Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |       
Autore: Good_Riddance    05/03/2012    1 recensioni
Melissa torna dalle regionali di New York dove ha vinto i campionati e ora ha una lunga carriera come pattinatrice. Rincontra Tiberio il quale si innamora di nuovo di lei, e viceversa, quindi decidono cosa fare del loro futuro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La madre la aspettava all'aeroporto di Roma. 
-Melissa!! Esclamò felice la madre.
-Ciao mamma! Mi hai vista in tv? Disse felice la figlia.
-Certo che ti ho vista! Sei stata bravissima, i giudici sono rimasti a bocca aperta, sono fiera di te. Ah c'è una cosa che devo dirti...
-Di che si tratta?
-Tuo padre ha trovato lavoro a Chicago quindi lo vedrai solo una settimana al mese. 
-Ah... capisco, me l'aveva già accennato ma pensavo che stesse scherzando insomma perché si è spostato lì? Chiese confusa la ragazza.
-Il fatto è che il suo capo l'ha promosso e quindi ha accettato un'offerta di lavoro la quale dice che guadagnerà il triplo di quello che gli spetta.
-bèh dai non è male anzi.
-Già, che ne dici se andiamo al ristorante? Sono stata impegnata a pulire la casa e a risistemare la tua cameretta. Non ho avuto tempo per cucinare.
-Ok. Andiamo.
 
Dopo la partenza del padre di Melissa, si trasferirono di nuovo a Roma, Firenze ormai non le avrebbe più ospitate, anche perché la loro casa era in vendita. 
Arrivate al ristorante, prenotarono un tavolo per due e iniziarono a mangiare il pane che era al centro della tavola.
 
-Mamma vado un secondo in bagno a lavarmi le mani.
-Va bene cara ma sbrigati.
 
Dopo che si era lavata le mani per il corridoio scontrò un ragazzo, egli veniva di spalle e Melissa era impegnata a guardare lo schermo del telefono.
 
-Oh scusami... non volevo. Disse il ragazzo.
-Non fa niente. 
Melissa si fermò a guardarlo.
-Tiberio? Ma... ma che ci fai tu qui?
-Sono venuto con la mia ragazza, Angela ricordi? Disse imbarazzato.
-Ah...si Angela...
-Hai qualche relazione in corso per caso? Disse egli molto curioso.
-No... sono partita 5 anni fa, e sono tornata ora.
-Ah, quindi non hai avuto altre relazioni a parte quella che c'è stata tra di noi in passato?
-No, la prima e forse anche l'ultima. Disse dispiaciuta.
-Ti do il mio numero così se ci vogliamo tenere in contatto sai dove cercarmi. Ciao, mi ha fatto davvero piacere rivederti.
-Anche a me.
 
Era sul punto di scoppiare a piangere quando si voltò per andarsene, Tiberio la ricordava diversa, e realizzò che si era fatta ancora più carina e che i suoi occhi brillavano come diamanti quando la guardava. Capì che non l'aveva ancora dimenticato. 
 
-Ah finalmente, vedo che hai conosciuto un ragazzo come si chiama? Disse felice la madre.
-Tiberio, mamma era Tiberio. Disse dispiaciuta.
-Chi il ragazzo che... tesoro ma stai piangendo?
-Si mamma, è qui con un'altra e io lo amo ancora. Disse a bassa voce per non farsi sentire.
-Tesoro, forse sei solo sconvolta dal fatto che è tutto cambiato. Disse fiduciosa la madre.
-No mamma, non sono sconvolta pensavo a lui ogni giorno fino alla settimana scorsa poi ho provato a dimenticarlo ma la realtà è che non lo dimenticherò mai perché è il mio vero amore. 
-Che ne dici se provi a vederlo?
-Mi ha già dato il suo numero di telefono proprio per questo.
-Allora neanche lui ti ha dimenticata. Che ne dici di uscire stasera?
-No, sono troppo stanca  rimaniamo a casa. Disse dispiaciuta.
-Va bene.
 
La sera la madre uscì con la zia di Melissa quindi era sola in casa. Suonò il campanello, si affacciò e vide il ragazzo. Corse subito ad aprirgli la porta.
 
-Ciao, posso entrare? Disse timido il ragazzo.
-Certo che puoi. Come hai fatto a sapere che abito qui?
-Ho incontrato tua madre con tua zia e me l'hanno detto.
-Ah... capito. 
-Senti volevo farti vedere una cosa. Disse nervoso il ragazzo.
-Di che si tratta? 
 
Le prese la mano e le infilò un'anello di diamanti. La mano di Melissa tremava e guardava l'anello. 
 
-Oh... ma è stupendo.
-Già sto per chiedere ad Angela di sposarmi e volevo chiederti se è troppo esagerato l'anello.
-Tu... tu vuoi sposarla?
-Si, sono 4 anni che stiamo insieme e tutto va bene anche se ultimamente la relazione è del tipo tira e molla.
-Tu ti sei messo con lei dopo un anno dalla mia partenza?
-Si, soffrivo davvero tanto e mi è stata vicino a tal punto che mi sono innamorato di lei.
-Sai che io non ti ho ancora dimenticato? E che per 5 anni ho pianto perché non potevo averti al mio fianco, e speravo che una cosa del genere non fosse mai successa.
-Sai una cosa? Ora che ti ho rivista ho davvero capito che ti amo.
-E allora perché vuoi sposare Angela?
-Perché è lei che mi costringe a farlo, io non volevo restare solo un'altra volta e allora le ho promesso che l'avrei sposata, ma ora eccoti qui davanti a me in lacrime, e non voglio che tu vada via di nuovo.
-Non saresti stato comunque felice. Disse risollevata.
-Lo so ma avevo le mani legate.
-Mi ami veramente?
-Si, e stavolta non sbaglierò.
 
Si mise in ginocchio difronte alla ragazza pronunciando queste parole:
-Vuoi sposarmi?
 
La madre di Melissa e la zia entrarono e iniziarono a spiare dalla serratura della porta.
 
-Si. Voglio sposarti.
-Sono le parole che volevo sentire dire.
-E con Angela? 
-Mi ha già lasciato e le ho preso l'anello per riconquistarla, ma la verità è che io non la amo.
-Io ho sempre saputo che era una viziata.
-Io ho provato a non viziarla ma come ti ho già detto avevo le mani legate, io sto davvero bene con te perché non stai con me per far vedere agli altri ma stai con me perché mi ami veramente.
-Certo che sto con te perché ti amo veramente.
 
Nella stanza faceva caldo così Melissa andò ad aprire la finestra. 
La luna piena illuminava i loro visi, e non potevano fare a meno di baciarsi.
 
-Sono stanca.
-Vado via così riposi ok? Domani mattina alle 9.00 ti passo a prendere così andiamo in spiaggia come la prima volta ricordi?
-Si ma stavolta non dovremo saltare la scuola. Disse lei ridendo.
-No, saremo solo io e te. Buonanotte tesoro.
-Notte.
 
Melissa era così felice che lo sognò per tutta la notte, e sperava che la loro storia durasse a lungo.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Good_Riddance