05/03/2012
7 recensioniBoh, me lo sono sempre chiesta e, sinceramente io, la persona più viscida, egoista, e impassibile di questo mondo, non ho mai amato, o almeno mai prima di adesso, prima di incontrare LORO.
LORO, parola di quattro lettere, apparentemente bizzarra: due consonanti, due vocali, che con un semplice apostrofo dopo la ''L'' diventerebbe ''l'oro''.. Ok ok, la smetto con tutta questa noiosissima storia della mia osservazione sulla struttura delle parole. Non è questo il motivo per cui sono qui.
Torniamo a LORO. Cinque ragazzi. Molti probabilmente sanno già di cosa sto per parlarvi, altri probabilmente non ne hanno idea. I loro nomi? Harry, Liam, Zayn, Louis e Niall. Nomi brevi, tutti composti da due sillabe.. oh merda, sto ricominciando con le mie osservazioni noiose.
Non avere ancora capito di cosa voglio parlarvi? Beh, ve lo dico in due parole: ONE DIRECTION. Nome più che azzeccato visto che fin dal primo momento hanno seguito una sola direzione: quella del mio cuore.
Hai presente quando ti accorgi che il ragazzo che ti piace ti sta guardando? Non ti tremano le gambe? Il cuore non ti batte cosi tanto che da un momento all'altro senti che potrebbe uscirti dal corpo? Beh, direi che il mio esempio è banale visto che quelli che ho appena detto non rispecchia nemmeno un quarto di ciò che provo quando guardo i loro video da un fottuto computer, quando osservo le foto che raffigurano nel loro massimo splendore quei cinque visi angelici, o quando semplicemente con un paio di cuffie e le loro cinque voci mi perdo in un ALTRO MONDO.
''I'll lift you up,
I'll never stop,
you know I'll take you
to another world.''
Ieri stavo leggendo un libro che avevo trovato un po' di tempo fa a casa di mia nonna il quale titolo mi incuriosiva: ''Sognare non è vietato''. Scorrevo le pagine una dopo l'altra e non vedevo l'ora di arrivare alle fine, a quella conclusione che mi avrebbe dato la forza di mollare tutto e correre incontro al mio sogno:
''Ed ora su, coraggio, tu, si, dico proprio a te che hai letto questa noiosissima pappardella di duecento pagine e sei ancora qui con il culo incollato sulla sedia, stesa sul tuo letto, o sulla panchina del parchetto fuori dalla tua scuola.. beh, non importa dove tu sia, muoviti, alzati, corri ed insegui i tuoi sogni. A quel punto non avrai più bisogno della velocità perchè saprai volare. Sognare non è vietato.''
Ecco il motivo per cui ora sono su quest'aereo...
''Non lasciate che vi rubino i sogni. Seguite il vostro cuore, accada quel che accada. J. Canfield''
ASCOLTA ME!
Ciao ragazze, questa one shot l'ho scritta stamattina a scuola in un'ora di buco a scuola quindi non so come è venuta..
Ovviamente il pezzo tratto ''dal libro'' non è reale, l'ho scritto io.
Grazie per averla letta, lasciate una recensione.
Ps. A chi interessasse, ne ho scritta un'altra oggi a scuola, il tempo di ricopiarla e la pubblico!
Cri.