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Autore: Shakespeare_s magic    29/02/2012    0 recensioni
Si,finchè Lui non è entrato nella mia vita,credevo che il vero amore si incontrasse solo nei film o nei libri,che gli uomini fossero tutti stronzi,che mi avrebbero deluso tutti.Che mi avrebbero sverginato e abbandonato,fatto soffrire e umilato tutti Tranne uno: Il mio amico,poi entrò Lui nella mia vita...e mi fece capire che la vita è un pò come un film. NON SAI MAI QUELLO CHE PUO' SUCCEDERE E ALLA FINE ANCHE SE SI SOFFRE L'AMORE,QUELLO VERO CON LA "A" MAIUSCOLA ARRIVA SEMPRE. Per Tutti. Belli e Brutti.Buoni o Cattivi..perchè la VOSTRA ANIMA GEMELLA E' Lì FUORI DA QUALCHE PARTE CHE VI ASPETTA...E SE LA INCONTRATE NON FATEVELA SCAPPARE....Cosa posso dirvi di più..se non BUONA LETTURA E RECENSITE :3 (Siate pure crudeli xD)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Quel giorno ti svegliasti di buon ora,ti stiracchiasti,sembrava dover essere una giornata come tutte le altre,apristi la finestra e ti andasti a dare una rinfrescata,la casa era praticamente"vuota",vidi se c'erano messaggi nella segreteria:uno di tua madre,dicendoti che presto sarebbe venuta dall'italia con tuo padre.Bene,non li vedevi da un pò,di tuo padre però avresti fatto volentieri a meno.Ricorda la promessa fatta alla mamma.Ricordala.Non farti prendere dal rancore.
Mi trascinai in bagno,siamo agli inizi di giugno,scuola appena finita,nessun'compito,potevi incontrarti con le tue amiche quando volevi,niente orari,e poi la tua amata Londra in quel peridodo è più bella del solito.Dopo i trattamenti di bellezza mattutini,mi vestii: Un blue jeans,converse rosse,cannottiera blu,camicetta a mezze maniche rossa e blu,una coda laterale,un filo di profumo alla rosa. 
Ritornai in camera e svegliai la mia coniquilina,nonchè migliore amica da anni: LIVIA,una ragazza fantastica,adorabile,un pò pervertita amante della vita,allegra,gioiosa,senza troppi scrupoli,bella molto ma molto bona. Riccia bionda,alta,con due grandi occhi azzurri.
Mi avvicinai al letto e le dissi dolcemente:
"SVEGLIATIIIIIII! ABBIAMO LA PARTITA POI DICI CHE NON TI CHI CHIAMATO"-gridai.come una pazza.
"Si,si eccomi....adesso mi alzo,vado alla partita di baseball e vinciamo!!!.Ma tu giochi anche oggi?"-chiese sprofondando la faccia nel cuscino.
"Si,viene anche Ale...gli sto appunto mandando un messaggio per avere la conferma,ma se non ti alzi,non se ne fà un cazzo"-risposi.
"Senti,signorinella tu hai solo 15 anni...non permetterti di fleertare con quelli della squadra avversaria,sono tutti miei"-disse assumendo un espressione seria ma divertita.
La guardai con aria divertita,alzando il sopracciglio.
"Ma sono 11..???!!!!!"-dissi alzando il tono.
"Ma che ti frega quanti sono,tu sei SuoraValentina.Non hai un fidanzato da 1o anni contati.Bellaa"-disse alzandosi.
