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Autore: _Trixie_    04/03/2012    7 recensioni
[Storia classificatasi terza al contest "Accio love - dimostra il tuo fattore Rh nel sangue" di Nora_90].
Lo sanno tutti che le voglie della gravidanza rendono le donne un po’ isteriche. La strega più brillante della sua età farà eccezione?
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Autore(su efp e su ffz): _Trixie_ (Su entrambi)
Titolo: Lotta per la sopravvivenza.
Pacchetto: 11- Bacchetta Magica alla Liquirizia, Il Ghirigoro, Draco Malfoy, Spilla.
Personaggi: Ronald Weasley, Hermione Granger, Draco Malfoy.
Contesto: Dopo la seconda Guerra Magica/Pace. (Durante la prima gravidanza di Hermione.)
Genere: Comico, Slice of life.
Rating: Verde.
Avvertimenti: One-shot.
Breve introduzione:Lo sanno tutti che le voglie della gravidanza rendono le donne un po’ isteriche. La strega più brillante della sua età farà eccezione?


 

 
Lotta per la sopravvivenza

 
 
Ron aveva sempre saputo che Hermione non era una donna come tutte le altre.
Era particolare, la sua Hermione, e nel corso degli anni Ron aveva imparato ad apprezzare ogni suo difetto, stramberia o abitudine. In fondo, era un sacrificio che Ron era disposto sopportare con il sorriso sulle labbra se la ricompensa era averla accanto.
Così non si stupì eccessivamente quando, durante il quinto mese di gravidanza, sua moglie gli chiese gentilmente di procurarle della liquirizia.
«Liquirizia?» aveva ribadito lui sorpreso. «Hermione, a te non piace la liquirizia!»
Lei aveva sollevato il sopracciglio sinistro, solo il sinistro, stretto le labbra e aveva sfoderato lo sguardo che, nel personale decalogo stilato da Ronald Weasley, occupava la terza posizione: ripeti ciò che hai detto, Ron, e ti ritroverai circondato da uccellini infuriati.
L’uomo giudicò più saggio non ribattere e limitarsi a deglutire mentre si avvolgeva il mantello sulle spalle, prima di uscire da casa e Materializzarsi a Hogsmeade.
Il naso non tardò a divenire rosso a causa del freddo e ben presto Ron prese a battere i denti, maledicendosi per non essersi coperto meglio. Sospirò quando giunse in vista di Mielandia, il più rifornito negozio di dolci del Mondo Magico.
Entrò e i sonagli posti sopra la porta annunciarono il suo arrivò con lievi scampanellii.
Come d’abitudine, il negozio era gremito di clienti, ma Ron non si perse d’animo e si diresse sicuro verso la terza mensola a partire dall’alto del secondo scaffale a sinistra dell’entrata.
Bacchette Magiche alla Liquirizia, deliziosa magia per il vostro palato, recitava il cartellino posto accanto ai dolci.
Ron si accigliò: era rimasta una sola Bacchetta. Hermione si sarebbe accontentata?
Lei mi ha detto di procurarle dellaliquirizia, non ha specificato la quantità, si disse convinto e risoluto.
Allungò la mano, ormai sicuro di aver evitato un’orda di uccelli imbestialiti, e afferrò la Bacchetta di Liquirizia tanto agognata.
Gli si gelò il sangue nelle vene quando una mano fredda dalla stretta decisa si sovrappose alla sua.
Ron ne osservò il polso, i gemelli d’argento brillarono per una frazione di secondo sulla camicia bianca, e seguì la linea del braccio fino alla spalla, giungendo poi al viso pallido dai capelli tanto biondi da sembrare bianchi.
«Malfoy».
«Weasley».
Draco Malfoy ricambiò lo sguardo deciso dell’avversario e i due si fissarono minacciosi per lunghi attimi, che si dilatarono
«Lascia la presa» disse in un sussurro Ron. «È mia».
Draco sembrò valutare le proprie possibilità, prendendosi qualche istante per riflettere e passare al contrattacco.
«Il doppio» soffiò infine a denti stretti. «Te la pagherò il doppio se la lasci a me».
Ron si lasciò scappare una risata di scherno.
Draco credeva davvero di poter rubare la Liquirizia a Ron con qualche Galeone? Illuso!
«Scordatelo, Malfoy. Questa liquirizia è la mia salvezza».
Fu Draco questa volta a sorridere amaramente.
«Latua salvezza, Weasley? Qui è in gioco la mia, di salvezza».
«Hermione vuole della liquirizia. Io non tornerò a casa a mani vuote, rischiando così di essere assalito da un’orda di uccelli inferociti!»
Esclamò Ron, rafforzando la sua presa sul tesoro.
«Anche Astoria vuole la liquirizia1 e questa settimana mi ha scatenato contro i pavoni albini di mio padre per ben due volte. Ed è solo martedì! Questa gravidanza mi sta uccidendo!»
Disse Draco con tono esasperato, senza diminuire la forza con cui stringeva la mano dell’avversario.
«È una lotta per la sopravvivenza, dunque».
Costatò Ron, ottenendo in risposta da Draco un cenno affermativo.
Nessuno dei due si mosse. I muscoli in tensione, le mascelle serrate, una ferrea determinazione da parte di entrambi.
I secondi trascorsero lenti, trasformandosi in minuti, i respiri regolari scandivano il tempo come la sabbia che scorre in una clessidra.
Fu Ron a sconvolgere quella situazione di stallo.
«Oh, buonasera, Primo Ministro» esclamò con tono sorpreso, guardando un punto preciso alle spalle dell’avversario.
Draco lasciò andare la Bacchetta Magica alla Liquirizia nel voltarsi, con il chiaro intento di fare una bella figura con Shacklebolt, Primo Ministro della Magia.
Ron ne approfittò, sgusciando alla cassa con il trofeo ben stretto nella mano, mentre sul volto di Draco Malfoy si faceva largo la frustrazione per essere stato ingannato in modo tanto sciocco.
Il Primo Ministro a Mielandia?! Impossibile!
Ron gli passò accanto, dirigendosi all’uscita, con un sorriso tronfio che andava da un orecchio all’altro stampato in volto.
«Me la pagherai, Weasley».
Sussurrò Draco Malfoy quando il vincitore gli passò accanto, ma nemmeno la minaccia per nulla velata dell’altro riuscì a scalfire il buon umore e il senso di superiorità di Ron.
La sua ilarità scoppiò appena uscito da Mielandia quando le grida di Draco Malfoy lo raggiunsero.
«Non ne avete?! Come potete non avere Bacchette Magiche alla Liquirizia in un negozio di dolci?!»
 
