Prompt: Febbre/Influenza
Pairing:
Albus/Scorpius
~
Love’s Fever
Per Roe,
che mi
ha ispirato il prompt,
con la
speranza che guarisca presto.
Kiss!
Scorpius entrò
nella camera rosso-oro di Albus con cautela, cercando
di non far rumore. Un ammasso di coperte attirò la sua attenzione e non riuscì
a fare a meno di sorridere, intenerito da quella visione. Si avvicinò al letto
sul quale esse erano state poste con cura, a strati, a coprire il corpo
rannicchiato del suo ragazzo. Si sedette accanto a lui lentamente, affinché non
si svegliasse, ed avvicinò una mano alla sua fronte, che spuntava fuori dalla caterba di lana e pile. Gli scostò i capelli e col dorso di
essa ne sentì la temperatura. A quel contatto Albus
dischiuse gli occhi e lo fissò con un’espressione serena.
«Perdonami.
Non volevo svegliarti» sussurrò Scorpius, spostando
le dita ad accarezzare la sua guancia.
«Non
preoccuparti, ero già sveglio» rispose l’altro, mentre il suo sorriso si
allargava, felice del fatto che Malfoy fosse lì con
lui.
«La
febbre non è ancora scesa» continuò il biondo, per poi sporgersi verso Albus e cogliere le labbra di quest’ultimo con le sue. Il
moro si lasciò sfiorare la bocca dal compagno, che presto desiderò approfondire
il bacio.
Albus si allontanò un po’
dall’altro con fare preoccupato e gli soffiò a pochi centimetri dal viso:
«Finirò per attaccarti l’influenza».
Scorpius ghignò e poi tornò a
baciarlo più volte a piccole dosi, prendendo il suo viso tra le mani affinché
non potesse più sfuggirgli: «Non mi importa» disse tra un contatto e l’altro,
fino a che non decise che voleva di più.
E
fu a quel punto che le loro bocche si schiusero e quel bacio divenne umido, ma
pur sempre dolce e pieno di quel calore chiamato amore.
Se
c’era un posto in cui Scorpius stava bene, quello non
era la villa dei suoi genitori, piena d’avorio e di compostezza, ma accanto ad Albus… anche se ciò voleva dire condividere dolori e
sofferenze.
«Ehi,
Al!»
«Mmh?»
«Scorpius non viene a lezione oggi?»
«Uhm…
No.»
«E
come mai?»
«Temo
si sia beccato l’influenza, Rose…»
«Oh.»
«Già.»
«…»
«Credo
che andrò a trovarlo oggi pomeriggio. Vieni con me?»
«Oh,
no no. Io ho da fare oggi. Tu comunque vai. Sono
sicura che gli farà più che bene vederti!»
«Uhm…
Allora va bene.»
Fine.