Si,okkei è vero..io mai baciato nessuno,ma non sono una timidona,anzi ho un notevole caratterino.La risposta pronta,ma una buona dose di dolcezza e sensibilità.leggo moltissimi libri,che mi fanno perdere un pò il contatto con la realtà,suono la chitarra classica qualsiasi melodia,adoro lo sport e la mia squadra del cuore di cui sono più che tifosa: NAPOLII NAPOLIII (?) ma ho contibuito in buona parte a non far innamorare i ragazzi,certe esperienze grazie a certe persone mi avevano fatto stare male e alucni mi consideravano antipatica e sconstante...non brutta,certo non ero una bellezza sconvolgente.Ma i miei occhi miele,i capelli lunghissimi e castani con riflessi biondo scuro,la carnagione nè chiara nè scura,la mia altezza e il fisco curato,ma con delle forme abbastanza accentate(chi vuol capire capisca) contribuivano a far di me una "figa".Non che mi interessasse più di tanto.Anzi certi giorni preferirei essere un cesso atomico.
"Io non è che non mi fido di te,ma non mi fido di loro"-disse sorridendo e andandosi a vestire.
"Ma lo sai che sei bella?Per te diventerei uomo anche subito"-dissi ridendo.
"Davvero?"-chiese stupita.
"NO!,adesso vestiti e lavati che sta per arrivare"-dissi ammiccando.
"Ma vaffanculo!Non permetterti di fare battutaccie ancora non sei perdonata,se oggi ci fai vincere Sì!"-disse tirandomi il cuscino e avviandosi in bagno.
"Si,lo so il diario segreto delle non si legge,però ero troppo tentata....ma da quando sei infatuata del mio migliore amico,cioè ci conosciamo da 14 anni e tu me lo vuoi portare via? Non si fanno certe cose,e pensare che quando si è trasferito a Londra,io ho fatto di tutto per non farti avvicinare"-dissi ridendo.
"Senti,smettila con questo scherzo di merda!Non è assolutamente vero"-rispose stizzita.
Okkei,altra bastardata..avevi letto il diario segreto di Livia nasconde sotto al materasso, l'ho trovato per caso,l'ho incominciato a leggere e c'era una pagina bianca su cui per gioco avevo scritto:ALE TI AMO ricoprendo la pagina di cuori rossi.dimenticandomene l'avevo fatto leggere a tutti e da lì,successe un casino allucinante.
"Dai,prendi la borsa e il giubbino che se facciamo tardi,il mister ci spacca il culo"-disse ridendo.
"Okkei,muoviamoci...ANDIAMO A PRENDERLI A CALCI"-dissi ridendo.
"Non ci credo proprio,tu che sei così dolce,timida con i agazzi,buona,generosa,accomodante,sognatrice,lettrice incallita ecc.ecc..che prendi a calci qualcuno,IMPOSSIBILE"-disse afferrando la borsa e aprendo la porta.
Uscimmo di casa,ripensavi a quelle parole...in effetti era vero,eri nata nell'epoca sbagliata.L'ho sempre pensato: Io dovevo nascere nell'era in cui l'amore era corteggiamento e galanteria,era arrossire ad ogni minuscolo gesto,pensare a quella persona giorno e notte,desiderare di averla accanto tutta la vita e non farlo nei bagni della scuola.Quando la cosa più ardita da fare con un ragazzo era tenergli la mano,Quando si leggeva e sognava tanto,tanto da perdere il contatto dalla realtà.Eri venuta diversa dalle altre ragazze,eri così come ti descrive oltre che un inguaribile romantica.Cazzo sono piena di difetti,oh porca trota ho un buco dietro l'orecchio lasciato dalla varicella,certi giorni sono insopportabile e ho anche un caratteraccio che quando esce fuori fà fuoco e fiamme,mi fido poco degli uomini perchè mio padre non ha mai saputo fare nè il padre ne il marito,aveva tradito mia mamma,trattato male i miei nonni prima che se ne andasse il nonno,rovinato il mio rapporto con i suoi parenti,ferito miliardi di volte gli ho concesso opportunità per 12 anni,adesso basta ne avevi 15 e con lui avevi chiuso,non volevi ritrovarti a continuare ad invidiare le ragazze e i loro papà,così com'eri stata capace di viviere senza di lui per tutti questi anni,avresti continuato tutta la vita.GRAZIE a lui ho perso la fiducia negli uomini,devo ringraziare lui se tiro fuori il mio caratteraccio con loro,è grazie a lui se ho paura di essere SVERGINATA e delusa,abbandonata,ferita,tradita e maltrattata.Quando sarebbe venuto avresti chiuso con lui per sempre. C'ERANO TRE UOMINI NELLA TUA VITA: I TUOI FRATELLI per cui avevi lottato,per non farli diventare come quell'uomo. E LUI,QUELLO CAPACE DI FARMI METTERE DA PARTE LA PAURA,LA PAURA DI ABBRACCIARE UN UOMO:ALESSANDRO.il mio miglior amico dal primo giorno di vita.Mamme amiche,figli amici....quanto amavi stare abbracciata a lui,era indescrivibile...lui per te era tutto AMANTE,FRATELLO,MARITO,AMICO,FIDANZATO ecc. e lui ricambiava in pieno,viveva con voi....ma quella sera ovviamente era andato a fare baldoria e aveva dormito da un suo amico.Tua madre lo odiava ma non lo dava a vedere.....
