Snow
falls upon
us
È un
rapporto
strano. Amici? Di Più?
In realtà
non la sa
nemmeno lei; appoggiata al vetro della grande finestra di camera sua
guarda la
neve continuare a cadere.
Ha cominciato da un
paio d’ore, ricoprendo man mano case, alberi, giardini,
automobili. Tutto
intorno a lei è già diventato bianco.
Il respiro lascia
l’alone sul vetro quando per l’ennesima volta getta
lo sguardo sullo schermo
del piccolo cellulare che tiene in mano. Perché spera.
Continua a sperare.
Forse spera invano,
ormai sono le undici di sera e questa giornata è
praticamente finita, ma nel
cuor suo continua a cercare una luce, un bip, un qualcosa che provenga
da quel
telefono e che la faccia stare bene.
¯ ¯
Aprendo piano la
porta si trova davanti ad una scena davvero tenera. Per
l’ennesima volta la sua
bambina si è addormentata davanti al vetro, avvolta nella
coperta sfilata dal
letto e con il cellulare stretto nella mano destra.
Si avvicina per
spostare la ragazza sul letto, come tutte le sere da un mese a quella
parte.
E come tutte le
sere il suo viso è incorniciato da chiare lacrime.
Poi lo nota.
C’è
qualcosa di diverso.
Per la prima volta,
dopo un mese, lei sorride.
E nella sua mano il
telefono lampeggia ancora, mostrando un'unica parola.
- Auguri! -