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Autore: _dimitri_    14/03/2012    2 recensioni
Una storiella erotica su Ron ed Hermione... ;)
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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La luna argentea si rifletteva sul lago nero. Le stelle emanavano una luce fioca, ognuna speranzosa di farsi notare più delle altre ma invano. Le nuvole rose giocavano con esse coprendole e scoprendole di tanto in tanto e creando composizioni di luci ed ombre sull'erba del parco di Hogwarts. Il crepuscolo era ormai morente e il buio stava sovrastando il tipico paesaggio scozese intorno al castello. Una leggera brezza serale scuoteva gli alberi e qualche gufo strideva rompendo il silenzio che si formava inesorabile.
Ron e Hermione tornavano da Hogsmeade dopo un pomeriggio passato tra le strette vie del paesino. Era Sabato, e se non fosse stato per la carica di Prefetto che quell'anno avevano dovuto nuovamente adempiere sarebbero sicuramente rimasti lì ancora un po' a passare il Sabato sera come qualsiasi adolescente, davanti ad un cocktail o una semplice burrobirra in una locandina.
I due fidanzatini camminavano abbracciati e felici. Si dirigevano veloci al castello.
"Brutto stronzo! Come hai potuto farmi ciò!"
Ehm... no, forse non stavano camminando felicemente abbracciati, forse erano un pochino arrabbiati, ma giusto un poco.
"Che cazzo stai dicendo Hermione?! Io non ho fatto niente!"
Eh... ok, erano decisamente arrabiati, non lo si può negare.
"Ah sì? Ah sì?! Hai pure il coraggio di negare ciò che hai fatto? Mi hai violata, mi hai umiliata!" Diceva Hermione in lacrime.
"No... non è vero... Non è come pensi..." Diceva Ron scuotendo la testa in un espressione fin troppo seria per una persona come lui.
"No? E allora come mai mi stavi..." 
"STA ZITTA!"
Il silenzio tornò a regnare sui due ragazzi che camminavano senza degnarsi di un solo sguardo. Hermione si asciugava le lacrime mentre Ron camminava con uno sguardo a dir poco incazzato. Semplicemente si detestavano, in quel momento.
Ma che cos'è successo ai due ragazzi?
"Senti Hermione, io pensavo... pensavo che tu fossi d'accordo!" Disse Ron dopo qualche minuto indefinito di quiete.
"Che io fossi d'accordo? Sei uno stronzo, ecco cosa sei!" Disse Hermione guardandolo con uno sguardo truce.
"Ma se sei stata tu a dirmi esplicitamente che potevo farlo e che ti fidavi di me!" Disse Ron guardandola disperato.
"Ma non pensavo potesse finire in quel modo!" Disse Hermione girando la testa dall'altra parte per non guardare Ron.
I due tornarono a non parlarsi fino all'arrivo al castello. Ma andiamo qualche ora indietro a scoprire cos'è successo ai due ragazzi.


"Ron, no, no, NO!" Urlava Hermione guardando con terrore il suo fidanzato. "C-cosa vuoi fare? C-cosa stai facendo?"
"Su tesoro, non temere, non sentirai alcun dolore!" Disse Ron sorridendo maliziosamente.
"Oh mio dio, oh santi numi! Allontanati da me... subito...!"
Hermione terrorizzata guardava il suo ragazzo allungare le sue mani verso di lei.
"AHHHHHHHHHHH!!!!"



"Hermione! Non esagerare ora! Non è andata affatto così!" Disse Ron guardandola a bocca aperta.
"Ah sì? E com'è andata?" Disse Hermione con aria di sfida verso il Weasley.
I due salivano i gradini della Scalinata principale diretti verso il settimo piano dove si trovava l'ingresso della sala comune dei Grifondoro, la loro casata.


"Ron... ho... paura..." Sussurrava Hermione respirando sempre più velocemente.
"Tesoro... non aver paura... non ti farò del male..." Disse Ron accarezzandole il viso.
"Non so se fidarmi o no..." Diceva Hermione sudata.
"Non ti fidi di me?" Chiese Ron preoccupato.
"...Sì, mi fido..." 



"Tsk, non è andata così, no, assolutamente no!" Ribadì per la ventiduesima volta Hermione intanto che percorreva il corridoio che la separava dalla Sala Comune.
"E invece sì, te lo dico io." Disse Ron sbuffandò.
"NO!" Replicò Hermione.
"SI'!" Repilicò Ron.
"NO!" Disse nuovamente Hermione.
"SI'!" Continuò Ron.
"NOOO!!!" Insistette Hermione.
"SIII'!" Ribadì Ron.
"Ho detto di NO!" Ripeté Hermione.
"E io dico di SI!" Disse ancora Ron.
"E IO DICO CHE DOVETE SMETTERLA VOI DUE!" Disse Harry che per tutto il tempo era rimasto zitto dietro di loro.
"ZITTO HARRY! STA' ZITTO!" Dissero all'unisono i due litiganti.


"Ron, non farlo ti prego, non farlo!" Disse Hermione in lacrime. "NON TOCCARMI!" 
"Hermione... pensavo ti fidassi di me..." Disse Ron respirandole sulle labbra.
"No, non mi fido!" Disse Hermione terrorizzata.
"Mi dispiace, ma devo farlo..."
"AHHHH!!!"



"Harry! Pensavo fossi mio amico!" Disse Ron fulminandolo.
"Mi dispiace Ron, è andata così." Disse Harry.
"Già!" Disse Hermione soddisfatta. "E tu hai osato farlo!"


