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Autore: XxDUBHExX    29/02/2012    1 recensioni
Sono passati molti anni dalla morte di Lord Voldemort. L'Ordine della Fenice è stato sciolto e ormai Tom Riddle è per la maggior parte dei maghi solo un brutto ricordo. Anche se, c'è chi a lui pensa ancora, chi vorrebbe vendicarlo anche a costo di perdere tutto, ogni cosa.
La nuova generazione sta iniziando un nuovo anno, ma mentre all'epoca dei loro genitori la minaccia veniva da fuori, questa volta potrebbe non essere così.
dal cap 4: ''-mi piacerebbe vedere il Campo di Quidditch un giorno- fece lui ad un certo punto -è un invito per caso?- chiese Lily -dipende, tu vuoi prenderlo come tale? Posso sempre chiedere a qualche noiosa ragazzina della scuola di accompagnarmi se non ti va- -potrebbe andarmi...andrai al ballo?- lui si fermò e la spinse verso un albero circondandola con le braccia in modo che non potesse muoversi -è un invito per caso?-''
dal cap 5: ''-mi hai rubato la bacchetta!- lo accusò subito Lily -potrebbe essere- disse lui -dammi un bacio e te la ridò- -hai tre anni per caso? Ridammela... Accio!- l'incantesimo non funzionò -Lilian, che vuoi che sia un bacio?- ''
è la prima fanfiction, spero vi piaccia :)
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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-chi sarà il nostro Suggello?-

-Kate, è ovvio- le rispose, e la ragazza si materializzò davanti a loro.

Aveva un aspetto davvero terribile: ferita, si reggeva in piedi a malapena -ciao- disse senza nemmeno guardarla; Lily non le rispose, ancora senza parole per le condizioni della ragazza e arrabbiata per quanto aveva visto poco tempo prima. Si diressero verso una strada isolata, Kate che camminava a fatica; quando si fermarono Kate tirò fuori la sua bacchetta, mentre Lily tese la sua mano verso Alex, che la guardò a fondo prima di stringerla. Kate avvicinò la bacchetta alle mani dei due e una fune di luce legò i due ragazzi tra loro -Lily Potter, manterrai la tua promessa senza dire a nessuno che non sia presente a questo Voto, qualunque cosa Alex Black dirà quest'oggi?-

lei respirò profondamente, prima di dire -lo farò- la fune si dissolse, insieme a lei se ne andò anche Kate.

-vieni- la prese per mano, smaterializzandosi in un parco dove sarebbero potuti stare tranquilli e indisturbati

-tu ti smaterializzi?- disse la ragazza sorpresa

-come hai detto tu una volta, ci sono tante cose di me che non sai-

-ora sono io a volerle sapere tutte- replicò la ragazza cercando di stare tranquilla.

-bene, comincerò dall'inizio, prima però dammi la tua bacchetta- Lily lo guardò storta -è meglio, credimi. Non ti farò del male se è questo che temi, comunque- lei prese la sua bacchetta dall'interno del giubbotto, e gliela porse, preoccupata.


-io mi chiamo Alexander Caleb Riddle, sono figlio di Tom Orvoloson Riddle e Bellatrix Black-

si interruppe, cosi da osservare la reazione della ragazza: era decisamente allibita, e spaventata, si guardava intorno come per cercare una via di fuga, allo stesso tempo però cercava di non mostrare le sue emozioni, lui continuò:

-sono nato un anno prima della morte di mia madre e mio padre, allevato dai Carrow, come saprai Mangiamorte. Kate è figlia di Amycous Carrow e di un'altra Mangiamorte, siamo cresciuti insieme, come fratelli. Da quando ho scoperto chi sono, ossia all'età di quattro anni circa, ho sempre bramato la vendetta verso coloro che mi hanno reso orfano; per questo sono venuto ad Hogwarts, ora che sono potente, forse più di quanto lo era mio padre nei suoi tempi migliori. Quello che farò, si perché in qualche modo lo farò Lily, sarà uccidere ogni Potter o Weasley in circolazione, e insieme a loro tutti quanti hanno combattuto contro Lord Voldemort e i Mangiamorte. Diventerò il nuovo Signore Oscuro, ancora più forte e potente di ora, avrò in mano l'intero mondo magico, e farò ciò che mio padre ha sempre voluto-

Lily aveva paura, cercò di allontanarsi, ma lui la prese -ovviamente- le disse, con una luce malvagia negli occhi -le cose andavano perfettamente fino a poco tempo fa: i Serpeverde mi trattavano come un principe, la maggior parte delle studentesse adorava me e degli studenti Kate; ma poi tu, sei entrata nella mia vita: ti volevo usare Lilian, per me non eri altro che una pedina che più si fidava e innamorava di me più mi andava bene...ma, non ho fatto i conti con me stesso. Mi hai sconvolto la vita, Lily Potter, io..io non voglio uccidere anche te-

