Nome Autore: _Woolly_ (EFP), _Teagirl_ (forum)
Titolo Storia: Il minimo essenziale
Personaggio: Cornelius Caramell
Fobia: Demofobia - paura delle moltitudini
Genere: Slice of Life
Avvertimenti: Flashfic
Introduzione: Insomma, l’abbiamo sempre sospettato tutti, Caramell aveva paura di tutto, di tutti soprattutto, le situazione piene di gente lo mettevano estremamente a disagio, odiava essere oppresso e le persone, le moltitudini lo opprimevano.



Non gli sembrava ancora possibile che fosse diventato  Ministro. Sua madre ora sarebbe stata felice, era quello che voleva per lui, un lavoro di pieno rispetto.
C’era un solo problema …
la gente.
Il Ministero della magia era pieno di persone,

persone che non lo conoscevano,

persone che parlavano,

persone che sussurravano.

Era sempre stata la sua paura, fin da quando era a Hogwarts. Era sempre stato deriso dai suoi compagni, per la sua altezza e il suo peso. Ben presto era diventata una fobia, tutte le volte che girava nei corridoi pieni si immaginava le persone parlargli alle spalle, parole sussurrate, parole di scherno, parole di disprezzo.
Non si era mai sposato ma aveva avuto un grande amore, amore rovinato dalle sue paure: Claire era una purosangue e adorava andare alle feste, adorava farsi ammirare dalla gente, adorava le parole, ciò che veniva detto di lei, ogni minima parola. Lui invece odiava quelle feste, ma soprattutto la gente,
centinaia di persone che lo guardavano, sfigurato dalla bellezza della sua ragazza.
E così lei lo lasciò, sembrerebbe una storia triste … ma non ci rimase male, erano troppo diversi, lei era solo attratta dalla purezza del suo sangue e dal suo buon lavoro al Ministero.

Ritornò alla sua scrivania, e si sedette sulla poltrona. Guardò il lucido legno della scrivania, non vi erano scartoffie a ricoprirlo, era quello il bello, il Ministro non aveva bisogno di troppe scartoffie poichè lo facevano gli altri per lui.
Lui aveva il minimo essenziale di ogni cosa, mai niente di più.
Adorava il suo ufficio isolato, entrava solo chi era interpellato , si doveva ricordare di appendere alla porta il cartello che recitava: Uno alla volta.
Il suo piccolo ufficio …
sapeva che in quel momento là fuori, l’intera popolazione magica stava parlando di lui, il nuovo Ministro, e lo terrorizzava tremendamente, troppe persone con un’idea sbagliata erano migliaia di problemi, migliaia,
troppi …
ma lui era lì nel suo piccolo ufficio, da solo. Chi mai poteva disturbarlo?
Toc Toc Toc
-Uno alla volta, grazie.
Com’era gradevole da pronunciare.
Una persona sola non faceva così paura, era alla mia altezza.
 



Grammatica e Sintassi: 6/10

Ho notato davvero parecchi errori di diverso tipo nella tua storia:

-“Non gli sembrava ancora possibile, era Ministro” - qui la virgola andrebbe sostituita dai due punti, ma in caso non volessi farlo dovresti cambiare la forma della frase in: “non gli sembrava ancora possibile che fosse diventato Ministro/di essere diventato Ministro”

Presenti anche numerosi errori di punteggiatura e sviste di vario tipo.
Non le elenco in questa sede perché sarebbe troppo complesso da spiegare in poche parole, ma se vuoi posso inviarti di nuovo la storia con le note e le correzioni così che tu possa capire il perché di un punteggio così basso.


Originalità: 9/10

Devo dire che la tua storia è piuttosto originale, non avevo mai pensato a un Caramel così pieno di complessi e mi è piaciuto leggere di lui in questi termini.
Come hai detto tu abbiamo sempre saputo che era spaventato da molte cose, e questa visione che hai dato di lui mi ha convinto.
Brava!

Utilizzo Fobia 9/10

La fobia è senza dubbio usata bene; Cornelius ha paura delle troppe persone, dei luoghi affollati, e ha bisogno di ritagliarsi il suo spazio per non farsi sopraffare dall'ansia. Anche qui hai fatto un bel lavoro, purtroppo però non hai descritto i sintomi o le sensazioni che chi è affetto da questa fobia prova. Peccato, sarebbe potuta essere più interessante e darti punteggio pieno!

Caratterizzazione dei Personaggi: 4/5

Ansioso, insicuro, e spaventato. Decisamente il Cornelius Caramell che abbiamo conosciuto nei libri. Avresti potuto dare un tocco in più alla storia però, se avessi rimarcato il suo desiderio di salire al potere. Nel quinto libro è evidente come lui sia attaccato alla sua poltrona e quanto questo lo faccia sentire bene. Sarebbe stato più Caramell, ecco.

Gradimento personale: 3/5

Come ti ho detto la tua idea è abbastanza originale, ma credo che avresti potuto svilupparla meglio. Hai raccontato alcuni episodi del suo passato in modo molto sbrigativo, e forse se ti ci fossi soffermata di più avresti dato più peso a tutta la faccenda. Purtroppo nel gradimento personale ha pesato molto anche la parte grammaticale e sintattica, nella quale ho trovato molti errori, e che ha reso pesante la lettura.

Totale: 31/40