"Mi prendi in giro per caso? Ti prego dimmi di sì…’’
"No. Questa volta sono serio.’’
"Hai idea di quello che mi stai dicendo? Solo ieri notte ti abbiamo fatto tornare sul tetto del mondo, al momento sei l’epicentro di questa compagnia, si sta lavorando su di te e tu hai il coraggio di dirmi questo?’’ "Non posso farci nulla Steph. I Fozzy non sono più una Coverband. Abbiamo tutte le case discografiche addosso, perfino quella dei Beatles ed il sottoscritto non ha intenzione di lasciarsi scappare quest’occasione. Io devo essere constantemente attratto ed appassionato da ciò che faccio, se restassi qui sarei solo un frustrato che odia il proprio lavoro e si piange addosso come tutto il resto del backstage.’’
"Oh, chi è che mi sta parlando adesso? Il personaggio o la persona reale…ehm, ma non c’è differenza!’’ "Pessimo sarcasmo Steph, ti preferivo quando parlavamo delle tue tette e ti tiravo torte in faccia.’’
"Ahhh I bei tempi andati, era quando ti facevamo perdere contro tutti perché non riuscivi a stare al passo con i vari The Rock, dico bene?’’
 "Ora mi hai appena fatto capire che so colpire nel segno. Ad ogni modo, ne ho già parlato con tuo padre e lui è d’accordo con me. Quindi ti dirò il modo in cui uscirò di scena. Allora:’’
"Fammi indovinare… grave infortunio e titolo vacante con lacrimucce e abbracci?’’
 "Chi ha fatto la soffiata?’’
"Ti conosco troppo bene dal capire che questo è l’unico modo con il quale ti saresti ritirato. Non ci vuole un genio per capire che oltre che per i Fozzy vuoi uscire di scena da imbattuto perché non vuoi ricambiare il Job a Punk, sei tornato solo per questo. Per confermarti ‘il migliore al mondo’ e lasciare da tale, prima di poter perdere in favore di quello che invidi di più al momento, perché insidia la tua ‘gloriosa carriera.’’’
"Ed anche se fosse Steph? Vuoi fare la morale a me quando per anni avete regalato push a Paul solo perché veniva a letto con te? E lo stesso discorso vale per Shawn, che non volle soccombere a Bret. In ogni caso…’’
"…In ogni caso non sentirò le tue idiozie un minuto di più. Qui decido io. Mio padre è il presidente di questa compagnia, il fondatore di tutto, ma ora è anche troppo impegnato con la politica e si può dire che qui sia io la massima autorità. Sono IO il capo del Creative Team ed IO decido come andranno le cose. Quindi va bene per il tuo discorsetto di addio, ma stanotte mancava proprio il pezzo conclusivo dello Show e tu me l’hai servito su un piatto d’argento. Punk eserciterà la sua clausola di rematch e tu Jobberai a lui nel Main Event. Senza se e senza ma. Per l’impostazione del match avete libero arbitrio e se ti rifiuti o te ne vai sappi che ti citerò in giudizio. Ora non ho tempo da perdere con te, ‘Superstar’. Stephanie esprime tutto il suo disappunto, per poi prendere la via della porta con foga. "CHE COSA?!? MA SEI IMPAZZITA?!? EHI STEPH, STO PARLANDO CON TE! DOVE STAI ANDANDO?!?’’
"Chi lo sa! Magari sto andando a comprare della vera musica invece di remake da 2 soldi fatti da band da 2 soldi!’’ La figlia del Boss esce dalla stanza dirigenziale, mentre Jericho da un calcio ad una sedia, sfogando cosi la sua furia. Una figura però fa il suo ingresso, è probabile che abbia ascoltato tutto. "Buongiorno mondo!’’
"Oh no…anche tu. E’ per caso la mia giornata oggi?’’
"No. Penso che la festa dei 40enni isterici e Tweeteromani debba ancora essere inventata.’’
"Beh, accontentati della festa di WrestleMania per ora, la stessa nella quale tu hai perso ieri notte, ok Phil?’’ "Risparmiatelo per quando dovremmo dirle sul ring queste cose.’’
"Bah. Non ho intenzione di perdere con te, te lo dico chiaro e tondo.’’
