Titolo: El pasado de Blanca
Autrice: Diana924
Rating: verde
Genere: introspettivo, generale
Fandom: Storico
Specchio: Specchio restringente
Personaggio: Blanca Volcos, Juan Cifuntes, Isabel Cifuntes, Manuél Volcos
Avvertimenti:  One Shot, Missimg Moment
NdA: la fic si svolge dopo l'epilogo di " Intrigo alla corte del Kaiser ", e prima di " Intrigo alla corte del Re " non vi è alcuno spoiler delle storie. I personaggi sono miei e rubandoli non ci si guadagna nulla. Partecipa a Cirque de Mots. {FF Challenges and Contests}. "La Casa degli Specchi"

Si ricordava quando era nato Francisco, se lo ricordava benissimo perché era stata la prima volta. Aveva passato la giornata accanto a sua madre che le accarezzava i capelli e lei che le toccava la pancia. Da quando erano tornati da Algeri la mamma era ingrassata e passava le giornate in giro per casa. Ricordava bene come Juanito avesse reagito male alla notizia e di come lei lo avesse ripreso ma era inutile.

Nel pomeriggio erano uscite con Maria per andare un po’ a spasso nel Prado e lei si era divertita a correre. Di solito sua madre correva con lei ma non in quei giorni. << Siete malata? >> le aveva chiesto preoccupata. << No tesoro, è tuo fratello che mi sta facendo male >> aveva detto e in quel mentre lei aveva poggiato la sua mano sulla pancia della madre e aveva sentito qualcosa muoversi. << Ma come farà ad uscire? >> aveva chiesto ma sua madre si era limitata a darle un bacio. Era stato al ritorno che sua madre aveva iniziato ad urlare e Maria l’aveva fatta distendere sul letto.

<< Va fuori e quando tornano tuo padre e Juan avvisali >> aveva detto Maria e lei aveva obbedito. Non appena li aveva visti arrivare era corsa loro incontro e stretta a suo padre che l’aveva presa in braccio aveva detto che la mamma non stava bene e che Maria l’aveva cacciata dalla loro stanza. Suo padre si era voltato verso Juan e gli aveva fatto un segno con la mano e il ragazzo era corso a chiamare Maria che poi era uscita altrettanto di corsa.

Lei era rimasta con suo padre anche quando il dottor Luis era arrivato e aveva sentito le grida: << Non voglio partorire, voglio solo morire! >> << Questa è tutta colpa tua! Manuél, è solo colpa tua! >> e lei aveva paura e si stringeva a suo padre. Poi, il vespro era già suonato, il dottor Luis era uscito da quella stanza e aveva detto che il bambino era messo di traverso e che voleva la sua autorizzazione a procedere. << Chi devo salvare? Il bambino o la madre? >> aveva chiesto e suo padre aveva fissato il vuoto. << Salva Isabel, salvala Luis, per il bambino, piangerà ma sarà forte >> aveva detto prima che il dottore annuisse e tornasse dentro.

Dopo un po’ aveva visto Juan uscire dalla stanza e osservarlo in silenzio. << Se avessi detto il contrario ti avrei ucciso >> gli aveva detto prima di andare nel patio. Un po’ di tempo dopo Maria le aveva fatto mangiare qualcosa e l’aveva messa a letto. << La mamma morirà? >> le aveva chiesto e la fantesca si era limitata a dirle di dormire. E lei aveva dormito spaventata e in ansia, preoccupata per suo padre, per sua madre e anche per Juan, il suo amato fratello.

Poi, era ancora notte, Maria l’aveva svegliata e le aveva porto i suoi abiti della domenica dicendole di indossarli. Lei le aveva obbedito e poi era stata condotta nella stanza dove i suoi genitori dormivano. Sul letto, avvolta nella vestaglia bianca che le piaceva tantissimo c’era sua madre che si faceva cullare da suo padre e accanto a loro c’era Juan. << Vieni Blanca >> le aveva sorriso sua madre e lei si era avvicinata e l’aveva visto per la prima volta, suo fratello, Francisco Volcos.