Ron varcò la soglia di casa ancora tutto gongolante, pregustando l’orgoglio e la gratitudine di Hermione una volta che fosse venuta a conoscenza dell’impresa appena compiuta.
«Hermione, Hermione!»
La chiamò con le guance arrossate del gelo e dall’esaltazione, appoggiando la preziosa Bacchetta alla Liquirizia sulla mensola all’ingresso.
«Finalmente! Dove ti eri cacciato?! Sono ore che ti aspetto!»
Mentre Ron si toglieva il mantello, Hermione gli comparve davanti, con i capelli ribelli raccolti in una coda disordinata, un lungo e pesante maglione infeltrito a coprirle il pancione e un paio di vecchi pantaloni rattoppati e stinti. Gli sembrò bella anche così, forse per merito dello sguardo intelligente, forse delle mani delicate che tante volte lo avevano accarezzato o forse delle orecchie piccole, per le quali lui la prendeva spesso in giro con tenerezza.
«Allora, le mie Api Frizzole?»
Esclamò la donna impaziente a un imbambolato Ron, che si riebbe immediatamente.
«A-Api Fr-Frizzole?»
Deglutì sonoramente.
«Sì, ti ho chiesto le Api Frizzole, me le hai portate?»
«Ma Hermione, volevi della liquirizia, ricordi?»
Rispose Ron, già iniziando a sudare freddo.
«Liquirizia? Non essere ridicolo, Ron! Io detesto la liquirizia, lo sai!»
Il viso di Ron sbiancò, lentiggini comprese.
«Hermione, io veramente avrei della liquirizia. Tu mi hai chie-»
«RON!»
Gridò Hermione, ricorrendo allo sguardo che svettava in prima posizione nel decalogo firmato Ron Weasley: non contraddirmi o te ne pentirai amaramente o, in alternativa, voglio che mi compri quel libro, ora!
«Ron, io detesto la liquirizia! Vai a prendermi le Api Frizzole! O vuoi che tuo figlio risenta delle conseguenze della tua pigrizia?!»
«Oh, miseriaccia!»
Ron si rassegnò al suo destino, mise nuovamente il mantello e addentò la Bacchetta di Liquirizia, preparandosi al freddo gelido che lo attendeva.
E nemmeno il pensiero di un Draco Malfoy terrorizzato e inseguito da una decina di pavoni albini riuscì a rallegrarlo.
 





