Red likes strawberries.
It was so red that night.

Fragole.
Non pensavi ad altro.
Fragole.
Quei frutti rossi ti stavano ossessionando da ore, ormai.
Sentivi che saresti impazzito, prima o poi.
Forse era per via degli ombrelloni da spiaggia rosso fragola.
Forse era per via dell'intenso odore di profumo alla fragola che si diffondeva dal lungo mare fino alla spiaggia.
Forse era per via del colore rosso fragola del tuo cellulare.
Non riuscivi a concentrarti, e non riuscendo a concentrarti non sapevi come dimenticare quel cretino -come ti capitava di chiamarlo- e il bacio che ti aveva dato. A tradimento.
Non te l'aspettavi, ti aveva colto alla sprovvista, e questo non andava bene.
Decisamente no.
Battevi i pugni sulla sabbia, nel disperato tentativo di eliminare quel dettaglio dalla tua testa.
Avevi bevuto sette Bacardi all'arancia di fila.
Avresti fatto di tutto, pur di cancellare quel sapore di fragola dalle tue labbra.
Non che ti dispiacesse ciò che era accaduto, anzi.
Si trattava solo di una irrazionale dimostrazione di orgoglio.
Volevi semplicemente convincerti che lui non era importante per te e tu non eri perdutamente innamorato di lui.
Eppure non riuscivi a togliertelo dalla testa.
Ogni cosa quella sera ti sembrava irrimediabilmente rossa, come le fragole.
Quella sera non vedevi altro che il mondo sporcato di quel colore.
Le auto, le case, il cielo, la luna stessa sembrava prenderti in giro, dal momento che aveva una colorazione rossa.
Ironia del destino, la tua t-shirt era rosso fragola.
Ogni cosa quella sera profumava di un' aroma aspro e allo stesso tempo dolce, come quel frutto.
Fragole.
Non pensavi ad altro.
Fragole.
Ne eri certo ormai, Kurama.
Minamisawa Atsushi ti avrebbe spremuto la vita.


 

/NdA/
Ok, potete linciarmi.
Sul serio, non so come abbia fatto a scrivere una tale schifezza.
E il bello è che l’ho anche dedicata. Meno male che io e Mya ora siamo separate da kilometri e kilometri, perché se vivessimo ancora nella stessa città, sinceramente non oso nemmeno immaginare cosa mi tirerebbe dietro, dopo un abominio del genere.
Probabilmente una delle pirofile di Alicchan o una porta (?).
All’inizio volevo scrivere una Kirino/Kariya, ma la mia estrema intelligenza ha optato per una Minamisawa/Kurama, che a dirla tutta non mi dispiace nemmeno un po’.
In totale credo si sia capito (sì, convinta [cit.]) cosa è accaduto.
Insomma, detesto Minamisawa, ma quando è insieme a Kurama-kun lo trovo più dolce (?!?).
A tutti voi che leggerete e/o recensirete sappiate che vi ringrazio di cuore.
Basta sproloqui.
Saluti,
Leyla.