"Hermione... ti fidi vero?" Disse Ron guardandola intensamente negli occhi.
"...ho paura..." Disse Hermione guardandosi intorno.
"Ti fidi?" Disse di nuovo Ron.
"...sì... mi fido..." Disse Hermione prendendo un grande respiro.



"HARRY! Pensavo fossi mio amico!" Disse Hermione guardandolo in modo atroce.
"Mi dispiace Hermione, ma è andata anche così." Disse Harry.
Ron annuiva soddisfatto con un sorrisone stampato sul viso.
Il trio era ormai nella Sala Comune, seduti davanti al caminetto nel quale il fuoco scoppiettava allegramente.
Ma qual era la vera versione dei fatti? 


Hogsmeade, ore 17 del pomeriggio.
"Ron, partecipiamo anche noi!" Disse Hermione entusiasta guardando le bellissime ragazze che si stavano iscrivendo al conconrso "Acconciatura più bella dell'anno" che si sarebbe tenuto a Hogsmeade.
"Ma... Hermione! I tuoi capelli fanno schi... AHI!" Disse Ron prendendosi una gomitata in pancia.
"Ron, io parteciperò!" Disse Hermione fulminandolo.
Hermione si iscrisse al concorso e a lei fu assegnato una stanza dove preparare la propria acconciatura prima dell'inizio del concorso.
"Ron, ho bisogno di qualcuno che mi aiuti, vieni dentro!" Disse Hermione trascinando Ron nella stanza.
Erano soli, loro due, in quella stanza dove le uniche cose che c'erano erano uno specchio, un po' di strumenti per i capelli e un piccolo divanetto. Hermione si truccava attentamente mentre Ron la guardava da dietro -non diciamo dove- con aria soddisfatta.
"Che stai guardando Ron?" Chiese Hermione guardandolo dal riflesso dello specchio.
"Ah... niente... niente!" Disse Ron imbarazzato.
"Vieni qui..." Disse Hermione.
"Eh?" 
"Vieni!" 
Ron si avvicinò ad Hermione senza sapere bene cosa voleva da lui.
"Ho bisogno che mi tagli un po' di capelli davanti..." Disse Hermione indicando la parte da tagliare.
"I-Io?" Chiese Ron perplesso.
"Sì, tu!" Disse Hermione dandogli le forbici.
"Ma... ti fidi di me?" Chiese lui preoccupato.
"A dir la verità no... ma ci sei solo te! Harry se la spassa con Ginny e quindi mi tocca rischiare." Disse Hermione con un risolino.
"Simpatica!" Disse lui avvicinandosi ulteriormente a lei.
"Prima dammi un bacio. Se dovessi morire per mano tua almeno ti avrò baciato per l'ultima volta!" Disse Hermione avvicinandosi al viso di Ron.
Da lì partì un tenero bacio. Ron le mise una mano intorno al collo ed una mano dietro la schiena baciandola sempre più focosamente.
"Smett..." Hermione cercava di liberarsi da quel bacio.
"N-n...!" Continuò intanto che Ron si staccava da lei.
"Ma... che c'è?" Chiese Ron confuso.
"Secondo te?" Chiese lei scocciata.
Ron la guardò per qualche secondo e poi sorrise raggiante.
"Che bello scherzo. Chi credi di ingannare?" Disse riavvicinandosi alla sua bocca e tornando a baciarla con foga.


"AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!" Fu l'unica cosa che riuscì a sentire Harry da fuori la stanza quando stava per andare a vedere un po' come se la stavano cavando i due amici con i capelli.
Harry spalancò la porta e vide i suoi amici per terra. Hermione aveva la maglietta strappata all'altezza delle spalle e Ron era sopra di lei.
"ROOON!!!" Urlò Hermione rossa.
"Oddio! Oddio cos'abbiamo fatto!" Disse Ron alzandosi e mettendosi una mano tra i capelli.
"No, cosa TU hai fatto imbecille!" Disse Hermione con le lacrime agli occhi.
"I miei capelli!" Disse lei rigirandosi le ciocche di capelli che Ron le aveva tagliato.



I tre amici erano ancora seduti sul divano davanti al camino a discutere.
"Ron, tu mi stavi baciando con delle forbici in mano!" Disse Hermione guardandolo malissimo.
"Ma... non credevo che ti avrei potuto tagliare per sbaglio i capelli! Perdonami Hermione!" Disse lui pregandola.
"E ovviamente dopo che mi hai tagliata i capelli son sobbalzata e mi hai tagliato anche la maglietta!" Continuò Hermione infuriata.
"Hermione... Non l'ho fatto apposta, perdonami!" Disse Ron con aria supplichevole.
"E io che cercavo di farti capire che era pericoloso che tu mi baciassi con tanto entusiasmo con delle forbici in mano! Ma tu sei più ottuso di un ornitorico!" Disse Hermione alzandosi. "E io ho dovuto girare per Hosgmeade con un quarto di capelli in meno!" Disse scoppiando a piangere. "Che umiliazione..."
Ron si alzò e l'abbracciò ma lei si liberò dal suo abbraccio e gli diede uno schiaffo dritto in faccia.  
"Brutto stronzo! Buona notte!" Disse lei andando nelle stanze del dormitorio femminile.
"Te lo sei meritato" Disse Harry andando dalla parte opposta.
Ron rimaneva lì stecchito davanti al camino, con una mano sulla guancia dolente. 
"Ma perché?!"


U______U Eheh, cosa credevate porcelloni, che avrei messo qualche scenetta hard tra i due ragazzuoli? Che mente perversa la vostra xD
Sono riuscito ad ingannarvi? :D Ce l'ho fatta? O forse no? D: Spero comunque che vi sia piaciuta questa piccola storiella un po' ingannevole :D


  
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