NdA (se presenti): 1Astoria vuole la liquirizia, essendo anche lei incinta. Rose Weasley e Scorpius Malfoy hanno infatti la stessa età e sono entrambi nati nel 2006.
 
 
 
 
Ecco qui il giudizio della GiudiciA Nora_90 del contest Accio Love - dimostra il tuo fattore Rh nel sangue, per il quale ho scritto questa One-shot che, con mia sorpresa e felicità, si è classificata terza ^^
Ovviamente ho corretto gli orrori errori grammaticali e di sintassi.
 
- Grammatica e sintassi: 9.6/10
. Lei aveva sollevato il sopracciglio sinistro, solo il sinistro, stretto le labbra e avevo sfoderato lo sguardo […] > aveva
. Ron né osservò il polso> né è una congiunzione che coordina due preposizioni negative, in questo caso avresti dovuto usare la particella pronominale atona ne
. Shaklebolt > piccolo errore di trascrizione del nome Shacklebolt
. Questa invece è una mia piccola curiosità, hai scritto in corsivo la seguente frase, ma non ho capito se si trattava di una citazione o di uno sbaglio di selezione: “verso la terza mensola a partire dall’alto del secondo scaffale a sinistra dell’entrata”
La sintassi è lineare, piuttosto semplice ma non banale. Non sono presenti inutili giri di parole o lunghe e complicate involuzioni. La lettura è scorrevole, molto piacevole.
- Stile e lessico: 9/10
Il lessico non è molto ricercato ma non per questo mediocre, anzi, è semplice e perfettamente proporzionato al tipo di narrazione che hai adottato.
La narrazione non è mai noiosa, ad essere sincera non c’è stato un punto che non abbia apprezzato per la tua freschezza.
- Caratterizzazione dei personaggi (naturalmente IC): 9.5/10
Leggere un Draco Malfoy disperato e impaurito dalla propria moglie, in balia delle voglie, mi ha fatto ridere. Dopo la guerra ho sempre immaginato un Draco diverso da quello dipinto nei libri, più maturo e, a modo suo, simpatico.
Ron è Ron in ogni frase. Un po’ impacciato, intimorito da cosa Hermione potrebbe aizzarli contro, con un ottimo istinto di sopravvivenza. Hermione è leggermente OCC, ma in un modo che non guasta la storia. Dopotutto Hermione è sempre stata circondata da quell’alone di pazzia che la rendeva, beh, Hermione.
- Originalità: 10/10
Di solito le gravidanze vengono trattate in modo un po’ superficiale, cadendo sempre su quei cliché che alla fine tendono ad annoiare. L’idea di uno “scontro” tra Ron e Draco mi è da subito piaciuta, l’ho trovata diversa, davvero originale.
- Sviluppo della trama: 9/10
La storia è ben tracciata, semplice ma articolata allo stesso tempo.
- Gradimento personale: 6/6
La tua storia mi è piaciuta moltissimo, di solito non amo le Slice of life, perché tendono ad essere un po’ banali, ma la tua è tutt’altro che ordinaria. Non sono una persona molto ilare, o meglio, raramente riesco a trovare delle storie che mi facciano ridere dall’inizio fino alla fine. Non credo di aver mai letto delle tue storie, appena avrò un po’ di tempo farò un salto nel tuo account.
- Punti Bonus: 4/4
Entrambi gli elementi sono stati usati egregiamente.
Bacchetta Magica alla Liquirizia, 2p
Draco Malfoy, 2p

Totale: 57.1/60

   
 
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