01/03/2012
1 recensioniDear diary....
Caro diario...
posso farti una domanda??
Non so se sia strano il fatto che la domanda la faccia a te che sei un diario senza vita, o il fatto che sia la domanda più stupida del mondo.
Cos'è l'amore?
Dicono che quando sei innamorati senti mille farfalle che svolazzano nello stomaco, le mani cominciano a sudarti e a tremare insieme al resto del corpo e il cuore batte forte.
Ma te lo dico io che cos'è l'amore...
L'amore è un sentimento inutile che fa solo soffrire, ma non lo dico perché l'ho provato sulla mia pelle, ma semplicemente perché il vero amore esiste solo nelle favole.
Io non posso dire niente riguardo all'argomento perché non sono mai stata fidanzata in 17 anni. Strano eh?
Ma è che sto aspettando il ragazzo giusto... Ok no, semplicemente non sono degna di essere amata.
Nataliexx
La bionda chiuse il diario appena sentì dei passi avvicinarsi alla sua camera.
Sapeva perfettamente chi fosse, ma sapeva anche che doveva nascondersi al più presto o lui l'avrebbe violentata di nuovo.
Mise il diario nel cassetto e lo chiuse a chiave, poi corse verso il bagno cercando di fare più in fretta possibile , ma lui era più veloce.
La prese per il braccio e cominciò ad urlare parole insensare, o semplicemente era lei a non capirne il senso.
La spinse con violenza sul letto e cominciò a sbottonarle la camicia, per poi lanciarla ai piedi del letto.
Di sicuro aveva bevuto di nuovo.
Passò a sbottonarle i pantaloni, ma la bionda tirò un calcio che lo colpì in pieno viso, e mentre lui era a terra dolorante, si riallacciò i pantaloni, prese la camicia e se la indossò mentre correva fuori da quella casa.
Aveva perso la pazienza, ormai erano 3 anni che era morta la madre, ed erano 3 anni che lui la sfruttava sessualmente.
Ma lui chi era?? Lui era suo padre.
Natalie arrivò al ponte sopra al fiume Tamigi. Aveva provato molte volte il suicidio, ma non aveva ancora trovato la forza.
Stavolta però ne aveva abbastanza. Salì sul ponte, chiuse gli occhi e prese tutto il coraggio che aveva.
Il biondo aprì il suo diario, dove scriveva quando aveva bisogno di sfogarsi,e quello era il momento perfetto.
Prese la penna con estrema delicatezza e cominciò a riempire le pagine bianche.
Caro diario...
ricordi le mie riflessioni sulla vita??
Bhe, ora ho capito che la vita a volte è davvero infame.
Ti porta via le persone più importanti, e più speciali.
Bhe, sono talmente speciali che il cielo le rivuole indietro.
Ma lei no, lei non poteva portarmela via, non così presto.
La vita è breve, ma non immaginavo così breve.
Me l'ha portata via in pochissimo tempo, senza nemmeno darmi il tempo di dirle ''TI AMO''
Niallxx