Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: dramionelovestory    07/03/2012    4 recensioni
E' il sesto anno ad Hogwarts per Lily Luna Potter. Insieme ai suoi amici di sempre ed ai suoi fratelli farà ritorno alla scuola di magia e stregoneria.
Lily, però, come suo padre è una ragazza speciale. Una potente strega, forse, la più potente. Per questo la sua vita sarà movimentata, ma c'è una cosa che Lily non sa. L'amore è vicino, ne sente il profumo. Nella scuola c'è una persona, un cuore, un anima... legate a lei. Un ragazzo dolce e simpatico, al di là del suo cognome. Ho scritto già delle long-fic
ma questa è la prima Lily\Scorpius. Spero mi seguiate e che vi piaccia! Bacissimi, Kekka
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Proℓσgσ ☼
 

Hogearts era ormai alle porte, ero eccitatissima all'idea di tornare ancora una volta in quella magnifica scuola. Essere Lily Luna Potter, figlia del salvatore del mondo magico non era facile, e questo i miei fratelli, Albus e James lo sapevano. Ma era ancora più difficile essere me. Non ero una maga qualunque, no. Proprio come mio padre, io ero un po speciale. Ogni anno, la sera prima di andare ad Hogwarts, mi sdraiavo nel mio letto e lasciavo andare la mente al ricordo del mio primo anno...