"Valee!Sono qui...dai che faccio il tifo per te"-disse venendomi in contro e prendendomi in braccio.
"Aleeee!!certo che sono pronta!!"-la sua voce cristallina ti aveva scosso da i tuoi pensieri.
Vi abbracciaste per un secondo,quantogli volevi bene?Impossibile da spiegare,con quell'ragazzo avevi litgato solo una volta,e per una parolaccia....vi avviaste verso gli spogliatoi...
"Ciao,.....E CHE LA VECCHIA ZIA BETTY,VENGA INCULATA AL PIU' PRESTO"-urlò Livia,come rito propiziatorio.
"Chi cazzo è la vecchia Zia Betty?chiese Ale,alzando il sopracciglio.
"Non conosci zia Betty?-chiesi
"No,chi è?"-chiese stranito.
"STO CAZZOOO"-gridammo ridendo,e scappando negli spogliatoi lasciandolo con un espressione rimbambita.Lo vidimo avviarsi sugli spalti scuotendo la testa,si fà sempre fregare.
Vi faceste una bella risata,quella giornata sarebbe stata una delle migliori della tua vita.Me lo sentivo.Vi guardasteme se stesse pensando alla stessa cosa..Andaste negli spogliatoi il mister vi fece cambiare,e annunciò che saresti stata il capitano della squadra,dopo un pò di proteste da parte tua il mister vi spedì in campo a riscaldarci,dopo una mezz'ora entrarono gli avversari.Erano uomini!!Chiedesti spiegazioni e ti dissero che quando eri mancata agli allenamenti lo avevano annunciato!!E spettava alla tua coinquilina informarti la guardasti male.
"Ma avvertire dopo una settimana no eh???"-dissi arrabbiata scaldandomi,mi rivolse un occhiata come per dire "NON ROMPERE" e aggiunse.
"MMMMM....Mica male gli avversari"puntando un ragazzo tutto ricci e uno splendido sorriso.
"Sei sempre la solita,dobbiamo distruggerli non sposarli"-risposi.
"Si può fare entrambe le cose u.U"-disse con aria da intenditrice.
L'arbitro fischiò e diede inzizio alla partita,alla battuta voi.....Jess tira la palla,il battitore la manca PUNTO.
Dopo un pò finiì il primo tempo,eri concentratissima,volevi vincere,dovevi...vidi un ragazzo biondo,alto sul 1.80,con due enormi occhi azzurri,con un viso pulito,con un fisico asciutto,ebbi un tuffo al cuore,ti sorrise dolcemente..altro tuffo al cuore,ogni volta che ti guardava provavi un mare di emozioni strane...Ma no,lui infondo sarà come tutti gli uomini...stronzo!Incominciai a pensare che salutasse qualcuna dietro mi girai ma vidi che ero sola,mi indicò dolcemente facendo un sorriso.BASTARDO!Mi vuole deconcentrare,presi una palla e la tirai fortissimo proprio sopra di lui.che sfortunatamente non la ricevette in fronte.La prese '-'
"Bel tiro!"-disse il riccio accanto a Lui.
