Autrice: ragazzi e ragazze siete pregati alla fine della lettura di darmi una parere grazie XD
Amici Mai La porta del dormitorio maschile sbattè violentemente alle spalle dell’arrabbiatissimo Ron Weasley, il suono riecheggiò ancora per qualche istante nel silenzio mentre lui si lasciava cadere sbuffando sul letto, nella sua mente i suoni della conversazione che aveva appena ascoltato di nascosto Flash-back “Ehi Hermione allora con chi vai al ballo?” Calì Patil guardava curiosa la sua compagna di corso, aveva sentito Hermione affermare che non poteva andare con Ron perché aveva già accettato un invito di un altro ed era maledettamente curiosa di sapere chi era quell’altro. Hermione, che stava percorrendo il corridorio con il naso come al solito immerso in un libro, alzò il viso sbuffando “Calì lo saprai quando arriverà il ballo!” La ragazzina la guardò delusa “Essù Hermione…” Hermione scosse la testa risoluta “La sera del ballo!”. Sillabò Calì e la sua degna compagna, Lavanda, compresero infine che non c’era modo di persuaderla e con il naso per aria si avviarono per il corridorio. Ginny Weasley ridacchiò “Oh Santo Cielo non vedo l’ora che arrivi il ballo” Hermione sospirò rossa come il fuoco, non era mica tanto ansiosa di quel giorno, lei! Forse aveva fatto male ad accettare quell’invito, insomma, Victor era un ragazzo interessante e praticamente tutto il corpo studentesco femminile avrebbe dato il braccio destro per essere al suo posto ma…lei aveva capito che Victor aveva una cotta per lei, che sfortunatamente non ricambiava. e temeva di darle false illusioni. “Ginny, via è solo un ballo!”. Cercò di minimizzare “Si ma ci vai con Victor Krum! Non vedo l’ora di vedere la faccia di quelle galline!”. Rise Ginny Gli occhi azzurri della persona che le stava ascoltando dietro l’angolo si spalancarono per shock Victor chi??????? Fine Flash-back Questa sera non chiamarmi no stasera devo uscire con lui lo sai non e' possibile io lo vorrei, ma poi mi viene voglia di piangere Ron guardò con antipatia il modellino in miniatura di Krum che aveva sul comodino. Poteva davvero averla invitata? Victor Krum poteva tra tante ragazze scegliere Hermione Granger? Si, fu la frustrante risposta, Hermione era carina, più intelligente della media e oltre…e dannazione lui ci aveva pensato solo ora! Avrebbe dovuto capire al volo che se non si fosse sbrigato a invitarla qualcuno sarebbe stato più svelto di lui a occuparla…e a quanto pare il vincitore si chiamava Victor Krum. Un impeto di rabbia lo spinse ad accanirsi sul povero modellino staccandogli il braccio, e dire che fino a tre minuti prima avrebbe ucciso chiunque avesse osato toccarlo con malagrazia.... Tu per me sei sempre l'unica straordinaria, normalissima vicina e irraggiungibile, inafferrabile, incomprensibile La cosa che poi lo faceva impazzire di quella situazione era che non riusciva assolutamente a capire perché tutto ciò gli desse tanto fastidio, che importava a lui se Hermione usciva con Krum? Qual’era il problema per lui? Come sempre, quando si trattava di Hermione il suo buon senso se ne andava letteralmente a farsi benedire e lui cominciava a non capire più niente delle emozioni che provava e delle azioni che compiva. Ma amici mai per chi si cerca come noi non e' possibile odiarsi mai per chi si ama come noi basta sorridere Era strano il suo rapporto con Hermione, a volte le sembrava di detestarla quando lo correggeva, quando lo costringeva a fare i compiti….eppure sapeva di non poter fare a meno di quella piccola peste perché subito dopo le loro litigate, anche quelle più dure, bastava un suo sorriso per farlo sentire un altro. A volte si chiedeva se valesse la pena di una tale tortura ma…la risposta era che ne valeva la pena, anche se avesse dovuto sopportare cose cento volte peggiori perché…beh, perché Hermione era Hermione e ne vale la pena per lei, sempre! Un bussare alla porta lo distrasse dai sui pensieri “Chi è?”. Sbraitò Pazienza per la malagrazia, Harry avrebbe capito. Una testolina riccia apparve in uno spiraglietto della porta. Oh cavolo non era Harry “Ehm Ron…ci-ci chiedevamo come mai non era ancora sceso”. Sussurrò Hermione preoccupata Ron si sollevò di scatto “Oh stavo…stavo finendo i compiti…” Hermione ridacchiò “Si? Non vedo penne ne libri…” “Beh stavo pensando al modo migliore di finirli”. Fece il rosso con naturalezza Hermione annuì divertita avviandosi verso la porta “Capisco…dai che Harry e Ginny ci aspettano per la cena!” La mano del rossino scattò in avanti per fermarla “Hermione?” La ragazzina si girò sorpresa “Che succede?” Cominciava a essere veramente preoccupata, Ron che non schizzava a cena prima di loro e sembrava non essere per nulla preoccupato dal loro ritardo era una cosa veramente strana “Ecco..ho sentito cosa ti ha detto Ginny poco fa" Hermione arrossì di botto “Ah si?”. Balbettò “Si….senti Herm voglio che vieni al ballo con me” Hermione sbuffò “Oh sono certa che troverai un’altra ragazza e io ho un altro invito comunque” Ron sbuffò “Non è quello Hermione e al diavolo Krum io ci voglio andare con te e basta a quel ballo” La ragazzina sorrise “Ce ne hai messo di tempo!” Beh…meglio tardi che mai no?