"Hogwarts era un sogno, meravigliosa, proprio come mamma e papà l'avevano descritta. Mi era sempre piaciuto ascoltare le loro storie e le loro avventure negli anni passati li, e mi avevano raccontato della sua bellezza, ma mai e dico mai avrei immaginato qualcosa del genere. Un milione di luci giallastre la illuminavano, aiutate notevolmente dalla limpida luna, che si fletteva nel lago nero, dove stavamo passando in barca per arrivare nel maestoso castello.
Ci dirigemmo nella sala grande, dove le quattro tavolate erano ancora vuote, in attesa dei propri studenti. Dal soffitto cadevano fiocchi di neve che però non toccavano mai terra, rimasi incantata mentre mia cugina Rose mi raccontava che il soffitto era incantato, l'aveva letto nel libro "Storia di Hogwarts", donatogli da zia Hermione prima di partire.
Noi primini ci dirigemmo verso il cappello parlante, che aspettava di smistarci.
La voce della preside, Minerva Mcgrannit, chiamò i nostri nomi mentre ci preparavamo a salire i piccoli gradini che ci dividevano dal vecchio cappello.
-Rose Weasley- Disse la preside con tono fermo.
Rose si alzò con un grande sorriso quando il cappello gridò "Grifondoro!", lo stesso successe a Lorcan, il mio migliore amico sin da piccoli, figlio di Luna.
Li strinsi forte a me per poi lasciarli andare alla tavolata Grifondoro dove mio fratello James,già al secondo anno, mi sorrideva dolcemente.
-Lily Luna Potter-
Mi chiamò la preside e con tanta agitazione mi sedetti sullo sgabello di legno, metre il cappello mi si posava sulla testa rossa.
-mhh, non saprei proprio... sono combattuto...-
Il cappello mugugnò qualcosa di incomprensibile, di cui capii solo una parola, astuzia.
Mi si accese un campanello d'allarme, non volevo stare tra i serpeverde, volevo essere una Grifondoro, come James, i miei amici, i miei genitori. O al massimo una corvonero, saggia e intelligente, come Albus.
Il cappello parlante intercettò i miei pensieri e ricominciò a parlare.
-Capisco, anche tu non serpeverde eh? Be' hai molto, molto coraggio... determinazione, voglia di metterti alla prova... si ne sono sicuro, GRIFONDORO!-
Un larghissimo sorriso si aprì sul mio volto, mentre scesi e venni accolta dai Grifondoro che mi acclamavano e salutavano affettuosamente, qusi come fossi già da tempo una di loro. Era ufficiale, amavo i Grifondoro, ed ero fiera di essere una di loro.
La cena trascorse tranquilla, tra risate e gioia.
Il clima era tranquillo, tranquillissimo direi, se non fosse per i dissennatori, che da quell'anno aleggiavano intorno al castello.
Era vietato andare nel giardino della scuola dopo le dieci, anche perché alle undici e mezza c'era il coprifuoco, e tutti nei dormitori.
La mia seconda sera ad Hogwarts non fu molto tranquilla. Erano le nove, avevo ancora mezz'ora da spendere nel giardino più meraviglioso del mondo magico, quindi mi ci diressi con i miei migliori amici, Rose e Lorcan.
Successe tutto all'improvviso.
Un rumore forte fece affacciare tutti dai propri dormitori, professori compresi.
Io, Rose e Lor alzammo di scatto la testa sfoderando le bacchette, non si sa come ma ben due dissennatori, anche senza il permesso del ministero, si addentrarono nel giardino del castello, prima delle dieci.
Lorcan era praticamente paralizzato, e si, nonostante tutto il coraggio Grifondoro avevamo paura.
-Che facciamo Rose?!- Era lei quella brillante, ci serviva qualcosa
-Si dovrebbe fare un Expecto Patronum in questi casi, ma non ne siamo capaci! Quelli dell'ultimo anno lo stanno imparando adesso ed è complicatissimo- disse impaurita e frettolosa Rose.
Il dissennatore si fece più vicino, cominciando a succhiarci l'anima. Sapevo che, no, non potevamo morire così. Gli puntai addosso la bacchetta e mi concentrai, pensai ai miei genitori, la famiglia, gli amici. Poi, urlai.
-Expecto Patroum!- Una fittissima luce blu uscì dalla mia bacchetta allontanando dal castello i due dissennatori, poi, sfinita e ansimante mi lasciai cadere seduta sul prato.
La sorpresa era sul volto di tutti, soprattutto su quelli dei miei fratelli e della preside di Hogwarts. I miei amici al momento erano troppo terrorizzati per muovere anche un piccolo muscolo facciale e simulare un'espressione sorpresa.
La preside uscì in giardino insieme a madama Chips, la vecchia infermiera ed a Rodulhp Lunter, professore di difesa contro le arti oscure.
Fecero riposare i miei amici e poi la preside mi rivolse una domanda strana, si, strana. Non me l'aspettavo.
-Signorina Potter, capisco che sia stanca, ma il professor Silente vorrebbe vederla anche dopo una bella dormita se vuole- Ero sorpresa, da quando Silente era morto e aveva scelto di rimanere sulla terra sottofrma di fantasma grazie alla corda di cuore di unicorno, materiale prezioso più unico che raro, donatogli da un unicorno molto vicino ad Hagrid, dal cuore del suo figlioletto morto in un imbiscata... ok stò divagando, comunque dopo allora non si faceva vedere quasi mai in giro. Solo in casi rari potevi vederlo, solo se ne avevi bisogno. Il punto è che io stavo bene,era lui a voler vedere me. Fui riscossa dai miei pensieri dalla preside che aveva simulato un colpetto di tosse, per farmi tornare sulla terra.
-Oh, si certo, non si preoccupi preside. Posso vederlo adesso-
-D'accordo signorina Potter, allora mi segua.-
Nonostante fosse la Mcgrannit ora la preside, mantenne il suo vecchio, vecchissimo ufficio e Silente, anche se da fantasma, aveva ancora il suo.
