Ama me.
Ha scelto me.
Ogni mattino ringrazio perché lei ha ripagato una vita di sfiga.
Quando apre gli occhi mi sembra di scorgere in lei, sarà per i capelli terribilmente arruffati, qualcosa della ragazzina che all'inizio del primo anno mi sembra di odiare.
Lei ama me ed io amo questa donna.
Ci conosciamo da nove anni.
Siamo amici da nove anni.
Ho capito di amarla da tre anni.
Siamo fidanzati da due anni.
Conviviamo da un anno.
E' tutto per me , semplicemente se lei non esistesse, io non ci sarei.
Mi cattura con il suo sguardo intenso, che solo lei ha.
Lei Occhi nocciola e io azzurri.
Capelli castani e rossi.
Estremamente intelligente e un po' idiota.
Estremamente insicura e spavaldo.
Noi, noi, solo noi.
"Ben svegliata amore mio, alzati ti ho preparato la colazione di là."
Si alza velocemente stiracchiandosi e corre di là.
La seguo lentamente.
Vedo i suoi occhi stupiti:
uova, bacon, spremuta e un mazzo di girasoli e soprattutto una copia del 1936 di "Tender is the night".
La sua colazione preferita, i suoi preferiti e una copia quasi introvabile del libro preferito della mia adorabile so tutto io.
Si gira sbalordita:
"Come hai.."
Non le lascio il tempo di finire e, serio come poche volte sono stato, le dico:
"Sposami. Sposami. Ti ho sempre amato nonostante non l'avessi capito subito e sempre ti amerò. Ti renderò felice in tutti i modi che mi sono possibili. Ho impiegato sei mesi per trovare la copia del libro ma impiegherei anche seicento anni per renderti felice. Sposami"
Lei mi guarda sbalordita:
"Sisisisisisisi, mille volte sì!!"
E mi corre incontro.
Le infilo un piccolo anello nel dito affusolato:
"Ti amo Hermione Jean Granger."