Entrasti nello spogliatorio con in mente quei due enormi occhi azzurri stampati in testa.Stavi tremando al pensiero del suo sorriso,un brivido ti percorse la schiena.....la voce di una delle ragazze mi fece sobbalzare.
"C'è un aspirante pretendente per Valentina"-disse Monique la troia.
"Ma quale pretendente??"-chiesi innervosendomi.
"Mamma mà,non ti si può dire niente...scherzo un pò,ti stà mangiando con gli occhi è un ragazzo che può farti??"-disse con aria di sufficienza quella troietta.
Cosa poteva farmi?Spezzarmi il cuore ad esempio,abbandonarmi per una prostituta polacca e tornare dopo un pò,chiedendomi di ritornare nella sua vita come se stesse tornando alla posta per prelevare un pacco....per poi annullare tutto e ricominciare da capo.Dopo anni di ciò non avresti permesso a nessuno di rifarlo, anni tristi...il bello che ti incominciasti a rendere conto che la cosa che gli faceva più rabbia in assoluto era il fatto di non poterti controllare ,di non avere mai avuto voce in capitolo nella mia vita,che ero la fotocopia di mia mamma..una ragazza orgogliosa,piena di vita,con un carattere forte e non mi sarei fatta mettere i piedi in testa da nessuno per tutta la mia esistenza,none ro venuta come le donne della sua famiglia,che tenevano tutto dentro..l'avevo mandato a fanculo e escluso dalla mia vita per anni..mi rifiutavo di incontrarlo e cose varie.Adesso dopo che mia madre ha ottenuto il divorzio ha la smania di venirmi a trovare...MALEDIZIONE.Ha avuto occhi solo per i tuoi fratelli e adesso addirittura prendeva un aereo per te..la storia puzzava e molto.Da quando sono a Londra sono completamente,ogni giorno,semplicemente FELICE...doveva ovviamente venire a rompere le uova nel paniere.
"TROIA DI MERDA,TU NON CAPISCI UN CAZZO"-sbottai abbandonando l'aria da brava ragazza che mi contraddisingue e caccianando fuori il caratteraccio di cui parlavo prima.
"Come mi hai chiamato??"-disse Monique.
"Basta ragazze!! Adesso è il momento decisivo,se facciamo punto li mandiamo diritti a casa...Valentina,tu alla battuta...attenta mi raccomando,tira,quando qualcuno si muove incomincia a correre devi arrivare alla base prima di uno degli avversari.Capito?"-disse il mister
"Sono uomini,come farò a correre più veloce di loro?"-chiesi innervosendomi
"Vuoi mandarli a casa?"-chiese scrutandomi.
"Ovvio"-risposi convinta
"Muovi il culetto sodo e corri,tesoro"-ribbattè il mister.
Ritornaste in campo,il biondo ti salutò con un cenno della mano,regalandoti un sorriso che ti fece arrossire da capo a piedi,girasti il volto per non darlo a vedere...nessun uomo ti avrebbe fatto soffire neanche per un secondo.Ne avevi fin sopra le palle.
Le persone dagli spalti facevano il tifo,l'arbitro fischiò....battesti una palla imprendibile...così fù.Il biondo si mosse..incominciai a correre,tra le urla della folla!Correvi come una pazza,incominciasti a correre sempre più velocemente ad un certo punto vidi la base e mi buttai per terra,chiudendo gli occhi: Un boato si sollevò:AVEVATE VINTO.
Tutte ti furono vicine in un istante,tu eri ancora per terra,il biondo aveva un espressione stupita e divertita,brutto perdere contro le ragazze?Aspettati la reazione se dopo ti vieni a presentare.Guardai per un secondo i suoi occhi,ennesimo tuffo al cuore,stomaco rivoltato.Ti tese una mano sorridendo.
