Nemmeno sapeva perché lo aveva bloccato, lo aveva fatto e basta, nella sua testa solo il pensiero che i due amici potessero essere ormai distanti da lui. Camminavano fianco a fianco nella luce, sì, eppure si sentiva lasciato indietro, abbandonato a se stesso. Era l'unico che non riusciva a dimenticare, che non riusciva a fare un passo in avanti verso ciò che lo avrebbe portato dagli altri. E a questo turbamento si aggiungeva una paura più grande, quella di perdere Sora. Senza Sora, anche quel piccolo barlume di luce in lui si sarebbe spento... Di nuovo avrebbe vagato nell'oscurità alla ricerca della più piccola sicurezza che, con molta probabilità, mai sarebbe arrivata.