue.
“Vieni qui Bella, non te ne andare”.
Tentata di andartene, ti avvicini a lui.
“Sei spinosa come le rose rosse, Bella, solo che tu sei nera, oscura”.
E ti lasci trascinare sul suo petto.
“Sei la passione più feroce che io conosca, il più letale dei veleni”.
Piena di te, chiudi gli occhi e ti lasci cullare dal suo respiro.



Questa storia era iscritta al contest "Bellatrix Black Lovers" ma le giudicie lo hanno abbandonato.
Mi è piaciuto scriverla quindi ho deciso di pubblicarla lo stesso.
Spero vi piaccia.
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Meissa Gaunt