Ciao a tutti! Questa ff è una delle prime che ho scritto quindi nn badate al fatto che è leggermente patetica (^_^”). Ringrazio coloro che hanno commentato la ff: Sono qui… e vi lascio ad un’altra ff!! Qui Li non si è ancora lasciato con Meilin e Eriol ancora non c’è e neanche Yue!!Ci sono ancora le carte di Clow!^___^

La forza dell’amore

Prologo

L’eco di alcuni passi, il paesaggio circostante inghiottito dalle tenebre…. Era tutto silenzioso e vuoto, una grande croce era raffigurata nel pavimento di vetro nero, e su questa croce Sakura era inginocchiata e si guardava intorno spaventata “Dove sono?” pensò “Ho paura”.La ragazza singhiozzava, si copri il volto in lacrime poi vide una figura sbiadita, all’improvviso una fitta distrasse la ragazza. Si accorse che perdeva molto sangue da una ferita al braccio.–Una croce- sibilò con gli occhi sbarrati sulla lastra di vetro –C’è sicuramente di mezzo una carta di Clow. Li…. Aiuto!!!!Kero-chan!!!Tomoyo!!Dove siete??- una strana aurea sinistra si avvicinò alla ragazza, questa impallidì, il corpo fu scosso da diversi brividi e le mani le diventarono bianche e di ghiaccio“Come mai non riesco a muovermi” –Aiuto…una carta di Clow…AIUTO!!-la ragazza chiuse gli occhi x il dolore del braccio sanguinante e svenne.
Sakura si tirò in dietro, si era addormentata durante la lezione, tutta la classe la guardava ridendo, esclusa Tomoyo che la guardava preoccupata.Il prof. sgridò la ragazza e riprese la lezione.
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-Che figura!- Sakura si copri il volto e si sdraiò sul praticello fresco del cortile della scuola –Hai fatto ridere tutta la classe, siamo stati tutto il tempo ad ascoltarti mentre parlavi nel sonno…- -Non è affatto divertente… ho fatto un sogno terribile- Sakura accostò la mano sulla fronte e sospirò, poi si strofinò il braccio –Centrava con le carte di Clow??- Sakura rabbrividì –Si….Come fai a saperlo???- -Bè… hai bisbigliato Li.. Tomoyo aiuto!!Una carta di Clow ecc…, ti ho sentito solo io x fortuna.- -Si….o mio Dio che mal di testa- Sakura impallidì, la sua espressione si perse nel vuoto, era la stessa sensazione che aveva provato durante il sogno –Sakura..- Tomoyo prese le mani dell’amica, rabbrividì sentendo le mani ghiacciate della ragazza.-Sakura…- continuò –Sakura non fare scherzi- ma la ragazza non sembrava affatto scherzare. All’improvviso perse l’equilibrio e cadde, .-Sakura…SAKURA!!- Tomoyo iniziò a scuotere l’amica –Aiuto!!AIUTO!!- gridò in lacrime.Le amiche di Tomoyo corsero subito verso la ragazza terrorizzate.-Presto- disse Rika –chiamate i professori-.Poco dopo vennero altre ragazze fino a tutta la scuola, accerchiate attorno a Tomoyo che in lacrime chiamava l’amica invano.Arrivarono poi i professori che portarono Sakura in infermeria lasciando le amiche in lacrime sul cortile della scuola.