N/N

Io amo il fluff, davvero è così rilassate parlare di cose dolci e tenere, e non c'è nulla di più tenero di Rufy baby. Anche se per me è tenero e amoroso ancheda grande, ma io non sono normale ù.ù  Nella flash mi sono divertita ad immaginare il carattere di Rufy da neonato e non so perchè ma me lo sono immaginato come un bambino tranquillissimo, almeno finchè non ha capito quanto il mondo fosse divertente!
Ho perso il point for view del sindaco di Foosha, che ricorda Rufy prima di shanks e di tutto il resto.
Non èniente di particolare, però mi è piaciuto scriverla, così ho deciso dipubblicarla^o^
spero che vi piaccia
Kiss
Risa



KING BABY'S TIME
__________________________________

 
 
Rufy era stato, almeno nel primo anno di vita, un bambino tranquillo con  le guanciate paffute, gli occhi sempre sorridenti, che mangiava tutto ed era apposto. Garp era rimasto sorpreso, forse anche un po’ deluso, vista l’esperienza precedente¹.
Il suo nipotino, dal altronde, non piangeva, giocava con qualsiasi cosa, mangiava e dormiva. Nessuno  sano di mente poteva pensare che ciò fosse qualcosa di negativo, tuttavia conosceva Garp da troppo tempo per illudersi che fosse un uomo con la testa sulle spalle: ciò che spaventava di più il marine leggendario  era scoprire che  Rufy mancasse di  carattere e  scorza dura. Paure che si rivelarono completamente infondate, dal momento che, la tranquillità era andata in fumo appena il bimbo  imparò a camminare.   
Fatti i primi passi traballanti, non era stato più fermo un attimo.
Il primo traguardo, di quella che sarebbe stata in futuro una carriera da fuorilegge di successo,  fu la locanda di makino-chan. 
Rufy  trottolava  ridendo era  per tutto il pub  con la propretaria che  gli correva  a presso preoccupata che si potesse fare male.  Tuttavia, era solo all’inizio.
Dalla locanda, aveva iniziato a girovagare per il viaggio (secondo traguardo), attaccando bottone con tutti: il pescivendolo, il fruttivendolo, il macellaio.
Combinava pasticcio dopo  pasticcio, ruzzolava puntualmente da tutte le parti, piangendo prima e ridendo poi. Mai una volta che venisse sgridato o considerato un problema.
Era l’attrazione del villaggio, tutti volevano un gran bene a Rufy, era diventato il figlio del villaggio, senza genitori, allevato  dal  nonno severo spesso lontano.
Una vera e propria celebrità, ne più e nemmeno di come lo era a 19 anni suonati.
Il sindaco posò il  giornale sul tavolo con disappunto per l’ultima  impresa messa in atto da Cappello di Paglia: doveva aspettarselo, dopotutto, un ragazzo simile non poteva avere una vita normale, quando ogni cosa di lui gridava quanto fosse speciale. Se lo ricordava ancora il giorno della sua nascita, e  mai aveva potuto dire per nessun’altro, quanto quel giorno assomigliasse al carattere di Rufy. Non era cambiato crescendo, escludendo quella insolita clama dovuta al fatto che fosse troppo piccolo per fare qualsiasi cosa,  gli stesso occhi grandi, gli stessi capelli indisciplinati, e lo stesso sorriso. No, quello arrivò più tardi. Ma erano inutili dettagli.
 


1.parlo di Ace-kyun che in fatto di pucciaggine (oh, cosa dirò maixD) non era secondo a Rufy, beh, forse lui lo supera un pochettino*W*