La preside sussurrò la parola d'ordine e i Gargoyle di marmo girarono due volte su se stessi, facendomi entrare e poi sparì nell'ormai buio corridoio.
Silente era li, seduto immobile e con un sereno e dolce sorris sulle labbra. Gli sorrisi anch'io, gli sorrisi di cuore. Molte volte mio padre mi aveva parlato di lui, ed ogni volta non faceva che sottolineare che persona meravigliosa fosse.
-Molto lieto di conoscerla, Signorina Potter-
-Finalmente direi, mio padre mi ha parlato tanto di lei, professor Silente-
Lui sorrise, poi continuò.
-Capirà se non le stringo la mano-
Ora fu il turno di Lily sorridere. Lei era di poche parole, come Harry.
-Di cosa doveva parlarmi, professore?-
-Me lo dica lei, signorina Potter, quello che ha fatto ha un che di straordinario non trova? Tanto straordinario quanto pericoloso-
-Già...-
-Ovviamente in questo momento la preside sta personalmente provvedendo ad avvisare il ministero e a far si che questo increscioso quanto imperdonabile errore non si ripeta. E lei? Come stà signorina?-
-Io stò bene, per fortuna-
-Modesta come tuo padre, Lily. Ma non è stata fortuna, talento più che altro-
-Non credo professore, io sono solo al primo anno, non so praticamente nulla di magia. Apparte le piccole cose insegnate dai miei-
-Aveva già prodotto un patronus prima d'ora?-
-No, è stata la prima volta. In realtà tutto il merito è di Rose, lei mi ha suggerito cosa fare-
-Mh, e perché non l'ha fatto lei allora?-
Non risposi. La risposta era una sola, la brillante Rose non ne sarebbe stata capace.
-Il tuo sangue non mente, Lily. Sei una strega potente, proprio come tuo padre-
-Si, somiglio molto a mio padre, davvero tanto. Ma io sono solo Lily, voglio essere solo Lily. Almeno per adesso-
Silente sorrise, poi annuì.
-Puoi andare a riposare Lily, è tutto.-
-D'accordo Buona notte professore-
-Buonanotte Lily- mi sorrise gentile
***************************************
Inutile dire che i giorni a venire tutti mi guardavano sorpresi e ammirati, mentre i miei miglioro amici gongolavano standomi vicino.
Sarebbe stato il sogno di tutti, ma non il mio. Io volevo essere solo Lily ma a quanto pare, proprio come mio padre, non era quello il mio destino."
***********************************************
Il rumore di una mano che batteva delicatamente sulla porta mi distolse dai miei intensi pensieri.
Eccolo li, l'uomo più meraviglioso del mondo, l'uomo che amavo più di ogni altra cosa. Quello che anche da morto sarebbe stato IL MIO UOMO, papà. {Fine pov Lily}
******
Harry Potter entrò nella stanza di sua figlia e si sedette accanto a lei.
-Ciao, Lily. Emozionata per domani?-
-mh, abbastanza. Cosa c'è papà? Ti conosco, devi dirmi qualcosa vero?-
Harry sorrise. Sua figlia a volte le ricordava Albus, il suo secondogenito. Sapeva leggere nell'animo delle persone.
-Già, in effetti si. Senti Lily, io so che in questi anni tu hai affrontato molte prove ad Hogwarts insieme ai tuoi amici. Il primo anno il patronus, il secondo i draghi, il terzo anno hai salvato tuo fratello James dal pantheon, il quarto anno hai aiutato zio Ron ad imprigionare quell'assassino di Moretch, l'anno scorso hai praticamente lottato insieme a Rose e Lorcan contro un gruppo di evasi di Azkaban, aiutando e riabilitando così l'Ordine della Fenice. So che anche la mia vita è stata parecchio movimentata e so che nonostante tutto ce l'ho fatta. Ma Lily, se non è questa la vita che vuoi, tu non devi farlo per forza, c'è sempre una via d'uscita-
Lily scosse la testa, poi disse in tono fermo:
-Papà, se c'è una sfida, io la raccolgo. Se c'è una guerra, io combatto. Se c'è pericolo, io mi difendo.- Finì Lily
Era testarda, testarda come lui. Coraggiosa, determinata, buona. Harry si sentiva assolutamente fiero di lei, e per di più era canche bellissima. Tutta sua madre. I lunghi capelli scalati rosso acceso, in contrasto con la pelle chiara e perfetta e le labbra a cuore carnose al punto giusto, rosse di natura. E poi, i suoi occhi. Di un azzurro così chiaro da confondersi con il celo, che rendeva quei meravigliosi occhi da gatto sempre vivi e lucenti. Era bellissima.
La guardò negli occhi, poi le accarezzò i capelli e l'abbracciò.
-Sono fiero di te tesoro, e lo sarò sempre, qualsiasi decisione prenderai-
Lily gli sorrise, poi si mise a dormire, cullata dalle dellicate braccia di Morfeo.
Domani, sarebbe stato un gran giorno.
*************************************************
Allora, spero che il prologo vi piaccia, lo certifico, E' UNA LILY\SCORPIUS!
Scorpius non appare per niente nel prologo perché questa è la storia di Lily, storia di cui lui farà parte, e forse sarà la parte più importante <3
Ok stop ai sentimantalismi per adesso, ovviamente dal prossimo capitolo il biondino entrerà in scena!
Vi presenterò anche i personaggi che non sono apparsi nel prologo e nel corso della storia saranno anche approfonditi lasciando però, ovviamente, la priorità a Lily e Scorpius!
Metto le foto dei persnaggi visti fin ora, poi, nel prossimo capitolo ci saranno tutti gli altri! Mettere 14 foto in un capitolo sarebbe eccessivo!
Fatemi sapere cosa ne pensate, se posso andare avanti!

Bacissimi, Kekka <3

Lily Luna Potter <3

James Sirius Potter:


Albus Severus Potter:



Rose Weasley


Lorcan Scamandro:






  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: dramionelovestory