-
Louis!
Aprimi!
-
No!!
-
BooBear,
mi apri, per favore? Ti prego ti prego?
-
Vaffanculo,
Harry.
Louis finalmente
aprì la porta di camera sua. Aveva gli occhi gonfi e rossi, aveva pianto.
Forse, quando era arrivato a casa e si era fiondato in camera sua già piangeva.
Non l’avevo mai
visto piangere. Almeno, non seriamente o per la tristezza.
-
OcchiAPolpetta,
che hai?
-
Ho che
sono un coglione.
-
Cos’è
successo? Lo sai che a me puoi dire tutto.
-
Eleanor
mi ha mollato.
-
Oh. Mi
dispiace…
-
Anche
a me. Dice che mi ha mollato perché ha capito che io sono innamorato di
un’altra persona.
-
Ah. E
chi è?
Lou scosse la
testa.
-
Lou,
dai, dimmelo, per favooore!
Mi guardò,
sorridendo alla mia faccia da cucciolo bastonato.
-
Lascia
perdere, Styles.
-
Per
favooore! Tanto mica sono io, no?
Dissi ridendo.
Non rispose.
-
Louis?
Sono io?
Sospirò,
prendendosi la testa fra le mani.
-
Ho
fatto una cazzata, Harry, lo so, mi dispiace, ma non l’ho deciso, è
solo…accaduto. Io ti amo, e anche da un bel po’, solo ora me ne rendo conto. Perfino
Eleanor se n’è accorta prima di me. Però ti prego, se tu, ehm, se tu non provi
la stessa cosa, per me va bene, non è un problema. Solo, ti prego, rimaniamo
amici. Il pensiero di poterti perdere mi devasta.
Mi aveva preso la
mano, io non avevo intenzione di sottrarmi al contatto.
Avevo paura. Paura
di perderlo. Paura che sentisse il mio cuore martellarmi nel petto. Senza di
lui non ero più io, lui era il mio sole, il primo pensiero conscio la mattina e
l’ultimo la sera. Lui era io mio tutto, con un sorriso era capace di illuminarmi
la giornata, mi capiva con uno sguardo, quando ero triste lui era triste con
me, quando ero felice lui era felice con me. Cosa dovevo fare? Dirglielo, col
rischio di perdere tutte le fans? Oppure non dirglielo, rischiando di perdere
lui?
-
Louis,
tu sei la persona più importante di tutto il mondo, per me. Io senza di te non
riesco a respirare, perfino quando vai a fare la spesa mi manchi. Illumini il
mio mondo come nessun’altro, se non ti avessi mia incontrato non potrei mai
essere chi sono. Sei il mio migliore amico…
-
Ma?
-
Nessun
ma. C’è un ‘’e’’. E anche io ti amo. Non come si ama un fratello, ma come si
ama la propria fidanzata, ti amo come non ho mai amato nessuno. E avevo una
paura matta di dirtelo, anche se me ne sono accorto un bel po’ di tempo fa. Ma
adesso tutto sarà più semplice, vero?
Intrecciai le
dita, rimanendo in silenzio per una decina di minuti, Louis disegnava piccoli
cerchietti col pollice sul palmo della mia mano.
-
E le
fans, Harry?
-
Abbiamo
già un nome, sai? ‘’Larry’’… loro
lo sapevano già, prima che lo sapessimo noi…
Rimase in
silenzio.
-
Hazza?
-
Si?
-
Posso
fare una cosa?
Alzai un
sopracciglio, guardandolo. Lo vidi avvicinarsi fino a posare le sue labbra
sulle mie. Lo strinsi a me, infilando le dita fra i suoi capelli, distendendomi
a terra. Approfondii il bacio facendo giocare le lingue...