"Louis, dai vieni!"
Rideva, correndo verso la casa, lasciando che i capelli castani svolazzassero lungo la sua schiena ad ogni suo movimento.
Louis aveva sempre pensato che era una bellissima ragazza, e con quel costume lo era ancora di più. Eleanor di tuffò in piscina, e lo tirò per una gamba così velocemente, impedendo al ragazzo di salvarsi. Ridevano, e facevano le loro smancerie, ma Harry guardava dalla veranda in legno della villa: indossava dei calzoni corti, e una semplice polo bianca, con le sue infradito regalatogli proprio da Louis. Il ricciolino deglutiva di continuo a quella vista. Odiava Eleanor, non la sopportava, ma sopratutto, gli aveva portato via il suo Louis. 

D'un tratto si alzò velocemente, con la voglia di andare a  bordo piscina, tuffarsi e dare un bacio a fior di labbra a Louis, quello che considerava il suo migliore amico, ma il biondino-castano non era a conoscenza dei sentimenti che Harry provava per lui. Si girò vedendolo in piedi, e gli si bloccò il cuore alla vista dell'amico con  i pugni chiusi e le lacrime agli occhi.
"Harry, che succede?" Urlò restando immobile mentre ancora cingeva i fianchi a Eleanor, la sua ragazza. Harry abbassò il viso, e corse tra le lacrime dentro, salendo le scale e rinchiudendosi nella sua camera. Si lasciò andare sul letto affondando il viso fra i cuscini e maledicendosi per come si era fatto vedere da Louis. 
Louis uscì velocemente dall'acqua,
"Lou, dove vai?" Disse Eleanor mentre il ragazzo si scrollava l'acqua da dosso, e senza far caso alle parole della ragazza corse verso casa urlando il nome dell'amico. Si precipitò davanti la sua stanza e bussò  violentemente, cercando di aprire la maniglia, ma era chiusa a chiave.
"Harry, apri, sono io- Louis!" Ripeteva sentendo i singhiozzi dell'amico, che non riusciva a placare.
"Harrì, per favore.." Supplicò  con insistenza, battendo la mano contro la porta. Il ricciolino finalmente si alzò, ed andò ad aprire la porta. Aveva gli occhi  gonfi, e Louis lo abbracciò passando le mani fra i suoi capelli.
"Che succede, eh?"
"Sono cotto di te, Louis"
Louis deglutì, staccandosi da lui ma rimanendo vicino.
"Ch-ch.. che cosa stai dicendo Harry? Sei impazzito?!"
"Tu stai con lei.."
"Sono un ragazzo, sto con le donne!" Gli urlò violentemente, ed Harry scoppiò a piangere.
"Scommetto che Zayn ti ha proposto di farmi questo scherzo.." Si voltò per andarsene, ma Harry lo afferrò per un braccio, e Louis si voltò col rossore sulle guancie.
"Non è uno scherzo, ok?"
"Smettila!" Sbuffò.
Harry gli prese il viso fra le mani, e gli diede  un bacio sconvolgente per Louis, che col cuore in gola ricambiò sentendosi strano- ma felice, anche se sapeva che in quel bacio non c'era niente di giusto.