03/03/2012
1 recensioni
Da quanti anni aspettavo questo momento? troppi, così tanti da non rendere neanche reale la cosa. Finalmente avrei chiuso le valigie e me ne sarei andata da questa città per un po', per riprendere fiato dopo tutto lo stress e le delusioni subite in questi ultimi anni.
Tutti nella vita compiamo 18 anni e io ho deciso di festeggiarli godendomi un soggiorno a Londra per un mese, dove finalmente avrei rivisto la mia amica Alessia, la mia carissima amica Alessia quale non vedevo da circa due anni, poiché si era fidanzata con un ragazzo inglese e che, considerato che lavorava già in una discoteca di Londra, le aveva chiesto di vivere insieme.
«Chiara, prendi anche la giacca che ti ha comprato tua nonna e ricordati di scrivere a tuo padre ogni sera, su facebook.» disse mia madre
«certo mamma» le risposi.
Ci salutammo tutti affettuosamente, dopo di che mio padre mi accompagnò alla stazione per prendere il treno, quale mi avrebbe portato a Milano dove avrei preso l'aereo per Londra.
Lungo il tragitto non facevo altro che pensare a che meravigliose vacanze avrei trascorso e a quante persone nuove avrei conosciuto, e se magari avrei avuto l'occasione di incontrare qualche persona famosa.
Mi addormentai, e ad un tratto tutte quelle ore passarono, facendomi ritrovare direttamente a Milano.
Prendendo il primo taxi per l'aeroporto, forse avevo ancora qualche speranza di non perdere l'aereo e per non perderlo mi ci impegnai moltissimo, considerato che persi addirittura il mio iPod, con tutte quelle canzoni che avevo appena scaricato.
«Mi scusi! Vado a Londra.. ecco il biglietto!» dissi al personale dell'aereo
«Stavamo quasi per chiudere.. su forza entra!» mi rispose.
Non ci credevo, finalmente ero lì dentro, in quell'aereo e soprattutto stavo andando in una delle città più belle del mondo, da sola! Le ore passarono, e dopo un breve pisolino ero già nella mia meta, la mia calda e bellissima meta.
«Ehm... signorina!»
«Ale! Mio dio tesoro! Come stai?» risposi ad Alessia, che quasi non riconoscevo.
«Tutto bene, mi sei mancata tantissimo sai? Guardati, sei cresciuta tantissimo quasi non ti riconoscevo!»
«Anche tu Alessia, come ti trovi a Londra? E con Brandon? Come va?»
«Tutto a gonfie vele, ho già tantissimi progetti per stasera, sai dove andremo?» mi chiese
«Ehm.. no, dove?» le domandai incuriosita
«Come sai Brandon lavoro in una delle discoteche più chic della città... e ci ha fatto avere il pass speciale per entrare! Non lo trovi fantastico?!» mi rispose
«Si è fantastico, ma non so se stasera ne avrò voglia, sono già le 17:30 e magari stavamo meglio a casa, visto che ho affrontato un lungo viaggio.»
«Ma per favore, questa è una di quelle cose che capita una volta nella vita, vabbè vieni c'è Brandon che ci sta aspettando fuori.»
Avrei voluto esprimermi più liberamente, ma accettai comunque poichè era lei ad ospitarmi a casa sua, e avrei preferito non discutere.
«Quindi tu sei Chiara?» mi chiese Brandon, il fidanzato di Alessia.
«Si, sono io piacere!» gli risposi.
Sembrava un ragazzo davvero carino, era alto, castano con gli occhi scuri; esattamente il tipo di ragazzo che piaceva ad Alessia.
Per arrivare all'appartamento ci si mise un'ora esatta, intanto parlammo di tutte le cose successe in questo ultimo periodo, di tutti i progetti che mi aveva riservato Alessia, ero davvero entusiasmata.
«Dai, mangiamo velocemente un pò di frutta e ci andiamo a preparare, devo farti provare un vestitino che devi assolutamente indossare!» mi disse Alessia.