"Scusa biondo,faccio da sola"-risposi rifiutando,alzandomi con un salto e sorridendo con aria di sfida.Non riuscivi ad essere dolce,ma eri in imbarazzo e se ne accorse.
"Come vuoi!"-disse sorridendo.
ULTERIORE TUFFO AL CUORE,BASTA SMETTILA DI SORRIDERE CAZZO,MI STO PER SENTIRE MALE.ASSUMI UN ESPRESSIONE CATTIVA PER FAVORE.
Gli rivolsi un sorriso,il cuore mi esplose dentro..non sapevo cosa mi era preso,ma quel sorriso così dolce,così puro..mi aveva fatto provare un oceano di emozioni.Lo guardasti allontanarsi e andare dal ragazzo riccio di poco fà,e scambairsi uno sguardo dispiaciuto per la partita persa.
Vale,cosa ti è preso?C'è qualche problema?"-chiese la tua amica.
"Valeeeeee!!!!!!!!!HaHaHaHa...sei stata grande!"-urlò Ale,prendendoti in braccia.
"HaHaHaHa!No fammi scendere ho pauraa!Alessandrooo"-gridai ridendo come una pazza.
Ti girasti e vidi che ti stava fissando con un espressione indecifrabile.
"NON E' IL SUO RAGAZZO"-urlò quella bastarda di Livia.
Arrossì fino alla punta dei capelli,mi stavo per mettere a piangere dalla vergogna...il biondo,arrossì tutto e si girò verso il suo amico che rideva divertito.
"Tu sei una grande stronza!!!"-le dissi rincorrendola.
Incominciaste a correre per tutto il campo,tra le risate...la acchiappasti e vi buttaste per terra come due pazze.La sporcasti con il fango che si era formato grazie agli irrigatori.
"HaHaHaHa!Che ho detto di male??"-chiese tra le risate.
"MALIKAZZI TUA??"-risposi ridendo.
"Non posso farmeli,ma l'hai visto il biondo..stava per rapirti,avanti non essere cretina"-disse guardandomi con i suoi occhi azzurri. 
Non provasti niente,non era il colore nè la bellezza in sè,era il suo sguardo,era perchè erano suoi .. quegli occhi erano suoi,e ti avevano dedicato un isante,cosa che nessuno uomo aveva fatto.Era lì quel fottuto ragazzo che stavà là a fissarti impalato,senza avvicinarsi.....sotto lo sguardo divertito del riccio.
"Vale,basta correre non c'è la faccio più....per favore!!!"-disse Ale.
"HO FAMEEEEEEEEEEEE"-gridai come una pazza.
"Tu hai sempre fame,hai mangiato anche la mia colazione stamattina"-disse Livia 
"Andiamo al McDonald qui vicino???"-chiesi facendo degli occhi da cucciola.
"Possiamo venire anche noi?"-era la voce del ragazzo riccio.
"Si,certo...noi siamo Alessandro,Livia e lei è Valentina"-disse Livia prontamente
"Harry io,Niall lui"-disse prendendo sotto braccio Livia e fece per allontanarsi.
Si,quei due li vedevo bene insieme,ricci,occhi particolari,due un pò pervertiti sicuramente,fissati con la moda e con il sesso opposto.Questa è la prima impressione che hai di entrambi..ma poi sono di buon cuore e fedeli.
Li vedevi chiacchierare senza sosta,avevano sempre argomenti.
"Ciao,Vale...posso chiamarti così?Io sono Niall...sei stata grande,credevamo di avere la vittoria in pugno."-disse inbarazzato toccandosi i capelli nervosamente.
"Piacere,no non puoi chiamarmi Vale perchè non ti conosco,comunque io ero sicura che vi avremmo mandato a casa"-dissi sorridendo,un sorriso vero,non falso che mi veniva dal cuore. (?)
