TOGETHER
La
mia prima one-shot. Sulla mia coppia preferita indubbiamente! Spero vi piaccia!
Fin
dal primo giorno che ti ho visto ho capito che saresti stata l'unica...
E'
tardi, ormai...
La
luna è alta nel terso cielo limpido dalle nuvole.
Non
voglio andare via.
La
tua finestra è illuminata, tu sei uscita sul terrazzo ed ora osservi la luna...
Mi
piace guardarti e pensare che non potrai mai essere mia...
Amo
vederti sorridere alle battute dei tuoi amici.
Adoro
anche scorgerti triste, per vedere il tuo volto arrosato e qualche lacrima
levigarti il viso.
Ed
invece di correre da te, me ne resto qui ad osservarti scrutare la luna, dalla
mia postazione, esattamente sotto di te.
Perchè
è questo il mio posto...
Sotto
di te.
Non
sono niente al tuo confronto...
Le
tue labbra si muovono ma non distinguo il suono che emettono.
Probabilmente
ti chiamano.
Non
andare via, non voglio più rimanere da solo...
Un
fruscio del vento ti spettina i capelli boccolosi, li risistemi con un gesto
della mano.
Sei
bella, tanto bella.
E mi
pento per non avertelo mai detto.
Mi
pento per averti lasciato andare via.
Mi
pento per non averti fermato quando Weasley ti ha portato via...
Dal
primo attimo del primo giorno del primo anno di scuola ho pensato che saresti
stata mia. Purtroppo a causa di mio padre e la tua natura mezzosangue sono
stato costretto a umilarti e deriderti ogni volta che ti vedevo...
Ma
tu non capivi che era solo una banale scusa per sentire la tua voce desiderare
solo una mia risposta a tono.
Non
lo hai mai capito.
Ed
ora mi trovo qui...
L'ultimo
attimo dell'ultimo giorno dell'ultimo anno a cercare di guardarti prima di
dirti addio...
Domani
le nostre strade si divideranno.
Non
ci rivedremo mai più Granger...
Io
diventerò un Mangiamorte e tu un Auror.
Forse
mi cercherai, ma solo per uccidermi...
Questo
è il momento peggiore della notte: Troppo tardi per ieri e troppo presto per
domani...
Potrei
cercarti e confessare il peso che mi porto dentro da sette anni.
Ma
ho paura...
Esatto,
avete capito bene...
Draco
Malfoy ha paura...
Un
estrema ed incondizionata paura di te, Hermione Granger...
Ma
adesso no...
Così
celato dall'oscuro manto notturno portei dirti tutto...
Ti
prego scendi amore mio, cosicchè io, possa regalarti il mio cuore...
Lo
voglio regalare a te, anche se me lo hanno chiesto in tante...
Solo
tu che sei stata sempre la mia guida impersonale.
Mi
hai aiutato a capire che l'amore prende forme differenti.
Mi
hai sostenuto con un solo sguardo sorridente ogni volta che stavo per cadere
nelle tenebre...
E
per questo ti ringrazio...
Grazie
mezzosangue.
Grazie
Granger.
Grazie
Hermione...
Ora,
desidero solo che tu sia felice...
Sii
felice anche per me...
Sorridi
anche per me...
Regala
al mondo il tuo cuore cosicchè anche a me, Draco Malfoy esiliato in uno
sperduto angolo di mondo, me ne arrivi un pezzettino.
Stai
rientrando, ed anche per me è ora di andare a dormire, cercando di
dimenticarti... Impossibile...
La
Sala Grande è gremita di gente...
Ragazze
in lacrime, troppo tristi per separarsi dalla loro amata scuola.
Ragazzi
riuniti a cerchio per un ultima partita commemorativa a Sparaschiocco.
Ed
eccomi dal mondo delle ombre, faccio la mia entrata.
Elegantemente
fasciato nel mio mantello da Mangiamorte.
La
mia debolezza è sparita. E' come se di giorno mi trasformassi in un mostro
senza cuore, e per di più anche codardo.
Il
trio di Hogwarts si trova poco lontano dall'ingresso.
Lei
chiacchiera con la Weasley, sorridendo.
Istintivamente
mi porto una mano al cuore, dimenticando per un attimo le altre persone...
"Che
facciamo capo?" mi chiede Tiger, portandosi un dito sulla bocca, assumendo
un espressione vacua.
Esattamente
come la mia, adesso...
Ogni
volta che la vedo, i miei occhi che tutti elogiano come i più freddi di
Hogwarts si sciolgono in un turbinio di nuvole grigie.
Sospiro
prima di risponder un freddo "Se dovete salutare qualcuno di importante
fatelo, fra poco partiremo..."...
Mi
piacerebbe salutarti...
Ovviamente
non posso...
Ma
perchè non posso? Ora che ci penso, è l'ultimo giorno di scuola!
Non
devo più preoccuparmi di quello che pensano gli altri!
Da
domani non rivedrò più nessuno di loro, ipocriti e menefreghisti...
Con
passo sicuro mi avvicino alla mezzosangue.
Respiro
affannosamente nonostante non stia correndo.
Il
cuore batte. E questa è già una grande conquista per me...
"Granger..."
dico, riacquistando il mio tono spavaldo, avvicinandomi al suo gruppo.
"Malferret,
che brutta sopresa... Che cosa vuoi?" mi chiede, sempre con quella luce
nei suoi occhi ambrati.
"Volevo
dirti addio..." "Finalmente eh? Scommetto che non vedevi
l'ora..." dice lei, con una punta di risentimento.
"Mezza
verità..." confermo sorridendo.
"E'
la prima volta in sette anni, che ti vedo ridere..." "Sei fortunata
Granger! Oggi sono di buon umore!" anche lei sorride, osservandomi dal
basso.
Ormai
ho ottenuto il mio saluto... Posso anche andare... Draco Lucius Malfoy esce di
scena...
"Aspetta!"
Hermione mi chiama, obbligandomi a girarmi.
"Perchè,
addio?" mi chiede, scrutando il pavimento sporco di mille pedate dei
studenti fangosi.
Io
rido, prima di rispondere. "E cosa vorresti dirmi, Granger? Ciao,
arrivederci? Questa non è una favola mezzosangue... Sai perfettamente che non
ci rivedremo mai più." dico, prima di voltarmi, sono un idiota.
Mi
sento riafferrare per il mantello.
E la
solita vocina triste parlare.
"Ma
se non fosse così?" "Lasciami andare, mezzosangue."
"Rispondimi." "Sono un idiota, Granger, perchè non lo
capisci?" ho cominciato ad urlare. Non voglio coinvolgerla nella mia vita.
Le farò solo del male.
"E'
stato un bel gioco con te. Mi sono divertito a prenderti per il culo. Ma ora
basta. La scuola è finita e con essa anche le nostre possibilità."
Hermione
mi lascia il bordo stropicciato del mantello, sussurra qualcosa poi alza fiera
la testa e mostrando alcune lacrime mi dice. "Hai ragione Malfoy. Mi sono
divertita anch'io.Allora, addio."
alcune parole vengono strozzate dalla lontananza e dal suo pianto.
Ma
io non ho intezione di piangere.
In
fondo 'addio' non significa niente.
Ci
rivedremo al cospetto di dio.
Ecco
cosa vuol dire.
E mi
basta così.
L'importante che saremo insieme.