“Non
lasciate andare le persone che amate. Trovate il coraggio per dire loro tutto
ciò che sentite, tutto ciò che di loro vi piace e anche quello che vi sta sul
cazzo. Non rimanete in silenzio, non lasciate correre, non date per scontato
mai niente. Cogliete l’attimo o morite rimpiangendo il tempo che avete perso.
Ti amo Kim.”
Gli aviator
schermavano gli occhi lucidi e vuoti di Matt da tutti gli altri occhi fissi su
di lui. Le luci rosse e arancioni erano calate e solamente Matt era illuminato
da una debole lucina gialla. Non sentiva la mia mano, ma era proprio lì, sulla
sua spalla. Pensate che gli angeli possano esistere? Pensate che una volta che
il cuore ha cessato di battere il buio avvolga tutto? Io non so cosa sono, so
che ogni notte mi ritrovo di fianco al letto di Matt e le mie labbra sfiorano
la sua guancia e la sentono bagnata. Allora mi allontano e sussurro “sono qui”.
Si gira sempre quando lo faccio e mi chiama, a volte urla, poi si appoggio
nuovamente al cuscino e si addormenta.