"Sei molto sicura di tè"-rispose sorridendo ancora di più
Maledizione ecco ancora quel fottuto sorriso,mi aveva disarmato,maledizione rispondi rispondi inventa una risposta brillante che lo lasci di merda:
"No,ma so come trattare gli uomini"-risposi arrossendo per quella risposta.
Rise e mi guardò diritto negli occhi.puntò quei due pezzi di ghiaccio addosso,che a confronto i tuoi occhi miele sembravano insignificanti...CHISSA' A COSA STAVA PENSANDO....AVREI DATO QUALSIASI COSA PER POTERGLI LEGGERE NELLA MENTE
 
NAILL'S POV
Da quanto eravamo entrati in campo,non le tolglievo gli occhi di dosso...e ora che la avevo davanti avevo paura a sfiorarla o di compiere qualsiasi altra azione,per paura che si allontanasse...avevo inutito la sua storia,padre difficile..si vedeva lontano due miglia,ma niente violenza,solo mancanza di sentimenti e poca fiducia negli uomini.La guardo da ore oramai,è bella...la ragazza più bella che avessi mai visto in tutta la mia vita,adesso mi stà puntando i suoi occhi color miele con riflessi verdi che già adoro e il cuore mi stà battendo all'impazzata,com'è dolce il suono della sua voce caldo e pacato.
"Io..io adesso devo andare,ho dà fare...devo cercare una cosa a casa"-disse abbassando lo sguardo.
"Perchè?'E' presto..cosa devi fare a casa?"-chiese Livia.
"Prendere un vestito per stasera...."-disse arrossendo sempre con lo sguardo rivolto verso il basso. Che carina che è....però avrei voluto urlarle..guardami,io sono qua perchè non mi guardi??,i miei occhi sono quà...fammi rivedere i tuoi,per favore.....te ne prego.
"CHE SUCCEDE STASERA??"-chiese Harry...che incominciò a saltellare trascinandosi dietro anche la riccia.
Passò una ragazza sculettando per farsi notare da Harry,lui si girò a guararla...la riccia gli rifilò uno schiaffo dietro alla testa...è evidente...quella per Harry è perfetta sono anni che cerco una che gli metta le mani adosso.
"Ahiaaaaaaaa"-gridò massaggiandosi la testa.
"Così impari a guardare le troie!!"-disse ridendo.
"Va bene,dopo la maziata serale io posso anche andare...a stasera?"-disse ridendo e mostrando una dentatura perfetta.
"Cos'è una maziata?"-chiesi curioso.
Lei a quella domanda si esaltò subito,per poi vergognarsene....e mi rispose: "Nella mia italia,nella mia amata Napoli...si dice mazziata per intendere le botte"-disse con un sorriso a 32 denti.Le sorrisi,erano italiane....si capiva dai tratti,avrei avuto modo di indagare...andavamo a scuola insieme avevano appena cambiato liceo,ed eravamo al secondo anno.
"Ma voi uomini non sapete niente,stasera c'è una festa!!A casa di Jessica per festeggiare la vittoria,ma vengono anche gli sconfitti...."-disse Livia guardando Me ed Harry.
"Ci stiamo!"-rispose il mio amico senza lasciarmi il tempo fiatare.
"Pefetto allora Ciao!"-disse prima di allontanarsi,ancora non mi aveva guardato negli occhi.Mi sentivo morire dentro,perchè non lo faceva???
"CI RIVEDREMO?STASERA MAGARI"-chiesi fermandola per un braccio,lo ritrasse come se si fosse scottata,guardando la mia mano che teneva la sua,come se fosse successo qualcosa di terribile si bloccò come pietrificata alzò lo sguardo.mi guardò per un istante e mi puntò quegli occhi ambrati addosso,guardò i miei azzurri e sorrise,il mondo mi sembò un posto bellissimo,c'era il sole,gli uccellini cantavano o almeno mi sembrava così.Avevo paura,una paura matta di quello che sarebbe potuto succedere,sono fragile e se mi avesse rifiutato sarei sicuramente morto di dolore e di dispiacere,avevo avuto una fidanzata ed era ritornata in Francia,lasciandomi con il cuore diviso a metà...adesso avevo paura che potesse risuccedere...
