Un amico folle ha tirato fuori l'idea di scrivere una poesia usando la successione di Fibonacci come se fosse una misura di metrica ed era una cosa troppo matta per lasciarla alla teoria. Il mio essere malata ha portato ad aggiungere a questo il fatto di farlo sotto forma di palindromo, negando così il senso di successione e ripiegandolo sulla visione opposta-ciclica.
Quello che segue è un piccolo esperimento metrico. Ho pensato che potrebbe essere un bel gioco da provare, così ho lasciato la poesia come roundrobin. Chiunque voglia provare, si cimenti :D