-Quatrefoil-
Un’anima invisibile.
Senza nome, senza volto, senza identità.
Capelli rossi al vento.
Capelli al vento.
Pensieri al vento.
Identità al vento.
Un’ombra perpetua calata sul suo indecifrabile e mai visto volto.
Una leggenda narra che le ombre le regalino anime immortali a qualcuno di amato.
A qualcuno di amato.
Anime immortali.
Anime fuggenti.
Hide and Seek.
“Giochiamo a nascondino?” le chiesero.
Non la trovarono mai.
Vinse.
Ma perdette tutto.
Tutto.
Solo
Un quadrifoglio
Nei capelli
Rossi
Al vento.
Al vento.
La fortuna, simboleggiava.
Su di un’anima amata e oscura.
Indecifrabile e invisibile.
Come un’ombra.
Un’ombra.
Una leggenda narra che le ombre le regalino anime immortali a qualcuno di amato.
Ed eccola lì, indifesa, inerme, fragile.
Ma dall’animo di fuoco.
Bruciante, ardente.
Come i suoi capelli.
I suoi capelli al vento.
Al vento.
Al vento.
E un quadrifoglio.
Al vento.
Tra i suoi capelli.
Era sola.
Ma non lo sarebbe stato mai.
C’ero io.
A dissipare le ombre del suo volto.
Infinito, immortale, senza tempo, indecifrabile e invisibile.
C’ero io.
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Jo,
questa è per te.
Ringrazio Dio, o chiunque ci sia lassù, Dei o solo il Destino, per averti messo al centro del mio cammino.
Grazie.
eloise.
e.d.w.