Qualcosa c'era
C'era dell'oro negli occhi allucinati di Alice Longbottom.
Bellatrix Black niente sapeva di lei, se non che fosse Auror e madre. L'aveva soppesata con noia durante qualche battaglia, considerando quanto fosse ordinaria e banale.
Anche allora, erompendo in quella casa, Bellatrix aveva pensato che nulla, di Alice, fosse meritevole di nota. Nessuno piangerà niente, s'era detta quasi delusa, mentre l'assaliva di Crucio.
Poi Bellatrix vide che quel colore bruno, negli occhi di Alice - così dozzinale, così qualunque -, era crepato d'oro. Così splendido, così vivo. Così che faceva male vederlo opacizzarsi e impazzire sotto il dolore che Bellatrix le infliggeva.
Qualcosa c'era, Bellatrix aveva riso, infine paga.
Qualcosa c'era.
Doverose note d'autrice: era un po' che volevo scrivere di Alice e di Bellatrix. Non so se una drabble è il mezzo giusto per farlo (è un fatto un po' spinoso, in realtà), ma io ci ho provato. Certo è che non mi sono fatta troppo arrovellare dal punto originalità. Comunque, anche questa è stata ispirata da un bando che richiedeva una drabble incentrata attorno ad un colore scelto. Io ho scelto l'oro. Si è classificata prima al concorso Drabble, che mania! (Terza edizione) di saramichy, ecco il giudizio:
Giudizio:
Grammatica e Ortografia: 10/10
Perfetta, nessun errore!
IC Personaggi: 10/10
Bellatrix, fredda e spietata. Decisamente IC. Alice è ahimé una comparsa, ma ce la vedo con gli occhi come li hai descritti tu.
Originalità: 20/20
Visto che era il parametro che pesava di più, secondo me hai azzeccato l'originalità della tua drabble. Pensare all'oro riflesso negli occhi di Alice Paciock mi ha fatto piangere e il fatto che tu abbia trattato Bellatrix e la sua voglia di distruzione l'ha resa migliore. Brava!
Colore: 5/5
L'oro è centrale, viene ripetuto addirittura due volte e mi ha fatto venire i brividi.
Gradimento personale: 5/5
Brava, mi hai emozionato e la tua drabble mi è piaciuta molto.
Totale: 60/60