"Fai come ti pare. Non mi cambia nulla. Mi accontenterò di ottenere il doppio della tua gloria negli anni di carriera che mi restano. Ma anche la figlia del Boss al quale lecchi tanto il culo ha parlato chiaro, quindi bisognerà farlo, che ti piaccia o no. Evidentemente preferisci il culo di Vince al gusto muschio, ma non c’è nulla da fare. Mettiamoci d’accordo su come eseguire il tutto…’’ Nel frattempo la Limo di Vince McMahon è giunta a destinazione e si ferma nel parcheggio del palazzetto, dove ad attendere il Chairman vi è il Vice-President Of Talent Relations, John Laurinaitis, il quale gli apre la portiera, accogliendolo: "Mr.McMahon! O forse dovrei chiamarla futuro presidente degli Stati Uniti! Ancora non ci credo che alla fine si è candidato!’’
"Io ancora non ci credo che gli anni non ti invecchiano ma ti rendono ancor più idiota di quanto tu non lo sia già!’’
 "E’ di cattivo umore per caso? Comunque ci sono delle cose di cui dovremmo parlare. Come sa Jericho ci abbandonerà nuovamente, quindi non avremo più il Top Man del momento e, sinceramente, l’idea che torni CM Punk in vetta non mi fa impazzire. E’ passato di moda ormai, il pubblico vuole qualcosa di diverso!’’
"Magari vuoi propormi una stipulazione in cui anche i GM possono lottare e vincere titoli!’’ Vince scende dall’auto, ringraziando l’autista e sghignazzando. I due si incamminano nel palazzetto, prendendo l’ascensore e dirigendosi al secondo piano, dove McMahon ha anche una conferenza stampa con alcuni giornalisti. "Odio gli ascensori con le musichette.’’
"Anche io Mr.McMahon, mi creda.’’
"E smettila di chiamarmi così e soprattutto con quel tono! Sento sempre di più il culo umido. Comunque, so di non essere stato molto presente in questi ultimi tempi, ma sono comunque informato sul mercato e CM Punk è quello che porta più introiti alla compagnia, quindi metti da parte le antipatie perché per stare in questo Business devi mangiare merda ogni giorno e fartela piacere. Comunque ora ho una conferenza, ne parliamo più tardi. Sai, il fatto di essere Chairman di quest’industria ha i suoi vantaggi. Posso interagire molto più di Obama con i media e la gente, siamo continuamente On The Road!’’
Mentre Vince incontra i giornalisti, iniziando la sua conferenza, Laurinaitis si immerge in uno strano scambio di SMS. E’ quasi ora di andare in scena, poiché nel Business le ore passano in fretta. Intanto a San Francisco il cielo è piuttosto grigio:
"Ormai i conti sono in rosso. Dobbiamo lasciar perdere. Chiudiamo la baracca e basta. E’ stata una bella esperienza, era il nostro sogno, ma tutto inizia e tutto finisce.’’
"Ok va bene, i conti saranno anche in rosso, non saremo esperti di Business ma la vita è fatta di variabilità e quindi non è detto che questa sia solo una cosa temporanea che, per quanto improbabile, possa dissolversi in poco tempo, lasciando che tutto torni come prima.’’
"Puah, e gli uccellini fanno cip cip, le chitarre suonano, tutti fanno volare i loro aquiloni e giocano con la corda, mentre i vulcani eruttano ed il culo di Viscera prende possesso di una nazione. Quanto sei ottimista, Lawrence.’’
"Non è ottimista, è contro il sistema.’’
"Ah già, con quel barbone che va alla mensa dei poveri di Harlem, come si chiama…Pony Poski ah già…Punk. Fatico a ricordare il suo nome a volte.’’
"Apprezzo il vostro senso dell’umorismo, peccato sia allo stesso livello di un Promo di The Great Khali.’’
"Facciamo così, ne parliamo più tardi. Intanto guardiamoci RAW, sta iniziando. Andrew accendi la TV.’’
Jericho si ritira, ormai è ufficiale. Ma accetterà le condizioni del suo ritiro? Che ha in mente Laurinaitis? Cos’accadrà a RAW? La ‘WCW’ chiuderà definitivamente i battenti? Che la follia abbia inizio.