"È qualcosa di talmente toccante – suonato qui, ora, da un uomo ormai sfinito dal dolore – che mai si vorrebbe che finisse; ma le note si interrompono di colpo, sgradevolmente. Il suonatore si è accasciato sul proprio strumento, come si affloscerebbe un bimbo perduto e spaventato sul petto della madre, incapace di trattenere le lacrime."
E' Tuomas Holopainen l'uomo che si ritrova a piangere disperatamente al'interno di una buia soffitta. Viene però irrimediabilmente disturbato nella sua intimità da un uomo, venuto lì dal nulla. Senza volerlo, il musicista si ritroverà a raccontargli le vicende della sua vita che l'hanno portato a quella soffitta polverosa. Tutte legate alla figura di una donna, che ha ispirato tante delle sue canzoni...
Allora, avevo intenzione di descrivere i momenti struggenti di un intenso amore di Tuomas, ma nello scrivere non so perchè mi è venuta una storia così malinconica! Sono soddisfatta della trama, ma credo che tutta questa malinconia di fondo vi faccia scappare via xD Mi raccomando di recensire :P