Aveva terminato la frase sussurrandola, e lei era senza parole, ma cercò comunque di dire qualcosa -s-stai scherzando, vero Alex?- si rendeva conto solo in quel momento della gravità del Voto Infrangibile, non avrebbe potuto rivelare a nessuno chi era lui veramente, non avrebbe potuto avvertirli di quale pericolo correvano. Le lacrime cominciarono a scenderle dagli occhi mentre guardava il figlio di Lord Voldemort, non avrebbe mai immaginato cosa poteva nascondersi dietro quegli occhi blu così profondi, e aveva invece scoperto cose di cui ne avrebbe fatto volentieri a meno

-è la verità-

-Alex ti prego...non puoi chiedermi di non dire niente alla mia famiglia, ai miei amici- disse la ragazza tra i singhiozzi -e poi credi che io starò qui a non far niente? Ti sbagli, glielo dirò, anche se poi dovrò morire- terminò lei, decisa come una vera Potter, alzandosi. Lui cercò di fermarla -lasciami! Accio bacchetta!- la bacchetta tornò nelle mani della sua proprietaria -Incarceramus- lui non rispose verbalmente, soltanto agitò la bacchetta formulando un Protego

-Lily ti prego fermati!- le andò in contro bloccandola -si può sapere dove vuoi andare? Non sai neanche dove siamo- lei si girò, guardandosi attorno, tremante, solo allora si accorse di essere nel giardino di una villa incredibilmente grande, non in un parco normale

-come puoi pensare che dopo ciò che mi hai detto...-

Non riuscì a finire, lui le prese la mano -non posso tornare indietro e non lo voglio, come non voglio cambiare chi sono, ti chiedo solo di non intralciarmi la strada, in quel caso non aspettarti alcuna pietà- le disse lui, duramente

-aspetta...ci sono altre cose che devi dirmi, almeno- cercava di prendere tempo per cercare di escogitare un qualcosa che potesse salvarla -sei stato tu ad uccidere quel ragazzo?-

-no, Kate...-

-ma l'altra volta voi...- quanto ancora, nonostante quello che le avesse appena rivelato, ci teneva a lui

-è gelosa di te...mi ha fatto bere l'Amortentia...credimi, ti prego...entriamo?- Lily gli rivolse uno sguardo interrogativo -quella, è casa Carrow- spiegò lui indicando la grande villa alle loro spalle.

Lei non si mosse -voglio tornare a casa, non voglio più vederti. Sappi che il giorno in cui ti scontrerai con i tuoi nemici, non sarò al tuo fianco. Ora portami a casa-

Alex si diede del cretino, per aver solo pensato che sarebbe stata dalla sua parte. Decise di giocarsi il tutto per tutto, o forse decise solo di dirle ciò che provava, le prese le mani -ti amo, Lily-

La ragazza fissò i suoi occhi verdi in quelli blu di lui, si avvicinò e alzandosi sulle punte gli sfiorò le labbra con le sue -l'ho visto, nei tuoi occhi- gli sussurrò piano e con dolcezza

-ho bisogno di te, un'ultima volta, Lilian- si smaterializzarono nella camera di lui -baciami- era una supplica, quella di lui; lei lo baciò, avevano entrambi il viso rigato dalle lacrime, per Alex era la prima volta. Le tolse il giubbotto che pose a terra, poco dopo raggiunto dal suo, e dagli altri vestiti di entrambi.

-ti amo Alex-

Lui le sorrise -lo vedo, nei tuoi occhi...ora sei davvero mia Lilian Luna Potter- il viso di lei si illuminò mentre la passione e l'amore presero il sopravvento.


Alex sapeva di aver fatto davvero l'amore per la prima volta nella sua vita, stava guardando Lily dormire distesa al suo fianco, un braccio di lei gli cingeva la vita. Lentamente si svegliò, e si strinse di più a lui -Alex, non sei costretto a fare niente, ti prego.. pensaci-

-non rovinare questi momenti, devono stamparsi così come sono, bellissimi, nella mia memoria- una calda lacrima cadde sulla guancia di Lily, presto asciugata da Alex -non piangere- le disse dolcemente

-domani è Natale...-

-questo che c'entra?-

-vieni da noi...tu non sei tuo padre, lascia ai morti le loro battaglie, non ne vale la pena Alex- doveva fargli cambiare idea, fargli capire che, certo era il figlio di Voldemort, ma questo non lo portava ad essere obbligatoriamente malvagio

Lui rise sonoramente -è anche una mia battaglia...vestiti che ti porto a casa- era tornato il freddo Alex, e Lily sapeva che non avrebbe più rivisto il ragazzo che amava.