"A stasera"-disse montando sulla moto del suo amico toccandosi la mano che avevo preso.
"Niall è cotto,niall è cotto"-disse Harry saltellando allegramente.
"HaHaHa!!Ma povero ... sei cascato male.La mia Vale è un osso duro dopo quello che le ha fatto passare il padre.."-disse Livia.
"La picchiava?"-chiesi terrorizzato.
"No,no anzi....è mancato nei sentimenti per lei e per sua madre,e aveva occhi solo per i suoi fratelli,questa cosa l'ha fatta soffire per un bel pò...ma adesso è contenta se l'è l'asciato alle spalle.E' UNA FORZA DELLA NATURA"-disse ridendo Livia.
"Bhe,Niall....sei cascato male!Adesso sfodera il tuo fascino e falla tua,per tutta la vita"-disse ridendo Harry.
Mi feci prima viola e poi boreux.Mi guardarono come se stessero per ridermi in faccia.Fascino?Di quale fascino parla?Io con le ragazze?Un diastrato ovviamente...non avevo una fidanzata da anni.Pensai ridacchiando...le ragazze vogliono il pirata.e io sono il principe azzurro. Parole di HARNOLD STYLES e se non lo sà lui che è un rubacuori.....
"E questa dove l'ha sentita??"-chiese Livia.
"L'ho letta nei baci perugina!"-rispose assumendo un espressione seria.
La riccia si fece scappare una risata.
"I BACI PERUGINA!HARRY IO STAVO PER SEGUIRE IL TUO CONSIGLIO...E TU HAI LETTO QUESTA FRASE NEI BACI PERUGINA???"-chiesi ridendo,mettendomi una mano sulla fronte.
"Funziona....Livia,"l tuo viso è il mio sole"-disse guardandola.
Un altra si sarebbe sciolta come un gelato (?) e invece lei impassibile lo guardò e disse.
"STYLES NON ATTACCA!" si stavano per ridere in faccia.
"Sei cascato male amico!!!"-dissi imitando la sua voce e dandogli una pacca sulla spalla.
Li lasciai lì e mi avviai verso casa,con le mani in tasca pensando alla sta sera,la sera in cui l'avrei rivista.....per quei due era così facile prendersi,già conoscevano i loro nomi e cognomi e quella ragazza invece,non mi ha detto neanche il suo nome,si limita ad arrossire,è tanto dolce....il mio cuore mi sta esplodendo dentro,se penso a quel sorriso che mi ha fatto,la luce che le brillava bnegli occhi quando mi ha soffiato l'ultimo punto,il suo sorriso,il suo viso,il suo corpo,il suo essere diversa perchè è diversa si vedeva glielo si leggeva negli occhi....doveva essere mio,e di nessun altro.......
Volevo trovarmi una frase figa e avvincente con cui iniziare il commentino iniziale,sono qui a scervellarmi ma non ci riesco quindi vi dico : CIAOOO!! (?)
Okkei,Ciao a tutti...mi presento sono Valentina (si sarà capito xD) sono molto emozionata :3 è la mia primissima fanfiction,e spero vi piaccia...grazie per averla letta,la mia vita è davvero quella che leggerete,solo che vi ho voluto aggiungere un pizzico di felictà in più..grazie a quel fottuto biondo irlandese!!siate pure crudeli con me..ho tanto da imparare e ci sono delle "scrittrici" davvero bravissime,certe storie da brividi..CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO. Recensite e continuate a seguirmi! Non vi deluderò (!) *Spero* :3 Bacioniii...al prossimo capitolo..vi dico solo che SARA' STRAPPA LACRIME... :')
  
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