PREMESSA PER I LETTORI: Questa è in assoluto la prima fanfic che pubblico...anche perchè è l'unica che io abbia mai concluso!

Spero tanto che vi piaccia leggerla almeno quanto è piaciuto a me scriverla! Grazie e mi raccomando recensite, recensite, recensite!!!!

L' APPARENZA INGANNA

CAPITOLO PRIMO - ALLA RICERCA DI UNA NUOVA VITA

Il vento furioso soffiava senza sosta, scompigliandogli i biondi capelli che ricadevano in ciocche ribelli davanti agli occhi, prontamente ricacciate indietro con un gesto stizzoso della mano.

Draco Malfoy quel giorno ce l'aveva col mondo intero...così come il temporale infuriava su Hogwarts e dintorni, così una tempesta stava avendo luogo dentro il suo giovane cuore.

Si voltò indietro per guardare, ancora una volta, Il luogo da cui stava fuggendo...la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts era lì, un faro luminoso nella notte nera e tempestosa...eppure lui la stava abbandonando, abbandonava l'unico posto in cui si fosse mai sentito veramente 'a casa'...

Allora perchè diavolo se ne stava andando?!

Bella domanda...se ne andava perchè per quanto amasse e desiderasse stare in quel posto, bè...quel posto e tutte le persone al suo interno semplicemente non volevano lui!

Lo odiavano, lo disprezzavano, lo temevano...certo c'era forse qualcuno che lo rispettava, che aveva preferito farselo amico (quei due scimmioni senza cervello di Tiger e Goyle per esempio...ma la somma del loro quoziente intellettivo non era paragonabile nemmeno a quello di una formica!) ma solo per timore di lui e di tutto quello che si accompagnava al suo cognome...Malfoy...un cognome, una condanna.

I professori stessi lo temevano e lui, pur senza volerlo veramente, si era sempre approfittato della cosa, facendosi beffe delle regole e terrorizzando, con soprusi ed angherie, gli studenti più giovani e quelli più deboli.

Ma quello non era il vero Draco, lui non era veramente così...possibile che nessuno lo capisse?! Lui voleva solo essere uno come gli altri...uno studente...un compagno...un amico.

Se nemmeno i compagni della sua Casa lo avevano capito, come poteva sperare che lo facessero gli altri?!

Perfino il Preside Silente, che Draco pure rispettava profondamente, era troppo preso dai suoi beneamati Grifondoro e dal suo San Potter per accorgersi che tra i giovani Serpeverde ce n'era uno che desiderava disperatamente una vita diversa...diversa da tutto quello che i suoi genitori e il suo destino, avevano in serbo per lui...

Non voleva più sentirsi apostrofare con epiteti come 'lurido figlio di un Mangiamorte' o 'maledetto di un Malfoy' era...umiliante.

Lui non condivideva affatto la scelta dei suoi genitori di schierarsi al fianco del Signore Oscuro, anzi, il solo pensiero di quell'essere così malvagio al cui confronto perfino l' Hitler dei Babbani sembrava solo un ragazzino dispettoso, gli faceva rivoltare le viscere...

Allora perchè nessuno sembrava volergli dare una possibilità?!

Ah ma da questo momento avrebbe smesso di subire passivamente che le decisioni degli altri pesassero sul suo futuro!

Era per questo che se ne stava andando, per poter vivere, lontano da lì, la sua vera vita...e non sarebbe tornato indietro...oh no di certo!

Stringendosi ancora di più addosso il pesante mantello di lana, Draco riprese il cammino verso la Foresta Proibita...era talmente preso dai suoi pensieri che non si accorse nemmeno della piccola figura ammantata che lo seguiva da lontano...