-Lily, va tutto bene?- era tornata a casa sua, seduta sul divano del soggiorno a leggere distrattamente un giornale; James era appena rientrato con Albus dopo aver fatto qualche tiro a Quidditch

-si Jamie, grazie- la ragazza tentò un sorriso convincente, che a dire il vero di convincente aveva ben poco.

Lui inarcò un sopracciglio -non me la dai a bere...che succede sorellina?-

-questo pomeriggio sono uscita con Alex...sai avevamo iniziato a frequentarci, ma è finita- in effetti non erano bugie, aveva solo omesso qualche ''piccolo'' particolare

-oh, mi dispiace...ma non preoccuparti! Ci siamo noi a tirarti su il morale..e poi la festa di capodanno a casa di Rose- la guardò, abbozzando un sorriso incoraggiante -vado a lavarmi- e il ragazzo sparì per le scale. La giovane Potter non riusciva a non pensare a quanto gli aveva detto Alex: incredibile, il figlio di Lord Voldemort. E lei anche dopo averlo saputo, ci era andata a letto, ci aveva fatto l'amore ''è proprio vero che l'amore rende scemi...che cavolo!'' si disse, prima di alzarsi e andare da suo padre.

Harry Potter era nel suo studio a completare un rapporto su qualche Mangiamorte avvistato nei pressi di Londra, e il suo rapporto su Hogwarts, quando sua figlia arrivo sulla porta -entra Lily- le disse tranquillamente

-papà c'è una cosa che vorrei chiederti...è possibile infrangere il voto infrangibile senza morire? O magari...ingannarlo diciamo...-

Il padre assunse un cipiglio severo -che hai combinato?-

Lei, punta nel vivo, si affrettò a rispondere -no..niente, era solo per sapere...sai ne abbiamo parlato a scuola prima delle vacanze..e...beh...si così mi chiedevo- inventò di sana pianta

-non si può infrangere Lily, lo dice il nome stesso...tuttavia, se non viene formulato perfettamente potrebbe essere...raggirato. Sai, la magia è strana...non sempre finisce come noi vogliamo...non dico che sia al di sopra della nostra volontà, non totalmente almeno, però una parte di essa è da noi maghi indipendente- lei aveva ascoltato, forse c'era una soluzione.

Ma se avesse sbagliato? Sarebbe di sicuro morta, ma ci avrebbe provato, per la sua famiglia, i suoi amici e tutte le persone che amava. -ho capito papà, grazie...buon lavoro- e con un sorriso lasciò Harry solo, a ripensare a quella conversazione: aveva la netta sensazione che ci fosse qualcos'altro sotto, di sicuro non una lezione scolastica.






Signor Potter, un onore ricevere una sua lettera. Vado subito al punto per non annoiarla, il Voto Infrangibile viene affrontato velocemente nella scuola alla fine del settimo anno, in quanto si ritengono gli studenti più maturi. Con la speranza di esserle stato di aiuto e augurandole un felice Natale, Professor Mann.


Come immaginava, Lily gli aveva mentito. -Lilian Luna Potter!-

-si papà?- lo guardò con aria interrogativa dopo essere arrivata nello studio del padre

-perché mi hai mentito? Sul Voto Infrangibile-

Lei spalancò gli occhi, cercando di trovare una scusa plausibile in una manciata di secondi -non ti ho mentito- ''si la tattica della negazione aiuta sempre...almeno a prendere tempo''.

-Lily, con me ne puoi parlare...c'entra il ragazzo nuovo? Neville mi ha detto che lo frequentavi spesso-

-frequentavo, appunto. Ora scusami, devo andare- sperava che suo padre non avesse notato gli occhi farsi lucidi e la fatica che aveva fatto per trattenere le lacrime.

CIAO!

EBBENE, ORA SAPPIAMO CHI E' ALEX (E ANCHE KATE)...NON SO SE VE LO SARESTE ASPETTATO ;) LILY SI TROVA IN UN BEL GUAIO, CITANDOLA ''L'AMORE RENDE SCEMI!'' 

SPERO COMUNQUE CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO!

GRAZIE A DANYAZZURRA PER AVER RECENSITO :)

GRAZIE A TUTTI VOI CHE LEGGETE FIN QUI. CHE NE DITE DI LASCIARMI UNA VOSTRA OPINIONE? 

BACI, XxDUBHExX

  
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