A me non stava bene per niente, non che l'abito non mi piacesse, anzi, era davvero bellissimo: era stretto e corto fino a metà coscia e lasciava intravedere metà schiena.Ma mi sembrava davvero esagerato tutta questa felicità per stasera, cosa avremmo fatto? niente, avremmo ballato e basta, io avrei preferito dormire.
"Entrate! E buon divertimento! A dopo amore, fai la brava!» ci disse Brandon.
In effetti Alessia aveva ragione, era un locale alquanto elegante ed era sicuramente una delle più belle discoteche che io avessi mai visto. Si notava che era un locale molto ristretto, c'erano solo persone con abiti bellissimi e con trucco e acconciatura ancor più eleganti. Mi sentivo un può fuori da tutto questo, perciò dissi ad Alessia che sarei stata a sedere nel divanetto per un pò, lei mi sorrise e se ne andò a ballare.
All'improvviso mi sentii urtare di fianco, non feci in tempo a girarmi che già il ragazzo mi si era già scusato.
«Scusami! Ti ho fatto male?» mi disse
«No, non ti preoccupare ma chi sei? mi sembra di averti già visto» gli risposi.
«E' molto probabile che tu mi abbia già visto! Io sono Harry Styles, un membro degli One Direction!» mi rispose sorridendo.
«Ah ecco! Ho ascoltato delle vostre canzoni, sono davvero fantastiche! Fino a poco tempo fa vi seguivo sempre, ma purtroppo con la scuola ho dovuto abbandonare tutto.. ma cosa ci fai qui? Sei da solo?» gli domandai.
«E' sempre un piacere conoscere nuovi fans! Comunque sono qui da solo, i miei "amici" non avevano voglia di venire stasera perciò ho pensato di spassarmela da solo» mi rispose.
«Anche io non avevo voglia di venire, ma ho fatto davvero bene a cedere alla mia amica, sono qui a Londra da un giorno e già mi ritrovo una star qui a fianco!» gli esclamai.
«Sia bendetta la tua amica allora! Ahahah sei qui in vacanza?» mi rispose sorridendo.
«Esatto, vengo dall'Italia e starò qui per un mese.» risposi.
«Un mese? Sono sicuro che ti divertirai tantissimo, Londra è piena di cose interessanti!» mi esclamò
«Grazie mille, spero che la mia amica non mi faccia annoiare e faccia si che questa vacanza mi rimarrà per sempre nella mia mente,per sempre!» gli dissi sorridendo.
«La tua amica? Io sono un'inglese doc, nessuno conosce Londra meglio di me! Se vuoi potrei farti io la guida turistica!» mi chiese .
«Dici sul serio? Ne sarei davvero onorata!» gli risposi.
«Perfetto allora, dammi il tuo numero così domani mattina ti chiamo, e ci organizziamo per il pomeriggio.» mi rispose a sua volta.
Gli detti il mio numero, ancora non riuscivo a crederci. Harry Styles che mi vuole conoscere? Un sogno.
Harry se ne andò presto così che io potessi andare a cercare Alessia e tornare a casa.
Alessia non riusciva a crederci, lei di celebrità ne aveva viste si o no due da quando era a Londra, ed io in una sera avevo già chicchierato con Harry Styles! Tutto ciò che desideravo stasera era che la notte passasse velocemente e che fosse subito domani mattina in attesa di quella telefonata.
-spazioautrice-
salve a tutti, sono chiara e questa è la mia prima FF, in assoluto C:
spero davvero di non avervi annoiati, ma nel primo capitolo mi sono voluta un pò presentare,
nel prossimo mi concentrerò più sulla storia di chiara e degli one direction :)
Mi piacerebbe se lasciaste una recensione se avete letto, e se volete anche dei consigli.
Vi lascio carotine belle, al prossimo capitolo *fbrbrf*
chiara